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Proteste per l’esclusione dell’Agordino dai fondi ai Vigili del Fuoco
AGORDINO – Raffica di email e polemiche per l’esclusione dei distaccamenti dell’Agordino dal bando regionale per i contributi ai Vigili del Fuoco volontari. La capogruppo del Movimento 5 Stelle, Erika Baldin, denuncia la decisione come grave e irresponsabile, ribadendo il ruolo cruciale dei pompieri nelle aree montane. L’interrogazione in Regione punta a tutelare sicurezza e risorse territoriali.
LIVINALLONGO Il sindaco di Livinallongo del Col di Lana ha scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per denunciare una presunta discriminazione da parte della Regione Veneto, chiedendo anche il riesame del passaggio alla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, come richiesto nel referendum del 2007. La questione è esplosa dopo la decisione della Regione Veneto di escludere il distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Livinallongo dai finanziamenti regionali, motivata dalla ricezione di fondi del “Fondo Comuni Confinanti”. Il vicesindaco Gabriele Delmonego critica la disparità di trattamento, ritenendola lesiva per una comunità già in difficoltà per la posizione geografica e la minoranza linguistica. La lettera ricorda i numerosi tentativi storici di riaggregazione al Trentino-Alto Adige, a partire dalla spartizione fascista del 1923 fino al referendum del 2007, dove l’86,43% degli elettori di Livinallongo, Colle Santa Lucia e Cortina d’Ampezzo ha votato per il passaggio alla Regione Autonoma. L’amministrazione comunale sottolinea come casi analoghi, come quello di Sappada, passato al Friuli-Venezia Giulia nel 2017, rappresentino un precedente importante per il riconoscimento della volontà popolare. I politici locali evidenziano che l’attuale situazione danneggia i diritti delle minoranze e chiedono interventi concreti per garantire equità amministrativa e la tutela linguistica, economica e sociale della comunità ladina. Il sindaco Oscar Nagler sottolinea come le decisioni regionali mortifichino il diritto all’autodeterminazione, tutelato dalla Costituzione e dalla Carta delle Nazioni Unite.
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