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Abbattuto un cinghiale senza avvisare la Polizia Provinciale
BELLUNO
Un cacciatore, socio di una riserva bellunese e autorizzato dal 2018 al controllo del cinghiale, è stato sospeso per 30 giorni per non aver notificato l’abbattimento di un esemplare alla Polizia Provinciale. L’uomo ha rischiato sanzioni più severe, come la sospensione o la revoca dell’autorizzazione, ma ha ottenuto una penalità relativamente contenuta.
Il caso sottolinea l’importanza del rispetto delle normative in materia di controllo della fauna selvatica, cruciali per garantire una gestione sostenibile e sicura dell’ambiente.
FOTO ARCHIVIO, DI FANTASIA