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di mirko mezzacasa
ALPAGO
Le lettere sembrano avere una vita propria, svanendo nel nulla come in un mistero degno di un romanzo giallo. Il sindaco Alberto Peterle, moderno detective, cerca di risolvere il caso dei 322 bollettini IMU che, invece di raggiungere i destinatari, sono tornati al mittente. Poste Italiane, con grande creatività, attribuisce la colpa alla “toponomastica complessa” e ai “numeri civici mancanti”. Non c’è da stupirsi, forse i nuovi portalettere si saranno persi in un dedalo degno del Minotauro! A peggiorare la situazione, la recente fusione comunale, avvenuta solo… 9 anni fa, sembra ancora un trauma per i recapiti. Il Comune, esasperato, prepara il piano B: a febbraio si giocherà una nuova partita con le lettere TARI. Speriamo che stavolta abbiano una bussola! Intanto, l’Ufficio Tributi si mette a disposizione per stampare i bollettini e consiglia ai cittadini di farsi trovare preparati. Magari con un’insegna luminosa davanti alla cassetta della posta. Per chi volesse dare una mano nella caccia alle lettere scomparse: 0437 454358 o [email protected]. Chissà, con un po’ di fortuna e tanto spirito d’avventura, qualche bollettino potrebbe arrivare a destinazione.