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REDAZIONE Probabilmente siamo poco rappresentati dove conta, probabilmente non lo siamo proprio. Messi nel dimenticatoio nonostante le Olimpiadi alle porte. Oggi politici e amministratori non mancheranno di riempirsi la bocca di belle parole, meglio sarebbe se passassero ai fatti visto che il “furto” è ormai all’ordine del giorno. Succede da anni, tra il silenzio e l’indifferenza di chi dovrebbe dare garanzie ai cittadini.
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Se Natale fa rima con cinepanettone, anche quest’anno non siamo rimasti a bocca asciutta: è infatti arrivato nelle sale Cortina Express, il nuovo film di Eros Puglielli con Christian De Sica, Lillo Petrolo, Isabella Ferrari e Paolo Calabresi. Una commedia servita in 450 cinema italiani, tra equivoci, colpi di scena e qualche polemica… geografica! La trama del film si snoda tra le iconiche montagne della Conca d’Ampezzo, ma la vera sorpresa è arrivata dal servizio del Tg1 Rai. Durante l’edizione delle 13:30, la rete ammiraglia ha candidamente localizzato le vicende del film tra le “suggestive montagne del Trentino”. Apriti cielo! A Cortina, tra uno spritz e un panettone artigianale, la gaffe ha fatto il giro dei caffè e delle chat locali. La Conca d’Ampezzo, oltre a prestarsi come set cinematografico, si è ritrovata protagonista di un teatrino social. Tra tweet di indignazione e meme di mappe che collocano Cortina al centro di un triangolo tra Verona, Trento e Bolzano, qualcuno ha suggerito un cambio di nome al film: Cortina o Trentino? – un thriller geografico! E non è nemmeno la prima volta che le Dolomiti vengono “dislocate” a casaccio nei palinsesti televisivi. Forse la Rai dovrebbe dotarsi di un cartografo prima del prossimo cinepanettone.
