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LA GIUDIZIARIA OGGI
SINTESI DAL CORRIERE DELLE ALPI
GIGI SOSSO
BELLUNO Un cittadino brasiliano ha commesso cinque reati in pochi istanti, violando il divieto di avvicinamento alla moglie. Ha sfondato la porta di casa, entrando senza consenso, e si è trattenuto con minacce e colpi davanti a due testimoni. Denunciato per lesioni personali aggravate, violazione di domicilio, minacce aggravate, percosse e inosservanza di misure di sicurezza, rischia un processo. La moglie, parte offesa, potrebbe costituirsi parte civile per il risarcimento. Possibile una richiesta di messa alla prova per estinguere i reati.
AGORDO , due giovani sono accusati di aver vandalizzato due corriere Dolomitibus, causando danni per 3.400 euro. I veicoli, parcheggiati in via Insurrezione, sono stati forzati e gli interni devastati. I responsabili, AM e MR, saranno processati senza ricorrere a riti alternativi. Gli autisti hanno scoperto i danni il giorno dopo, rendendo inutilizzabili i mezzi. L’azienda non ha ancora chiesto risarcimenti come parte civile. Le indagini, supportate da telecamere, collegano l’episodio a un precedente vandalismo.
Truffa allo sportello: in ballo quasi 4.000 euro, verso l’accordo
CORTINA Madre e due figli sono stati truffati per un totale di 3.884,20 euro attraverso un raggiro allo sportello bancomat. L’imputato MF, difeso dall’avvocato Enrico Rech, nega il coinvolgimento, sostenendo che la sua carta di credito sia stata clonata. La vicenda, nata da un falso annuncio di vendita online, ha visto i truffatori istruire le vittime su ricariche di denaro, mai destinate a finalizzare la compravendita. Le vittime sembrano pronte a ritirare la querela, aprendo la possibilità di chiudere il caso con un accordo in tribunale.