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BELLUNO – Si terrà oggi alle 13:00, presso la sede Uilm di Belluno, la conferenza stampa congiunta dei segretari generali provinciali di FIM, FIOM e UILM, in vista dello sciopero unitario indetto per lunedì 13 gennaio. La mobilitazione, che coinvolgerà tutti i metalmeccanici dell’industria nella provincia di Belluno, punta al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Lo sciopero, della durata di 8 ore, vedrà i lavoratori riuniti in un presidio alle 10:00 davanti alla sede di Confindustria a Belluno. Durante la conferenza stampa, i tre segretari generali provinciali presenteranno le motivazioni della protesta, le richieste dei lavoratori e l’importanza del contratto per tutelare i diritti e migliorare le condizioni lavorative dei metalmeccanici. Le ragioni della protesta Le sigle sindacali denunciano la mancanza di progressi nelle trattative per il rinnovo del CCNL, considerato un elemento essenziale per garantire un equo riconoscimento economico e normativo ai lavoratori del settore. Tra le principali richieste, un adeguamento salariale che tenga conto dell’inflazione e un miglioramento delle tutele contrattuali. La mobilitazione rappresenta un segnale di unità e forza da parte dei metalmeccanici, che intendono fare pressione su Confindustria per ottenere risposte concrete.
