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BELLUNO Oggi pomeriggio, una giornata di sport e passione si è trasformata in tragedia pochi minuti dopo la conclusione dell’Alpe del Nevegal, celebre gara automobilistica che ogni anno attira appassionati e piloti da tutta Italia e non solo. Alle ore 15:30 circa, un grave incidente ha scosso il tranquillo ambiente che si era creato dopo il termine della competizione. La corsa, che vede ogni anno oltre duecento bolidi sfidarsi lungo il suggestivo percorso che parte dal rettilineo della Nogherazza fino all’hotel Pineta, si era conclusa senza incidenti e stava per essere archiviata con successo. Gli spettatori e i partecipanti stavano già abbandonando l’area, mentre gli organizzatori erano impegnati a completare gli ultimi adempimenti burocratici e le operazioni di smontaggio delle attrezzature di sicurezza poste lungo il tracciato. Proprio durante queste fasi è avvenuto l’inimmaginabile.
L’Incidente
Secondo le prime indiscrezioni raccolte sul luogo, un mezzo con rimorchio, sul quale viaggiavano alcuni volontari addetti al recupero delle attrezzature di sicurezza, si è improvvisamente ribaltato nei pressi della curva 7. Le cause esatte del ribaltamento sono ancora in fase di accertamento, una manovra errata potrebbe aver destabilizzato il rimorchio, provocandone il capovolgimento. Il bilancio dell’incidente è purtroppo drammatico: un uomo Manuele “Manu”.Micheletto, 41 anni di Belluno ha perso la vita sul colpo, mentre Cristian Candeago 48 anni sempre di Belluno è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale San Martino di Belluno (ricoverato in prognosi riservata) . Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi del Suem con l’elicottero, che ha effettuato il recupero del ferito con massima urgenza, insieme alla sezione della Polizia Stradale di Belluno che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti.
CS20-Alpe2024