*****
Per l’atleta paralimpico Moreno Pesce questi ultimi mesi sono stati tra i più difficili della sua vita dopo l’incidente, che gli ha causato l’amputazione della gamba. Uno stop forzato, iniziato il 2 febbraio scorso, imposto da un giorno all’altro dall’equipe medica che lo segue, dovuto a serie difficoltà respiratorie che gli hanno impedito qualsiasi attività. Una rinuncia importante arrivata alla vigilia della salita alla pista Tofane a Cortina ed a seguire un infinito tempo di inattività. Tenerlo fermo è stato come chiuderlo in una gabbia dove però non ha mai smesso di a nuovi progetti ed obiettivi. Ora a più di due mesi di distanza ha potuto riprendere gradualmente la preparazione aerobica con carichi via via più importanti per essere pronto per affrontare quella che ritiene essere la sua grande spedizione del 2024 ovvero “Islanda Experience” che si terrà dall’11 al 18 maggio prossimo nella bellissima nazione nordica caratterizzata da ambienti e paesaggi unici al mondo. La nuova avventura di Moreno Pesce sarà una vera e propria spedizione in Islanda con l’obiettivo non poco impegnativo puntato sul raggiungimento della cima del vulcano attraversando la riserva naturale di Skaftafell situata nel Parco Nazionale di Vatnajökull, nel sud-est dell’Islanda. In quest’ambiente di immenso valore naturale non ci sono strade quindi l’attraversamento ed avvicinamento saranno fatti a piedi. Il Parco nazionale Skaftafell è situato tra il villaggio di Kirkjubæjarklaustur, tipicamente noto come Klaustur, nella parte meridionale dell’Islanda. Dal 7 giugno 2008 è entrato a far parte del grande Parco nazionale del Vatnajökull, il più grande parco naturale d’Islanda e dell’Europa. Qui si trova Skaftafellsjökull, il ghiacciaio che condivide il nome con il parco nazionale. Hvannadalshnjúkur spunta dalla calotta glaciale Öræfajökull “Ghiacciaio delle Terre Desolate” e tocca un’altezza di 2.119 metri che Moreno Pesce, accompagnato dalla guida alpina emerita Lio De Nes e dal fidato video maker Jacopo Bernard puntano a raggiungere. Vatnajökull è il più grande ghiacciaio in Europa e scende dalla più alta montagna d’Islanda con spettacolari cascate di ghiaccio. Certamente un’impresa dopo la lunga pausa per Moreno Pesce che abbiamo sentito durante una pausa di allenamento.
LE PAROLE DI MORENO PESCE
“La ripartenza non è per niente semplice dopo lo stop forzato e prolungato da tutte le attività fisiche visto l’interessamento dell’apparato respiratorio. Sono quindici giorni che sto facendo dei carichi leggeri per alzare l’asticella e soprattutto per cercare di recuperare la forma per affrontare gli oltre 2.000 metri di dislivello che mi separano dalla vetta del vulcano . Faremo uno step a 1.300 m. slm., quindi altri + 800 metri di salita e poi 800 di dislivello negativo fino al campo base e poi discesa completa. Siamo belli carichi e sarà una grande soddisfazione se riusciremo a raggiungere la cima come ci siamo preposti. Al momento ci sono diverse incognite tra cui il meteo e lo stato della neve ma soprattutto la mia tenuta fisica e misurarsi con i propri ulteriori limiti è un banco di prova molto impegnativo”.
*******