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LUTTO A FELTRE
FELTRE E’ morto a 62 anni, improvvisamente per un malore mentre era a Pedavena, Alessandro Bee, dirigente scolastico dell’istituto al polo di Feltre: “Colotti”, I.T.T. “Negrelli”, I.P.I.A. “Rizzarda”, I.T.G. “Forcellini” Serale. Lascia la moglie e due figli. Bee, uomo conosciuto e stimato non solo nell’ambiente scolastico, da pochi giorni era stato nominato presidente della commissione d’esame al liceo Tiziano di Belluno.
Queste le parole del sindaco di Feltre, Viviana Fusaro, avuta notizia della scomparsa del professor Alessandro Bee.
“Esprimo a nome personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità profondo cordoglio per la scomparsa di Alessandro Bee, il dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore di Feltre, deceduto improvvisamente nella giornata di ieri. Del professor Bee abbiamo apprezzato tutti, oltre alle grandi doti umane di equilibrio e discernimento nelle scelte, l’impegno costante, che ha portato gli istituti che ha avuto modo di guidare (attualmente Colotti, Rizzarda, Forcellini e Negrelli) su standard educativi e di efficienza assolutamente elevati, tanto da farne un punto di riferimento non solo per la comunità feltrina, ma anche fuori provincia. Ai familiari e agli amici del professor Bee le più sincere condoglianze per la tragedia che li ha colpiti in modo così prematuro e improvviso”.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, ROBERTO PADRIN «Se ne va un dirigente franco e schietto, con cui abbiamo condiviso il percorso di ricostruzione dell’istituto Negrelli. Gli intitoleremo una parte della nuova scuola. Faremo tutti i passaggi del caso e gli intitoleremo la palestra o il blocco laboratori. Bee aveva condiviso con noi il percorso della nuova scuola, non senza qualche preoccupazione, come è normale che sia di fronte a lavori così importanti, specialmente per le possibili interferenze con la didattica. E questo è significativo della sua professionalità e della sua attenzione al benessere di ragazzi e insegnanti. Ai suoi famigliari e alla scuola le più sentite condoglianze mie e dell’intero consiglio provinciale».