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SEDICO Dopo essere stati coinvolti nei progetti per la realizzazione di un orto e di un giardino, rispettivamente alla scuola primaria di Sospirolo e di Libano, i nonni sono stati nuovamente protagonisti anche all’infanzia “Gianni Rodari” di Roe che fa parte dell’Istituto comprensivo di Sedico-Sospirolo. Il tema per il quale la loro collaborazione è stata chiesta e apprezzata è stato quello dei giochi di una volta. Durante l’attività pomeridiana svolta nel corso dell’anno scolastico che sta volgendo al termine, i bambini di cinque anni del plesso di Roe, insieme alla maestra, si sono cimentati nel laboratorio dal titolo “Alla scoperta dei giochi di una volta”. Esso ha preso avvio in aula con i racconti dei bambini che hanno condiviso tra loro quali erano i giocattoli usati da loro stessi dal momento della nascita ad oggi. I nonni sono entrati “in gioco” nella fase successiva. Molti si sono infatti resi disponibili a recarsi a scuola per mostrare ai propri nipoti e ai loro amici i giochi che facevano quando erano piccoli. Non solo: i nonni “dalle mani d’oro” hanno poi spiegato agli alunni come realizzare i giochi originali che avevano precedentemente presentato. “I bambini – racconta l’insegnante che li ha seguiti nell’intero percorso – rapiti dalla maestria dei nonni e muniti di pazienza e voglia di fare cose nuove, hanno realizzato il giocattolo con l’aiuto dell’insegnante e dei nonni o delle nonne presenti. Hanno poi spontaneamente fatto i confronti tra i loro giocattoli e quelli usati dai nonni. Interesse, stupore ed incredulità dinanzi ai manufatti realizzati sono state le emozioni che hanno manifestato”. Al termine del laboratorio i bimbi erano molto entusiasti delle attività svolte e dei giocattoli creati, i nonni lo erano altrettanto per aver riprovato, seppur in maniera diversa, la gioia del gioco che li aveva presi quando, anche loro, sono stati bambini.
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