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La giovane conducente tedesca accusata dell’omicidio stradale plurimo è nella struttura veronese dove è stata trasferita all’indomani degli otto mesi di carcere preventivo alla Giudecca.
BELLUNO Un errore tecnologico e la carenza di personale hanno causato il rinvio della convocazione per il processo Hutter a Belluno. La giovane conducente tedesca accusata di omicidio stradale plurimo continua il trattamento in una struttura veronese dopo otto mesi di carcere preventivo. Il suo difensore, Giuseppe Triolo, sostiene che le sue condizioni siano migliorate e che i risarcimenti effettuati possano alleggerire la sua pena. La difesa ritiene che Hutter non fosse capace di intendere e di volere al momento dell’incidente, nonostante una perizia indichi una capacità “grandemente scemata”
