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A Belluno, un padre denuncia la sottrazione della figlia, ora a Casablanca, tra difficoltà e speranze di giustizia. Sempre in città, un giovane albanese dovrà rispondere di lesioni e spaccio in due distinti processi. A Sedico, un inquilino è accusato di appropriazione indebita e danni all’appartamento, mentre la fidanzata rischia per falsa testimonianza. Infine, a Calalzo, un investimento volontario in un parcheggio ha portato un cadorino in tribunale; si negozia per archiviare il caso con un risarcimento. Il filo conduttore è la ricerca di verità e giustizia, in attesa delle prossime sentenze.
LA GIUDIZIARIA… SINTESI DAL CORRIERE DELLE ALPI
GIGI SOSSO
Sottrazione di minore: padre depone in tribunale tra accuse e confusione
BELLUNO Dopo cinque anni di matrimonio, la moglie fugge con la figlia di tre anni tra Francia, Italia e Marocco. Il padre, residente a Belluno, denuncia per sottrazione di minore. La bambina ora vive a Casablanca con i nonni materni. Il padre può vederla solo due o tre volte all’anno e tramite videochiamate. In tribunale, racconta la difficile situazione, ma il giudice sottolinea l’importanza di ricostruzioni precise. Attesa la sentenza nei prossimi mesi.
Botte alla festa e spaccio: va a processo
BELLUNO Lesioni e spaccio. Due processi in un colpo solo, deve rispondere di un pestaggio punitivo in concorso, durante una festa dell’estate 2023 e cessioni di droga, nell’ipotesi più lieve. Per il giovane albanese Il processo inizierà il 4 febbraio.
Sedico: moroso accusato di appropriazione indebita e danni all’alloggio
SEDICO Un inquilino a Sedico, è accusato di appropriazione indebita e danni all’appartamento affittato. Secondo i proprietari, avrebbe sottratto beni come piatti e un rasaerba, lasciando l’alloggio in pessime condizioni.. La sua fidanzata rischia un processo per falsa testimonianza. La vicenda, prosegue con richieste di risarcimento danni e ulteriori verifiche giudiziarie.
Investimento si cerca accordo per archiviazione
CALALZO Un investimento volontario in un parcheggio a Calalzo ha portato il cadorino a processo per lesioni aggravate. La vittima, un turista, ha riportato un trauma al piede. Le parti stanno negoziando un risarcimento che potrebbe portare al ritiro della querela e all’archiviazione del caso.