REDAZIONE Chi ci scrive, prima ancora ha scritto alla Dolomitibus, è una mamma i cui figli pesano sul bilancio famigliare per 800 euro, con riferimento ad un servizio che si presume corrisponda al prezzo pagato, ma così non è. Infatti gli ultimi cambiamenti sulla linea “La Valle Agordina – Agordo” hanno creato una serie di disagi evidenziati nella lettera di Simonetta.
“Mia figlia frequenta l’Istituto Catullo a Belluno. Noi viviamo a La Valle Agordina e mia figlia prende la corsa delle 6.42 a Crostolin arriva ad Agordo alle 6.48 e poi ha la corriera per Belluno alle 6.50. Quest’anno vedo che questa corsa c’e ancora ma non il sabato. Quindi lei il sabato dovrebbe prendere la corsa delle 6.22 arrivando ad Agordo alle 6.28 e di conseguenza aspettare più di 20 minuti per la corriera per Belluno: bello! Soprattutto con il freddo e la neve dell’inverno! Considero anche il fatto che avendo 2 figli pago 800 euro di abbonamenti che sono anche aumentati! Aumenta l abbonamento ma diminuisce il servizio? D’altronde noi dell’alta montagna veniamo sempre penalizzati ; penso alla corsa La Valle Agordina- Agordo che d’estate fa pena e se non lavori in Luxottica poi non ne parliamo, eppure noi paghiamo come gli altri mi pare. Chiedo per favore il ripristino della corsa delle 6.42 anche di sabato e auspico una risposta.
La Dolomitibus ha risposto così: “la informiamo che, purtroppo, è stato necessario modificare l’orario scolastico di varie linee per riuscire a garantire più corse possibili a causa la grave carenza di autisti. Solo il sabato gli studenti di La Valle avranno il disagio di partire 20 minuti prima mentre da lunedì a venerdì l’orario è rimasto invariato. Ci scusiamo per il disagio”
MORALE DELLA MAMMA solo il sabato…certo, ma intanto noi paghiamo di più e i servizi diminuiscono… sono capace anche io ad aumentare il costo e a diminuire i servizi è così che si fanno utili
FOTO: STAMANE ORE 8 DAVANTI AGLI UFFICI DELLA DOLOMITIBUS, CODA COME ALLA MACCHINA DEL CAFFE’
___