40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE
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LA PRIMA NEVE, SULLE PISTE “CANNONI” ACCESI. PIAZZA BIANCA ANCHE A CANALE D’AGORDO (foto Eros) da viabilita’ provincia belluno VPB
OGGI ALLA RADIO: ALLE 7 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH, PER CHI COME NOI ALLE SETTE DEL MATTINO VA DI FRETTA, TANTE NOTIZIE IN POCHE CHIACCHIERE. ALLE OTTO L’APPROFONDIMENTO NELLA STORICA RASSEGNA STAMPA LOCALE
OGGI ALLE 9 SILVIA BALDO CON OGGI COME IERI, ALLE 930 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA ALLE 10.30 I PERITI MINERARI NEL MONDO, ALLE 13 SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO, ALLE 1630 CALCIO A 5 CON GIESSE RISARCIMENTO DANNI BELLUNO LUNEDI ALLE 20.30 DALLA PICCOLA BAITA FABRIZIO PESCOSTA
INCIDENTE MORTALE A LISTOLADE, PERDE LA VITA UN ANZIANO DI AGORDO
TAIBON Incidente mortale alle 15.30 lungo la regionale 203 agordina all’altezza. In prossimità del bivio per la Val Corpassa e il centro della frazione (poco prima del semaforo) due auto, una Panda con a bordo due anziani e un pick up Mitsubishi sono entrate in collisione. Uno scontro violento, mortale per il passeggero della Panda, un anziano Bruno De Nardin 88 anni di Agordo nato e cresciuto in frazione Rif. Tramortito, ferito e sotto shock anche il conducente dell’utilitaria. La Panda sembra scendesse dalla comunale e stava per immettersi sulla regionale 203 agordina. Inevitabile lo scontro. Sul posto il personale medico dell’ospedale Papa Luciani di Agordo e i vigili del fuoco. A nulla sono valsi i tentativi di salvare l’uomo, troppo gravi le lesioni. In ospedale per accertamenti anche il conducente della Panda e del pick up. Disagi lungo la regionale 203 agordina, con code in direzione nord, ha invece aiutato nell’altro senso la strada comunale adibita a ciclabile. Immediato l’intervento del Pronto Soccorso di Agordo e dei vigili del fuoco, e dei Carabinieri di Cencenighe per i rilievi del caso. A questo proposito gli uomini dell’Arma si rivolgono ad eventuali testimoni per poter ricostruire il sinistro. Rivolgersi ai Carabinieri di Cencenighe 0437 591102
«Il cordoglio mio personale e da parte dell’amministrazione comunale alla famiglia De Nardin», sottolinea il sindaco di Agordo, Roberto Chissalè, «conoscevo bene Bruno De Nardin e sapevo che era il fratello di Jolanda, la storica barista del nostro paese. Da quando viveva in centro e non più a Rif, capitava che lo incontrassi in piazza della Libertà e non poteva certo mancare un amichevole saluto”.
ALTRI INTERVENTI DI IERI DEL SUEM Malore in strada a Limana, soccorsa in gravi condizioni una donna di 77 anni; Incidente d’auto autonomo a Montegge, ferito in condizioni medio gravi un 22enne di Cornuda. incidente a Sois, la donna 43 anni di Venezia portata in ambulanza al San Martino non in pericolo di vita. Ciclista investito a Trichiana, 49enne di Belluno portato con ferite di media gravità al Santa Maria del Prato di Feltre.
E’ MORTO MARCELLO BULF
TAIBON La comunità di Taibon è in lutto per la morte di Marcello Bulf, 86 anni, noto imprenditore da decenni, autore di storie importanti nel settore delle costruzioni. I funerali si svolgeranno oggi alle 10:30 nella chiesa di Taibon. A darne il triste annuncio la moglie Manuela con le figlie Paola, Caterina, Cristina e Michela, i nipoti Matteo e Giacomo con Marina, Andrea, Marta e Gabriele, i generi, la sorella e parenti tutti. La famiglia porge un sentito ringraziamento alla dottoressa Ileana Corazzin e al dottor Ugo Pennacchioni per l’assistenza prestata.
CONTINUANO LE RICERCHE DEL VIGILE DEL FUOCO DISPERSO
PUOS D’ALPAGO Continuano le ricerche del vigile del fuoco Walter Locatello, scomparso dopo essere caduto in un canale tre giorni fa. Ieri le ricerche si sono concentrate alla foce del Tesa Vecchio e nel lago di Santa Croce con più imbarcazioni tra cui due dotate di sonar. Presenti oltre 40 unità dei vigili del fuoco coordinate dal comandate Antonio del Gallo con squadre a terra, soccorritori fluviali e acquatici, sommozzatori, piloti di droni, esperti topografi e l’elicottero Drago 149 proveniente dal reparto volo di Venezia. Nel pomeriggio la visita all’unità di comando locale dell’assessore regionale del Veneto alla protezione civile Giampaolo Bottacin. Purtroppo al momento l’esito delle ricerche sono negative.
DAL TG DI ANTENNA 3, CANALE 10 DIGITALE TERRESTRE, OGNI SERA ALLE 19 LE ANTICIPAZIONI ALLA RADIO
DI FABIO FIORAVANZI
AGGREDITO CON IL COLTELLO, ALLA STAZIONE DI POLPET
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
L’articolo riporta un fatto avvenuto alla stazione ferroviaria di Polpet, in cui un uomo di Ponte nelle Alpi è stato aggredito da almeno tre individui con l’intenzione di rapinarlo. Durante la colluttazione, uno dei aggressori avrebbe estratto un coltello, ma fortunatamente nessuno è rimasto gravemente ferito. Nessuno dei coinvolti ha richiesto cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’ospedale San Martino nelle ore successive all’aggressione. Le indagini sono ancora in corso da parte dei carabinieri pontalpini per identificare e arrestare i responsabili. Si presume che gli aggressori fossero di origine maghrebina e che cercassero di rubare denaro o beni preziosi. Tuttavia, l’arrivo di un amico dell’uomo aggredito li ha messi in fuga, impedendo loro di portare a termine la rapina. La notizia dell’incidente ha suscitato preoccupazione nella comunità locale, poiché è raro che si verifichino eventi del genere in una piccola stazione come quella di Ponte nelle Alpi, dove si trovano numerosi esercizi commerciali. Gli investigatori stanno cercando di raccogliere prove dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area, sia pubbliche che private, sperando di identificare e perseguire penalmente gli aggressori, come avvenuto in un caso precedente in cui le telecamere avevano permesso di identificare i responsabili di una rapina in un supermercato della zona.
SULLE STRISCE PEDONALI
FELTRE Urtato dall’auto finisce sull’asfalto, ieri in via Tezze, sulle strisce pedonali. Una Opel Corsa stava percorrendo la strada a senso unico in direzione di Ponte Tezze. I carabinieri di Feltre, giunti sul posto per eseguire i rilievi, hanno registrato la caduta a terra del signore di 88 anni. Sul posto è giunta l’ambulanza del 118, con il personale che si è sincerato delle condizioni dell’anziano, rimasto sempre vigile e cosciente, e poi lo ha trasportato al pronto soccorso per le cure del caso. —
ESCE DI STRADA E FINISCE NEL FOSSATO. FERITO IL CONDUCENTE
SEREN DEL GRAPPA Ieri alle 10:40 i Vigili del Fuoco sono intervenuti lungo la SP 27 in località Montegge nel comune di Seren del Grappa per un’auto finita fuori strada: ferito il conducente, 22 nni trevigiano. I pompieri arrivati da Feltre, hanno messo in sicurezza l’auto, mentre il ferito è stato preso in cura dal personale sanitario del Suem per essere trasferito in pronto soccorso per ulteriori accertamenti.
SABATO TRE INTERVENTI DEL SUEM 118 PER ALTRETTANTE GRAVI EMERGENZE
REDAZIONE La giornata di sabato del SUEM 118 è iniziata alle 10 quando l’ambulanza è stata chiamata a Santa Giustina dove un’auto e una bicicletta si sono scontrate. Un uomo di Belluno di 43 anni è stato trasportato al Pronto Soccorso di Feltre. Nella tarda mattinata, dopo le 11, l’ambulanza e l’elicottero Falco sono intervenuti a Pedavena per soccorrere un uomo di 37 anni che aveva accusato un malore ed è stato portato al San Martino di Belluno. Alle 14 l’elicottero è volato a Sappada per soccorrere un uomo a causa di un politrauma. Il 66enne friulano è stato elitrasportato all’ospedale di Udine.
LA STANGA, I PERICOLI DALL’ALTO: SASSI SULLA 203
AGORDO È una tranquilla serata quando Miky e il suo compagno decidono di condividere la loro avventura di stamattina, un episodio che li ha portati al limite della vita. L’Incontro Incredibile: Erano circa le 10:30 del mattino quando stavano scendendo verso Belluno, poco oltre la zona nota come “la Stanga”. Questo tratto di strada è noto per la presenza di ungulati che possono attraversare la carreggiata, ma c’è un pericolo inatteso che li attende, e che questa volta si è dimostrato molto più minaccioso: i sassi. Chi seguiva l’auto racconta di aver assistito a un incredibile spettacolo, quando un grosso masso si è staccato dall’alto, ha violentemente colpito le reti di protezione lungo la strada e si è disintegrato in mille pezzi. Alcuni di questi frammenti hanno colpito l’auto, una vettura nuova di zecca, con meno di un anno di vita. Un Racconto Agghiacciante: Miky, uno dei passeggeri dell’auto, ha descritto l’incidente come un vero e proprio incubo. “Me lo sono visto davanti alla faccia uno di quei sassi”, ha dichiarato. “Ho ancora il sapore della polvere in bocca. Siamo vivi, fortunatamente vivi, perché quel masso si è incastrato nel parabrezza, e i frammenti più grandi non sono finiti nell’abitacolo. Se vuoi, chiamala fortuna.”
REDAZIONE L’auto che saliva dal verso opposto, da Belluno verso Agordo, ha evitato l’impatto con il sasso per pochi istanti
OGGI IL PRESIDENTE ZAIA A BELLUNO PER L’ASSEMBLEA DI CONFINDUSTRIA
VENEZIA Oggi il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sarà a Belluno per partecipare all’Assemblea generale di Confindustria Belluno Dolomiti. L’arrivo del Presidente Zaia è previsto per le 17.00 al Teatro Comunale di Belluno (Piazza Vittorio Emanuele, 2).
EMERGENZA MALTEMPO: PARLA IL SINDACO DI VOLTAGO GIUSEPPE SCHENA
VOLTAGO Dopo due giorni di emergenza per maltempo, il sindaco di Voltago tira le somme delle 48 ore nel comune del Poi.
GIUSEPPE SCHENA, SINDACO DI VOLTAGO
CASO DI MENINGITE MENINGOCOCCICA: RICOVERATO A FELTRE
FELTRE Sabato pomeriggio è stato ricoverato in Rianimazione a Feltre un ragazzo di 17 anni residente a Quero Vas, per meningite da Meningococco. Le condizioni cliniche del giovane sono impegnative, con monitoraggio costante. Le linee guida su questa malattia raccomandano la somministrazione di una dose di antibiotico, a scopo preventivo, ai contatti stretti scolastici ed extrascolastici. Nel dettaglio, si prevede di rintracciare le persone che hanno avuto contatti stretti con il giovane nei 7 giorni precedenti l’inizio della sintomatologia (dal 27 ottobre in poi). Gli operatori del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 1 Dolomiti, in collaborazione con i colleghi dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, contatteranno, sulla base degli elenchi forniti dalla scuola frequentata dal ragazzo, un istituto professionale di Valdobbiadene, i compagni di classe e gli insegnanti della classe per proporre la profilassi antibiotica. Tramite l’Amministrazione comunale di Quero Vas, saranno rintracciati i contatti stretti extrascolastici del giovane (tempo libero etc).
L’AGGIORNAMENTO DELL’ULSS 1 DOLOMITI
In relazione al caso di meningite di un giovane di 17 anni di Quero Vas ricoverato a Feltre, le condizioni del paziente sono stabili con prognosi riservata. Il Dipartimento di Prevenzione ha completato la profilassi dei contatti. Sono state somministrate 105 dosi di antibiotico presso un ambulatorio a Feltre. L’attività si è svolta in diverse fasce orarie. Maggiormente si sono rivolti i contatti stretti dell’ambito extrascolastico. L’indagine epidemiologica ha escluso i compagni di squadra di calcio del giovane dalle misure precauzionali poiché l’ultimo contatto era avvenuto prima del 27 ottobre. Inoltre, l’Ulss 2 Marca Trevigiana ha attivato un punto erogativo di profilassi nella scuola frequentata dal giovane a Valdobbiadene, somministrando complessivamente 56 dosi preventive.
4 NOVEMBRE 2023, GIORNATA DELLE FORZE ARMATE: I CARABINIERI DEDICANO LA VETRINA AI SOCCORRITORI DEL VAJONT
BELLUNO In occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il centro storico della città di Belluno ha ospitato una mostra delle uniformi, equipaggiamenti e oggetti legati alle Forze Armate. Quest’anno, i Carabinieri di Belluno hanno dedicato il loro spazio espositivo al ricordo della tragedia del Vajont, in occasione del 60° anniversario di quell’evento. La vetrina del negozio di abbigliamento Manzoni in piazza dei Martiri ha mostrato una foto storica che ritrae due Carabinieri che hanno salvato un bambino di 18 mesi durante il disastro del Vajont. Accanto alla foto, sono state esposte le uniformi originali dell’epoca. Un diploma di cittadinanza onoraria conferito all’Arma dei Carabinieri dal Comune di Longarone per i fatti del Vajont è stato collocato sopra la foto. Il cartello in mostra esprime il pensiero dei Carabinieri e ricorda le vittime e i soccorritori dell’evento. Il Sindaco di Longarone, Roberto Padrin, ha elogiato l’iniziativa dell’Arma dei Carabinieri, sottolineando la gratitudine per il lavoro svolto dai soccorritori in occasione della tragedia del Vajont e la riconoscenza verso coloro che hanno aiutato le comunità a riprendersi.
INTITOLAZIONE DEL TEATRO DI BELLUNO A DINO BUZZATI
BELLUNO A Dino Buzzati, autore tra i più tradotti a livello mondiale, artista eclettico capace di spaziare dal romanzo al fumetto, dall’opera pittorica fino al testo teatrale, Belluno intitolerà il suo Teatro. Da domani il Teatro Comunale sarà il Teatro Dino Buzzati. L’iniziativa di intitolare il Teatro cittadino allo scrittore è nata dall’Associazione internazionale Dino Buzzati di Feltre che l’ha presentata all’amministrazione del Comune di Belluno la quale ha immediatamente colto il valore e la portata del gesto, dando così il via all’iter burocratico necessario.
IL SINDACO DI BELLUNO OSCAR DE PELLEGRIN
L’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI BELLUNO RAFFAELE ADDAMIANO
PATRIZIA DALLA ROSA, FONDAZIONE DINO BUZZATI
L’ANNIVERSARIO DELL’ALLUVIONE DEL 1966 A SOMOR DI FALCADE
FALCADE
DI GIANNI SANTOMASO
FILIERA DEL LEGNO IN CRESCITA VALORIZZARLA PUNTANDO SULL’ARTIGIANALITA’
LONGARONE La filiera del legno in provincia di Belluno sta mostrando una crescita significativa, con un aumento del 18% nell’attività di silvicoltura e uso delle aree forestali e addirittura del 21,6% nella produzione di mobili negli ultimi cinque anni. Nella provincia di Belluno ci sono attualmente 741 aziende operanti nella filiera del legno, che rappresentano circa il 9% delle aziende del settore in Veneto. Mentre il settore delle segherie e delle prime lavorazioni ha registrato un calo del 13%, il numero di aziende di produzione di mobili è cresciuto del 21,6%. La maggior parte delle imprese sono di tipo artigianale e impiegano 1.687 addetti, di cui il 78% è nell’artigianato. La regione Veneto conta complessivamente su 8.358 imprese nella filiera del legno e 46.582 addetti. La regione ha una superficie forestale di oltre 465.000 ettari, ma solo il 16% di essa è dotato di un piano di riassetto valido. La filiera del legno in Veneto ha un saldo commerciale estremamente positivo, con un export che supera di dieci volte l’import. Le principali destinazioni dei mobili prodotti sono in Europa, come la Francia e la Germania, seguite dagli Stati Uniti. L’appello degli esponenti provinciali, regionali e nazionali di CNA in occasione del convegno “Ricostruiamo la filiera del legno” ad Arredamont
A LONGARONE IL GAZEBO PER LA RACCOLTA FIRME DELLA CISL A SOSTEGNO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL LAVORATORI NELLE AZIENDE
LONGARONE Proseguirà per un paio di settimane la raccolta firme promossa dalla Cisl a sostegno della proposta di legge per la partecipazione attiva dei lavoratori alla gestione delle imprese, che tra Belluno e Treviso ha già sfiorato quota 3mila sottoscrizioni.
DI DANIELE DALVIT
GLI ALPINI DI PONTE NELLE ALPI CELEBRANO L’UNITA’ NAZIONALE
PONTE NELLE ALPI Gli Alpini del gruppo Ponte nelle Alpi-Soverzene hanno scelto il monumento ai Caduti di Lastreghe per la manifestazione nazionale in occasione del 4 novembre. Per volontà del presidente Sebastiano Favero, l’iniziativa si è svolta nello stesso momento in tutte le località italiane prescelte: alle ore 19 del 3 novembre. È stata una cerimonia carica di significato, che segna il 105. anniversario della fine del primo conflitto mondiale. Gli Alpini di tutta Italia, infatti, si sono ritrovati davanti al loro monumento in modo corale e simbolico.
SAN MARTINO A BELLUNO, PROFUMO DI LEGNO TRA LE VIE DELLA CITTA’
I POMPIERI VOLONTARI DI ARABBA, CAPRILE E COLLE SANTA LUCIA A FAENZA. AIUTATE DUE FAMIGLIE COLPITE DALL’ALLUVIONE CON I SOLDI RACCOLTI DALLA VENDITA DELLE MAGLIETTE
FAENZA (RAVENNA) Sono passati pochi mesi dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna e ancora oggi i ricordi di quei giorni sono impressi nella mente degli abitanti ma anche di tutti coloro che sono arrivati per aiutare la popolazione colpita. Tra loro anche i Vigili del Fuoco Volontari di Arabba, Colle Santa Lucia e Caprile che nel mese di agosto hanno passato delle intere giornate ad aiutare la gente in difficoltà. Un’esperienza che ha toccato e non poco il cuore dei pompieri che al ritorno dall’esperienza in Emilia Romagna hanno voluto fare qualcosa per aiutare le persone in difficoltà, in questo caso a Faenza. Nei mesi scorsi i tre distaccamenti agordini hanno organizzato una raccolta fondi grazie alla vendita di magliette: lo scopo di aiutare due famiglie di Faenza seriamente colpite dall’alluvione. Le famiglie sono state individuate grazie alla Protezione Civile di Faenza e all’amministrazione comunale del comune ravennate. In questo fine settimana le rappresentanze dei tre distaccamenti agordini sono scese in Emilia Romagna per consegnare la cifra raccolta da destinare alle due famiglie. In totale sono state vendute 500 magliette e sono stati raccolti 3660 euro. Un segnale di solidarietà che arriva dall’Agordino. I capi distaccamento, Ciro Palla per Arabba, Massimo Masarei per Caprile e Fabiano Pezzei per Colle Santa Lucia, ringraziano tutti coloro che hanno acquistato le magliette.
SMONTATI I PILONI DELLA VECCHIA SEGGIOVIA DI FRASSENE’
VOLTAGO Si sono conclusi i lavori riguardanti lo smontaggio dei piloni, anche in quota, della vecchia seggiovia che da Frassené portava a Malga Losch, verso rifugio Scarpa, migliorando il già meraviglioso panorama. Ora non resta che portare la ferraglia a valle per lo smaltimento.
FOTO E VIDEO DI MARIO DE MARCO
PACE E DISARMO CHIEDONO LA PACE TRA ISRAELIANI E PALESTINESI
BELLUNO Fermiamo la violenza, aiutiamo israeliani e palestinesi a fare la pace. Due frasi semplici, un appello ragionevole. È questo l’invito che Pace & Disarmo, coordinamento provinciale di Belluno, lancia a tutti i cittadini per venerdì 10 novembre alle ore 18.00 in piazza Duomo. A chi parteciperà si chiede di sventolare la bandiera della pace, di cantare e di tenere accesa una candela.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VOLTAGO
VOLTAGO Domani alle 18 consiglio comunale convocato dal sindaco Giuseppe Schena. All’ordine del giorno l’interrogazione delle consigliere Francesca Della Lucia e Federica Benvegnù inerente la frazione di Frassené. Variazione al bilancio, debiti fuori bilancio per 117mila euro, servizi associati, regolamenti per la concessione del patrocinio e sull’utilizz del canale telegram informazione al cittadino.
UN BANDO PER 23 ATLETI DA ASSEGNARE ALLE FIAMME ORO
BELLUNO Sul Portale Unico del reclutamento, disponibile all’indirizzo www.inpa.gov.it nonché sul sito www.poliziadistato.it, in data 27 ottobre 2023, è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli per l’assunzione di 23 atleti da assegnare ai gruppi sportivi “Polizia di Stato – Fiamme Oro”, che saranno inquadrati nel ruolo degli genti e assistenti della Polizia di Stato, con la qualifica di agente. La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata entro il termine di trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Portale unico di reclutamento (www.inpa.gov.it) o mediante la procedura informatica disponibile all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it.
MEDIO ORIENTE E UCRAINA: GLI STUDENTI DI BELLUNO A CONFRONTO CON IL GIORNALISTA CREMONESI
BELLUNO Le Scuole in Rete e APS Gianni Ballerio organizzano l’incontro “Quarant’anni di conflitti rimossi dal Medio Oriente all’Ucraina” per affrontare i temi dei conflitti in Ucraina e nel Medio Oriente. L’evento, tenuto da Lorenzo Cremonesi, un noto inviato di guerra, analizzerà le cause e le prospettive future di questi conflitti. Cremonesi ha esperienza diretta in zone di conflitto come Ucraina, Palestina, Iraq, Libano, Afghanistan, Pakistan, Siria e Libia. L’incontro si terrà online domani alle 9 e sarà disponibile in streaming sul sito studentibelluno.it.
LA MOSTRA FOTOGRAFICA TESTIMONI DEL TEMPO
LONGARONE Prosegue la mostra fotografica “Testimoni del tempo – Quando le immagini raccontano la storia”. Accolta al Centro culturale “Parri” di Longarone, l’esposizione potrà essere visitata fino alla fine del mese. E non di ottobre, come previsto in un primo momento, bensì di novembre. Le immagini di Bepi Zanfron e della giovane Nicoletta Valla, infatti, sono state apprezzate al punto da far scattare la proroga della mostra
IMPRESE VENETE: E’ CREDIT CRUNCH – LE PICCOLISSIME NELLA STRETTA CREDITIZIA
Dopo le Marche, il Veneto è la regione d’Italia dove le piccolissime imprese sono state più interessate dalla stretta creditizia
E’ ormai credit crunch: nell’ultimo anno in cui i dati sono disponibili (agosto 2023 su stesso mese del 2022), gli impieghi bancari vivi alle imprese venete con meno di 20 addetti sono diminuiti del 10,2 per cento. In termini assoluti la contrazione è stata pari a 1,3 miliardi di euro. A livello nazionale solo le micro aziende delle Marche (-11,1 per cento) hanno subito una flessione percentuale superiore alla nostra (vedi Tab. 1). Ricordiamo che le aziende con meno di 20 addetti costituiscono il 98 per cento circa delle aziende totali presenti in Veneto.
L’Sos è lanciato dall’Ufficio studi della CGIA.
Quali sono le cause di questa stretta creditizia alle nostre piccolissime imprese? In linea di massima sono almeno tre e strettamente legate tra loro. In sintesi esse sono:
l’aumento dei tassi di interesse imposto dalla BCE in questo ultimo anno ha reso molto costoso indebitarsi. Pertanto, molte imprese, soprattutto di media/grande dimensione, hanno preferito ricorrere a forme di autofinanziamento;
il calo dei volumi di credito è correlato anche alla frenata del Pil che ha provocato una flessione della domanda di prestiti;
le banche hanno meno liquidità a disposizione sia perché devono restituire alla BCE i fondi Tltro (altri 174 miliardi di euro entro settembre 2024), sia perché la raccolta è diminuita;
La combinazione di questi fenomeni ha spinto molti istituti di credito a “sacrificare” il credito più complicato: ovvero quello da erogare alle piccolissime imprese che, tendenzialmente, presenta costi di istruttoria relativamente più elevati e una gestione amministrativa molto complicata.
I rischi e cosa fare
Senza liquidità una impresa, soprattutto piccola, non può fare investimenti, spesso è costretta a ritardare i pagamenti ai fornitori e nei casi più critici inizia a non versare con regolarità gli stipendi ai propri dipendenti. Per evitare che tutto questo provochi una chiusura definitiva dell’attività o, peggio ancora, che i titolari scivolino nella rete tesa dalle organizzazioni criminali che, in questi momenti, sono sempre disponibili a prestare soldi ad aziende in difficoltà, è necessario che il Governo intervenga subito, rifinanziando il fondo di garanzia per le Pmi che era stato potenziato nel periodo del Covid.
Grazie a questo paracadute molti istituti di credito si troverebbero nelle condizioni di prestare i soldi senza correre alcun rischio di veder aumentare le insolvenze. Ricordiamo che tra il marzo 2020 e il giugno 2022, per sostenere le imprese colpite dall’emergenza pandemica il Fondo di Garanzia ha garantito a livello nazionale oltre 256,8 miliardi di euro di prestiti.
Tra le piccole imprese il credit crunch più forte è avvenuto lungo la dorsale adriatica
Tra le aziende con meno di 20 addetti, nell’ultimo anno (agosto 2023 sullo stesso mese del 2022), la riduzione del credito in Veneto è stata pari a 1,3 miliardi di euro (-10,2 per cento). Attualmente, l’ammontare complessivo dei prestiti bancari concessi alle piccolissime imprese della nostra regione è di 11,4 miliardi di euro. La contrazione regionale più importante ha comunque riguardato le Marche (-11,1 per cento pari a un valore assoluto di -421 milioni di euro). Seguono, come già detto, il Veneto (-10,2 per cento pari a -1,3 miliardi di euro), il Friuli Venezia Giulia (-10,1 per cento che corrisponde a -265 milioni di euro) e la Lombardia (sempre -10,1 per cento pari a -2,3 miliardi di euro). Le situazioni meno “critiche” si sono verificate in Sardegna (-6,7 per cento pari a -178 milioni di euro), in Trentino Alto Adige (-6,4 per cento pari a -515 milioni di euro) e, in particolar modo, nel Lazio (-6,3 per cento pari a -481 milioni di euro) (vedi Tab. 1).
In Veneto la stretta ha riguardato soprattutto Padova, Venezia e Rovigo
A livello provinciale veneto, invece, la flessione più importante ha interessato le piccole imprese con meno di 20 addetti della provincia di Padova che, in un anno, hanno subito un “taglio” degli impieghi bancari vivi dell’11,6 per cento (- 298,5 milioni di euro). Seguono la Città Metropolitana di Venezia con il -11,3 per cento (-237,7 milioni di euro) e Rovigo con il -10,7 per cento (-74,2 milioni di euro). Più contenuta la stretta verificatasi a Vicenza e Treviso (entrambe con -10,3 per cento). In termini assoluti, però, la prima ha subito una decurtazione dei prestiti pari a 161,9 milioni di euro, la seconda ben 239,6 milioni. Dopodichè, scorgiamo Belluno con il -8,7 per cento (-41,6 milioni di euro) e, infine, Verona con il -8,3 per cento (-247,5 milioni di euro) (vedi Tab. 2).
ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
AUDIO
DI GIANNI SANTOMASO
OSPITE: Giorgio Favretti
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
CONCERTO CON FILIPPO GAMBA
BELLUNO Domani alle 20:30 al teatro Comunale concerto di pianiforte con Filippo Gamba. Ciclo integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven,7° concerto.
SOTTO IL MANTELLO…CON L’ASSOCIAZIONE CUCCHINI
BELLUNO Appuntamento a cura dell’Associazione Cucchini, venerdi 10 novembre in sala Bianchi alle 18. “Sotto il mantello”, relatori – la dottoressa Cristina Vargas e il dottor Lorenzo Bolzonello, parleranno apertamente del tema delicato dell’avvicinamento al fine vita del morente e al conseguente periodo del lutto per chi resta.
IL CUORE A TEATRO
VOLTAGO Sabato 11 novembre alle 20.30 in sala Polifunzionale G. De Col, “l’albergo dei nevrastenici” con la Compagna del Teatro del cuore. Ingresso ad offerta libera.
agordo LA LUCCIOLATA CON I BOCE DA RIF, GRUPPO ALPINI, COMUNE DI AGORDO. LA LUCCIOLATA DA AGORDO A RIF: DOMENICA 12 NOVEMBRE DALLE 14, DA PIAZZA SANTA MARIA. ALL’ARRIVO, A RIF, CASTAGNE E VIN BRULE’. ISCRIZIONE AD OFFERTA LIBERA, E INTERO RICAVATO PER LA GESTIONE DELLA CASA VIA DI NATALE DI AVIANO LA PASSEGGIATA DELLA SOLIDARIETA’….
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In quota senza notevoli variazioni; nelle valli minime in calo, eccetto in caso di nubi basse, con moderata inversione termica soprattutto nei settori innevati, e massime stazionarie o in lieve calo.
Precipitazioni: Non escluso del tutto qualche breve piovasco o pioviggine fino al pomeriggio, eventualmente più probabili sulle Prealpi (10/30%), perlopiù assenti sulle Dolomiti (0/10%); nel caso in cui si verificassero, sarà possibile qualche fiocco di neve oltre i 1500/1700 m.
Temperature: In calo in quota; nelle valli minime in aumento e massime in calo.