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OGGI ALLA RADIO:
rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino.
giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomeriggio ogni ora fino alle 20, in coda ai notiziari nazionali. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 4 del mattino, alle 20 della sera. Alle 19 le anticipazioni dal TG di Antenna 3 di Tiziana Bolognani.
OGGI ALLE 9.00 OGGI COME IERI, CON SILVIA BALDO 10.30 SIB INFORMA, UN PROGRAMMA DELLE TRE RADIO 14.00 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loriz Scussel 15.00 RITRATTI SONORI, DI ALESSIA DALL’O OSPITE IL SINDACO DI PIEVE DI CADORE SINDI MANUSHI IL LADINO ALLA RADIO…IL NOSTRO DIALETTO TRADIZIONI E RICORRENZE. ogni mattina EL BAL DEL FIOR alle 7.20 detti e tradizioni con Giuliana Da Ronch, alle 5 e alle 900 l’almanacco ladino con il musla alle 6 e alle 12.50 Pirole de lenga con il Musla E OGGI CON MILLY ALLE 8.30 NCONTONSE
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 13 GENNAIO 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Incendi Los Angeles, le vittime salgono a 24 Los Angeles, uno degli incendi causato da guasto elettrico Kiev pronta a scambiare prigionieri nordcoreani con Mosca Gasparri, chiederò che ddl sicurezza vada subito in Aula Croazia, Zoran Milanović confermato presidente Netanyahu, ‘riferito a Biden del mandato ai negoziatori a Doha’ Casa Bianca, telefonata Biden-Netanyahu sugli ostaggi
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
Una valanga travolge 5 scialpinisti, tre morti in Piemonte Due persone in ospedale. Una delle vittime era un campione di vela Salsomaggiore Minaccia di morte l’ex moglie, arrestato nel ParmenseOndata di maltempo Il Sud sferzato da pioggia e neve, salvato escursionista. Capri isolata Cosa è accaduto Chi era Ramy Elgaml, morto a Milano dopo un inseguimento dei carabinieri Maati prima di morire: “Non ho fatto niente, non sono stato io” Le parole registrate dalle telecamere del bus che ha tentato di prendere Anelli: ‘Cresce il malcontento, medici verso lo sciopero’
Il presidente dell’Ordine: ‘I fondi non bastano, contratto fermo. Il ministro ci convochi’
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta dalle 8 del mattino per ASCOLTARE
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
Aggressione su corriera: autista colpito a bottigliate nella tratta Montebelluna-Belluno
L’uomo è stato preso a bottigliate in testa da un balordo, un nordafricano già noto alle forze dell’ordine per avere ricevuto un Daspo dalla città di Montebelluna.
Ancora violenze sui mezzi pubblici. Un autista di 44 anni è stato aggredito da un uomo senza biglietto, già noto alle forze dell’ordine, alla stazione di Montebelluna (linea Montebelluna-Calalzo). L’aggressore, armato di una bottiglia, ha colpito l’autista alla testa prima di fuggire grazie all’intervento di alcuni connazionali.
L’autista, pronto a partire per Belluno, ha impedito a un uomo senza biglietto di salire sul bus. Dopo aver chiesto invano soldi ai passeggeri, l’uomo è sceso, ha raccolto una bottiglia vuota e ha tentato di risalire. L’autista ha cercato di bloccarlo, ma l’aggressore lo ha colpito alla testa con la bottiglia. Durante la zuffa, un vigile del fuoco è intervenuto per disarmarlo, evitando ulteriori danni.Nonostante le ferite, l’autista ha completato la corsa fino a Belluno. I carabinieri hanno avviato indagini sull’accaduto.
INCIDENTE SULLA CASCATA DI GHIACCIO A SAN PIETRO DI CADORE
SAN PIETRO DI CADORE Attorno alle 11.30 di ieri il compagno di un iceclimber ha chiamato la Centrale del 118, poiché l’amico era precipitato da una cascata di ghiaccio. Dopo aver appurato che il luogo non era nel territorio di Sappada, come da prima informazione, bensì a San Pietro di Cadore, sul posto sono stati inviati l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore e una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico, subito salita dove si trovava il 37enne di Pordenone, che aveva riportato un sospetto trauma alla colonna. L’uomo, quasi in cima alla cascata delle 3 grazie era infatti volato e il chiodo su cui si teneva aveva ceduto facendolo arrivare sul sottostante terrazzino. Visionato dal personale medico e dal tecnico di elisoccorso, l’uomo è stato imbarellato e issato a bordo con un verricello di 40 metri, con il supporto dei soccorritori, per essere trasportato all’ospedale di Belluno.
CACCIATORE SI INFORTUNA NEI BOSCHI DI VALLADA AGORDINA
VALLADA AGORDINA Passate da poco le 9 di sabato, la Centrale del 118 è stata attivata per un cacciatore infortunatosi durante le operazioni di recupero di un cervo appena abbattuto. Padre e due figli del posto stavano infatti trascinando l’animale lungo un canalone nel territorio di Vallada Agordina, quando la corda si era rotta e uno dei figli era caduto a terra sbattendo la testa su un masso. Ricevute le coordinate del punto, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato il luogo e sbarcato in hovering nelle vicinanze equipe medica e tecnico di elisoccorso, che hanno prestato le prime cure al 25enne di Vallada Agordina (BL), a seguito del probabile trauma cranico riportato. Issato a bordo con un verricello di 10 metri, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
ALLARME RIENTRATO PER UN ESCURSIONISTA SUL MONTE SERVA
BELLUNO Verso le 13.10 di sabato la compagna di un escursionista, salito in solitaria sul Monte Serva, ha chiamato la Centrale del 118 preoccupata, poiché non riusciva più a parlare con lui. Partito dalla macchina verso le 11, il 47enne di Padova le aveva mandato delle foto dalla cima poco prima delle 13, salvo poi non rispondere più alle sue chiamate passati pochi minuti. La donna, che gli aveva inviato allora dei messaggi whatsapp ricevendone in cambio uno incomprensibile, mentre il telefono suonava libero senza che lui rispondesse, temeva potesse essergli successo qualcosa. Messa in contatto con il Soccorso alpino di Belluno, competente per territorio, è stato tentato nuovamente, invano, di parlare con l’uomo. Da Belluno è quindi decollato Falco 2 per effettuare una ricognizione della parte sommitale del Monte. Fortunatamente poco dopo, il Soccorso alpino di Belluno avvertiva di essere stato richiamato dell’escursionista stesso, che stava scendendo in autonomia e che non aveva alcun problema. L’allarme è quindi cessato.
UNA DOMENICA INTENSA PER IL SUEM 118
REDAZIONE Il SUEM 118 di Belluno ha gestito numerosi interventi nelle Dolomiti, molti legati agli sport invernali. Tra gli incidenti principali: a Sappada, un uomo di 36 anni ha riportato un politrauma su una cascata di ghiaccio ed è stato trasportato a Belluno. A Falcade, un 59enne ha subito un trauma toracico, mentre ad Arabba un 68enne scozzese è stato trasferito a Brunico per politrauma. A Fiera di Primiero, un problema neurologico ha colpito una donna di 86 anni, trasportata a Trento. Sulle piste da sci si sono registrati 13 interventi: 4 a Cortina, 3 a Zoldo, 2 ad Arabba e Falcade, e 1 ad Alleghe e Selva.
TERREMOTO DUE FORTI SCOSSE, RILEVATE ANCHE DAL SISMOGRAFO DI AGORDO
REDAZIONE Due scosse di terremoto si sono verificate ieri in Friuli Venezia Giulia, con epicentro a Ravero, in provincia di Udine. La prima, di magnitudo compresa tra 3,8 e 4, è stata registrata poco prima delle 15, mentre la seconda, di magnitudo 3,2, è avvenuta poco prima delle 16 nella stessa zona. Secondo i dati preliminari dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la profondità dell’epicentro è stata stimata a 6 km. Le scosse sono state percepite anche nel vicino Cadore, ma non si segnalano danni a edifici né feriti. La Protezione Civile regionale e quella del Veneto rimangono in stato di allerta.
L’AVVOCATO PAOLO SERRANGELI TROVATO SENZA VITA NEL SUO STUDIO
FELTRE Paolo Serrangeli, avvocato di 47 anni, è stato trovato senza vita nel suo studio legale a Feltre. Laureato in Giurisprudenza a Firenze, era un professionista stimato e poliedrico, noto per il suo talento musicale e la sua estroversione. Serrangeli viveva ad Alano di Piave, dove risiede sua madre, che ha allertato i soccorsi dopo il mancato contatto col figlio. Difensore principale in processi importanti, come l’omicidio di Fener, aveva anche esplorato la politica candidandosi sindaco di Feltre nel 2022 con la “Fantastilista Anarchica”. Appassionato e creativo, aveva creato un bollettino ironico diretto simbolicamente dal suo cane Alfredo, un pastore australiano. Le cause del decesso sono ancora incerte e sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri, con l’intervento del sostituto procuratore Roberta Gallego.
Giro di fatture false: finanziere rimosso dal servizio
CORTINA Un maresciallo della Guardia di Finanza di Rimini è stato rimosso dal servizio per aver utilizzato i dati di clienti di due gioiellerie di Riccione e Cortina d’Ampezzo in un giro di fatture false. L’obiettivo era agevolare un imprenditore sottoposto a verifiche fiscali. Pur assolto per corruzione, è stato condannato per rivelazione di segreti d’ufficio, spingendo il Consiglio di Stato a confermare la sua espulsione per comportamenti gravi e incompatibili con i valori del corpo. Le gioiellerie, ignare della frode, hanno subito danni d’immagine.
ULSS 1 DOLOMITI SOCCORSI NATALIZI DA RECORD
BELLUNO Tempo di bilanci per l’Ulss 1 Dolomiti, al termine del periodo delle festività natalizie: oltre 6mila gli accessi ai pronto soccorso provinciali, più di 4mila le chiamate al 118.
DI DANIELE DALVIT
NON E’ ANCORA ARRIVATO IL PICCO DELL’INFLUENZA STAGIONALE
BELLUNO La campagna vaccinale contro l’influenza non sta raccogliendo i risultati sperati: stabile rispetto allo scorso anno l’adesione dei bellunesi. C’è una nota positiva: non si è ancora registrato il picco, che potrebbe anche non verificarsi.
DI DANIELE DALVIT
AD ALLEGHE UNA CIVETTA RIMANE IMPIGLIATA NELLA RETE DI UNA PORTA DA CALCETTO
ALLEGHE Sabato pomeriggio, una civetta è rimasta impigliata nella rete di una porta da calcetto in località Tos ad Alleghe. I vigili del fuoco di Agordo sono intervenuti prontamente per liberare il rapace. Dopo l’operazione di soccorso, la civetta è stata rilasciata e ha ripreso immediatamente il volo.
PRESENTATI AL PUBBLICO LA FUTURA NUOVA CASERMA DEL NUCLEO CARABINIERI PARCO E IL PUNTO INFORMATIVO DEL PARCO A LONGARONE
LONGARONE Si è tenuta oggi a Longarone la presentazione del recupero dell’ex distretto sanitario, destinato a ospitare la nuova sede del Nucleo Carabinieri Parco e un punto informativo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. L’evento ha visto interventi di figure istituzionali e ringraziamenti per la collaborazione tra enti pubblici e privati, fondamentali per il progetto. Finanziato con 1.507.700 euro, di cui 820.000 provenienti dal progetto “Parchi per il Clima”, l’intervento ha permesso di adeguare sismicamente l’edificio e migliorarne l’efficienza energetica fino alla classe A4. La nuova struttura, situata lungo un’importante arteria verso Cortina, sarà strategica per le Olimpiadi 2026. Le autorità presenti hanno sottolineato l’importanza del lavoro di squadra per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile. La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro e la visita agli spazi rinnovati.
FORUM DELLE MASCHERATE ARCAICHE DOLOMITICHE
BELLUNO Il Sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, ha aperto il primo Forum delle Mascherate Arcaiche Dolomitiche, evento ideato e ospitato dal territorio bellunese, organizzato dall’Associazione Borgo Piave ETC APS. Il Sindaco ha espresso orgoglio per questa iniziativa, sottolineando come valorizzare le radici culturali sia essenziale per affrontare il futuro con consapevolezza. Ha evidenziato il legame tra identità comunitaria e la lotta contro lo spopolamento delle terre alte, rimarcando l’importanza di tramandare valori e tradizioni come memoria collettiva e riferimento per i giovani. La candidatura delle mascherate dolomitiche a patrimonio immateriale UNESCO è vista non solo come un riconoscimento, ma come un impegno a tutelare e promuovere un patrimonio identitario prezioso.
PAVAROI AD AGORDO: RACCOLTI OLTRE 2 MILA EURO PER LE FAMIGLIE COLPITE DALL’INCENDIO DI FRASSENE’
AGORDO Il Club Alpino Italiano di Agordo ha raccolto oltre 2 mila euro in occasione dei Pavaroi 2025 sul Broi di Agordo.
IL COMUNICATO
La Sezione Agordina del Club Alpino Italiano desidera esprimere, con il presente comunicato, la propria vicinanza e solidarietà alle famiglie colpite dall’incendio sviluppatosi tra il 3 e il 4 gennaio scorso a Frassené. A tal fine, il ricavato di € 2.270,00, frutto delle offerte libere raccolte durante la tradizionale manifestazione “I Pavaroi” – con l’accensione delle fiaccole sulle cime della conca Agordina – e l’evento svoltosi sul Broi di Agordo, viene devoluto alle famiglie interessate. Questo piccolo contributo, unito alle altre donazioni, vuole portare sollievo e favorire un rapido ritorno alla normalità. Si ringraziano di cuore tutte le persone che hanno partecipato all’evento sul Broi e anche chi, pur non essendo presente, ha voluto contribuire in modo tangibile alla raccolta fondi. Un sentito grazie va a Don Fabiano, per aver messo a disposizione il conto corrente della Parrocchia, e all’Amministrazione Comunale di Voltago Agordino. Un ringraziamento speciale è rivolto anche ai soccorritori intervenuti (VV.FF. permanenti e volontari) e a tutte le persone che hanno prestato il proprio aiuto durante l’emergenza.
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
Ospite: Samuel Da Campo
LINEA BIANCA A SAN TOMASO E LIVINALLONGO. UNO SPETTACOLO
REDAZIONE Dalle Dolomiti in miniatura di San Tomaso ai formaggi di Livinallongo. Una bella pubblicità per l’Agordino andata in onda su Linea Bianca, il programma di Rai Uno del sabato mattina alle 11:25. Immagini fantastiche…telecamere accese sulle Dolomiti in Miniatura. A fare da “cicerone” il nostro Paolo Soppelsa che ha presentato il suo paese con grande competenza ricordando anche l’importanza dell’ospitalità diffusa. Ma sono le immagini soprattutto che hanno parlato: dall’alto, di lato sulle Dolomiti vere e su quelle in miniatura. E dopo l’approfondimento sull’orzo di San Tomaso, con una spiegazione dettagliata dell’esperto. Con le zoomate su San Tomaso e le trazioni del tempo ma anche sull’antica “Bireria” di canale D’Agordo dei “Bolp”. E sul finale tutti a Livinallongo sulla strada dei formaggi dove ci si è concentrati sulla latteria e il formaggio Fodom. Una gran bella cartolina del territorio dove è stato raccontato tutto alla perfezione, senza nessun errore. I complimenti a Massimiliano Ossini e ai suoi compagni di viaggio, alla Rai e a tutti coloro che con impegno hanno reso uno spettacolo la puntata di Linea Bianca.
LA FOTOGALLERY
IN VOLO.. DAL LAGO DI COSTANZA A SACILE PASSANDO PER L’AGORDINO
DILLO A RADIO PIU’…L’UNIONE DEI COMUNI: UNA NECESSITA’ ORMAI IMPRESCINDIBILE
Considerate le difficoltà che molti Sindaci affrontano per amministrare e far quadrare i conti nei piccoli comuni, ritengo che l’unione dei comuni sia ormai indispensabile. Recentemente è stata presentata un’ulteriore proposta di legge in questa direzione, con la speranza che essa possa raggiungere, in sede di Camera e Senato, tutti gli obiettivi prefissati. I vantaggi economici sarebbero di sicuro interesse, considerando gli incentivi statali e regionali previsti. È importante sottolineare che il Decreto Legge n. 21 del 2022, con decorrenza dal 2024, ha aumentato il limite del contributo straordinario per i comuni che procedono alla fusione. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda la maggiore capacità di assunzione di personale. Nei nostri piccoli comuni montani, infatti, la carenza di risorse umane è particolarmente critica. Va ricordato che il 60% dei piccoli comuni italiani si trova in aree montane, dove le amministrazioni devono affrontare incombenze aggiuntive, come la gestione della neve durante la stagione invernale. Oltre agli aspetti economici e organizzativi, l’unione dei comuni porterebbe anche un maggiore peso politico nei rapporti con le altre istituzioni, un elemento cruciale per garantire una rappresentanza efficace. Nel 2024, i comuni italiani risultavano essere 7.896, dei quali ben 5.521 con meno di 5.000 abitanti e 2.012 con meno di 1.000 abitanti. Questa frammentazione amministrativa non è più sostenibile e comporta enormi difficoltà nella gestione quotidiana. Esistono realtà estremamente piccole, come Monterone (Lecco), che conta appena 33 abitanti, o Baradili (Oristano), con soli 75 abitanti. Questi casi rappresentano delle anomalie che potevano essere giustificate nell’Ottocento, ma che risultano del tutto inadeguate nel contesto del XXI secolo. È auspicabile che il Governo intervenga per mettere ordine a questa situazione, adottando misure che favoriscano le fusioni e garantiscano una gestione più efficiente del territorio. Solo così potremo superare le difficoltà amministrative e garantire un futuro migliore per i nostri piccoli comuni.
Rodolfo Pellegrinon
CARO BOLLETTE: PER LE IMPRESE VENETE +1,5 MILIARDI RISPETTO AL 2024
Quest’anno, le bollette potrebbero costare all’intero sistema imprenditoriale del Veneto ben 1,5 miliardi di euro in più rispetto al 2024, pari a un aumento del 19,3 per cento. In totale, la spesa complessiva dovrebbe toccare 9,5 miliardi: di questi, 7,1 sarebbero per l’energia elettrica e 2,4 per il gas. Queste stime arrivano dall’Ufficio studi della CGIA e si basano su un’ipotesi del prezzo medio dell’energia elettrica nel 2025 di 150 euro per MWh e del gas a 50 euro per MWh; mantenendo così una proporzione di tre a uno tra le due tariffe, come si è verificato nei due anni precedenti. Per quanto riguarda i consumi, si è fatto riferimento ai dati del 2023 e si è ipotizzato che rimangano costanti anche nei successivi due anni.
In Veneto in un anno e mezzo spesi 10 miliardi di aiuti pubblici per mitigare i rincari
Anche se quest’anno ci aspettiamo un aumento importante dei costi energetici, questo sarà comunque molto inferiore a quanto abbiamo vissuto durante il periodo più critico della recente crisi energetica che ha colpito tutta Europa tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2023 (vedi Graf. 1). È importante ricordare che oggi non abbiamo più quelle misure pubbliche adottate all’epoca che hanno aiutato a contenere gli aumenti delle bollette sia per le famiglie che per le imprese: stiamo parlando di un totale di ben 92,7 miliardi di euro, di cui almeno 10 miliardi sono stati erogati alle famiglie e alle imprese venete.
Dobbiamo evitare l’aumento dell’inflazione
Quest’anno gli effetti dell’aumento delle bollette potrebbero farsi sentire pesantemente sui bilanci sia delle imprese che delle famiglie. Ma c’è un altro aspetto negativo da considerare. Così come accaduto negli anni passati, potremmo trovarci davanti a un’impennata dei prezzi del gas e dell’energia che rischiano di provocare una spirale inflazionistica. Ricordiamoci che nel biennio 2022-2023, la crisi energetica ha causato una significativa perdita del potere d’acquisto per lavoratori dipendenti e pensionati; senza contare l’aumento dei tassi d’interesse e quindi il costo maggiore del denaro che ha messo in difficoltà investimenti e crescita del Pil. Ma c’è dell’altro. Gli esperti paragonano l’inflazione a una “tassa ingiusta”: infatti, riduce la quantità di beni e servizi acquistabili da tutti noi ed è particolarmente dura con chi è già economicamente fragile.
Difendere i consumi e spendere bene tutti soldi del Pnrr
Per contrastare efficacemente il rallentamento economico in corso, in primo luogo dobbiamo evitare il crollo dei consumi interni, obbiettivo che potrebbe non essere conseguito se l’inflazione, a causa di un forte impennata dei prezzi dei prodotti energetici, dovesse tornare a crescere. In secondo luogo è necessario spendere bene ed entro la scadenza (31 agosto 2026) le risorse del Pnrr ancora a nostra disposizione; praticamente 130 miliardi di euro. Secondo la BCE, l’utilizzo di tutti i prestiti e le sovvenzioni che ci sono stati erogati da Bruxelles farà aumentare in via permanente il nostro Pil nello scenario migliore dell’1,9 per cento fino al 2026 e dell’1,5 per cento fino al 2031 rispetto a un Pil senza questi speciali sostegni post-pandemici.
Rincari top al Nord: in particolare in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto
A livello regionale, visto che la maggioranza delle attività produttive e commerciali sono ubicate al Nord, i rincari relativi al 2025 di luce e gas interesseranno, in particolare, le aree che presentano i consumi maggiori: vale a dire la Lombardia con un aggravio di 3,2 miliardi di euro, l’Emilia Romagna con +1,6 miliardi, il Veneto con +1,5 e il Piemonte con +1,2. Sull’incremento di costo previsto per quest’anno che, ricordiamo, a livello nazionale dovrebbe essere pari a 13,7 miliardi, 8,8 (pari al 64 per cento del totale), saranno in capo alle aziende settentrionali (vedi Tab. 1).
Più cara l’energia del gas
Come dicevamo più sopra, la variazione di spesa rispetto l’anno scorso interesserà maggiormente l’energia elettrica del gas. Gli imprenditori veneti pagheranno le bollette elettriche un miliardo in più e quelle del gas solo, si fa per dire, 480 milioni. Per l’elettricità gli incrementi più significativi riguarderanno sempre il Nord, in particolare la Lombardia con 2,3 miliardi aggiuntivi, il Veneto, come dicevamo, con +1 miliardo e l’Emilia Romagna con +986 milioni. Il settentrione dovrebbe farsi carico di oltre il 61 per cento dell’incremento di costo (vedi Tab. 2). Per quanto concerne il gas, invece, i costi aggiuntivi interesseranno soprattutto la Lombardia con +887 milioni, l’Emilia Romagna con +660 milioni e il Veneto con +480 milioni. Dei 3,9 miliardi di rincari relativi alle bollette del gas, 2,8 miliardi (pari al 70,8 per cento del totale) dovrebbero gravare sulle imprese del Nord (vedi Tab. 3).
L’11% dei consumi di energia e il 12% di quelli gas del Paese sono in capo alle imprese venete
Con 49.331 GW/h di consumi elettrici registrati nel 2023, pari al 23,8 per cento del totale nazionale, la Lombardia è la regione che ha le imprese più energivore d’Italia. Seguono le realtà produttive del Veneto con 22.578 GW/h (10,9 per cento del totale) e l’Emilia Romagna con 20.934 GW/h (10,1 per cento del totale). Sui 207.434 GW/h consumati a livello nazionale, il 61,3 per cento è attribuibile alle imprese del Nord (vedi Tab. 4). Anche per quanto riguarda il gas, la regione che nel 2023 ha censito i consumi più elevati è Lombardia con 48.201 GW/h (22,4 per cento del totale nazionale). Seguono l’Emilia Romagna con 35.828 GW/h (16,7 per cento) e il Veneto con 26.057 GW/h (12,1 per cento). I consumi del gas della nostra regione incidono sul dato nazionale del 12,1 per cento, mentre quelli riconducibili alle regioni del Nord sono apri al 70,8 per cento del dato Italia (vedi Tab. 5).
Ecco i settori più a rischio rincari
Con un’eventuale impennata dei costi delle bollette elettriche, i settori più “colpiti” potrebbero essere quelli che registrano i consumi più importanti. Riferendoci ai dati dei consumi pre-Covid, essi sono:
metallurgia (acciaierie, fonderie, ferriere, etc.);
commercio (negozi, botteghe, centri commerciali, etc.);
altri servizi (cinema, teatri, discoteche, lavanderie, parrucchieri, estetiste, etc.);
alimentari (pastifici, prosciuttifici, panifici, molini, etc.);
alberghi, bar e ristoranti;
trasporto e logistica;
chimica.
Per quanto concerne le imprese gasivore, i comparti che potrebbero subire gli effetti economici maggiormente negativi potrebbero essere:
estrattivo (minerali metalliferi ferrosi e non ferrosi, etc.);
lavorazione e conservazione alimenti (carni, pesce, frutta, ortaggi, oli e grassi, etc.);
produzione alimentare (pasta, pasti, gelati, etc.)
confezione e produzione tessile, abbigliamento e calzature;
fabbricazione/produzione legno, carta, cartone, ceramica, utensileria, plastica e chimica;
fabbricazione apparecchiature elettriche ed elettroniche, macchine utensili e per l’industria, etc.;
costruzione di navi e imbarcazioni da diporto.
11 GENNAIO 1925: 100 ANNI DEL BAR STAZIONE AD AGORDO
AGORDO Si sono festeggiati sabato i 100 anni del Bar Stazione ad Agordo
IL VIDEO RADIO PIU’
LE NOZE TRIBOLADE: UN SUCCESSO A CENCENIGHE
CENCENIGHE E’ andata in scena al Nof Filò di Cencenighe la rappresentazione teatrale “Le Noze Tribolade”, tragedia poc seria in dialèto nostràn”, messo in scena dalla compagnia dell’Associazione Culturale Anfibi Spaiati di Santa Giustina. L’iniziativa, organizzata a favore della sezione bellunese di Acto Triveneto, ha avuto un grande successo con una sala gremita di gente per assistere allo spettacolo.Acro, Pro Loco di cencenighe e comune ringraziano tutti per l’importante partecipazione.
CINEMA AMATORIALE A SEDICO. “I CERCATORI”: UN PROGETTO PARTITO PER GIOCO MA CHE STA EVOLVENDO
DI MARINA DONA’
SEDICO “I Cercatori” è una produzione cinematografica amatoriale nata come divertimento da un gruppo di amici, ma che sta già evolvendo visto l’affiatamento del gruppo e la passione per il cinema. Il progetto ha due fasi importanti: nasce nella primavera del 2023 da un’idea di Erik Masoch ed Enrico Scariot, Insieme decidono di fare le loro prime riprese cinematografiche ma destinate solo ad una visione privata. Ed ecco la seconda fase, dove si uniscono al progetto il fratello di Erik, Denis Masoch e Federico De Luca. Da lì si decide di produrre una vera e propria produzione TV detta “web serie”da distribuire su You Tube pubblicamente, dunque qualità migliore dalla recitazione alla sceneggiatura passando per la regia e la scenografia. Il progetto “I Cercatori” dunque, si crea definitivamente a marzo 2024. Il debutto della prima stagione risale a giugno del 2024. Attualmente si sta producendo la seconda parte della stagione, che sarà pronta nella seconda parte dell’anno. Nel frattempo il team si sta dedicando a due “spin off” della serie, ovvero storie che raccontano e approfondiscono episodi passati. Il primo si intitola “Giocattolaio delle anime” ed il secondo sarà disponibile a febbraio marzo.
“I Cercatori” sono su YouTube Instagram e Facebook con gli episodi già registrati notizie aggiornamenti e dietro le quinte. Il team vi invita a seguirli su queste piattaforme.
Grande successo per la prima edizione de “La Valle dei Presepi”
FALCADE
Si è conclusa nella suggestiva Sala degli Emigranti di Canale d’Agordo, la prima edizione de “La Valle dei Presepi”, un’iniziativa organizzata congiuntamente dalle cinque Pro Loco della Val del Biois: Canale, Caviola, Vallada, Cencenighe e San Tomaso. L’evento ha visto la partecipazione di ben 120 iscritti, tutti uniti dalla passione per l’arte presepiale e il desiderio di valorizzare le tradizioni locali.
La serata finale è stata un momento di grande emozione e condivisione, con oltre cento persone presenti per assistere alla proiezione delle immagini di tutti i presepi realizzati per l’occasione. Non ci sono stati vincitori o vinti: l’idea alla base della manifestazione era quella di celebrare lo spirito comunitario e l’impegno di ciascun partecipante. Ogni iscritto, infatti, ha ricevuto un piccolo omaggio offerto dalle Pro Loco, un gesto simbolico per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento.
Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti e alle Pro Loco della Val del Biois per aver reso possibile questa iniziativa. Non resta che attendere con entusiasmo la prossima edizione, certi che sarà altrettanto coinvolgente e partecipata.
“Con gli Amici dei Minerari: Serate d’Inverno – un viaggio tra storia, scienza e meraviglie. Incontri presso la Sala con Tà-Mis. Non mancare!”
- Venerdì 24 gennaio, ore 20:30: “Il meraviglioso mondo dei fossili delle Dolomiti” – Relatore Danilo Giordano.
- Venerdì 21 febbraio, ore 20:30: “Il traforo del Brennero: studio, progettazione e realizzazione” – Relatori Vittorio Fenti e Mario Guadagnini.
Vivi la cultura e la passione per la montagna!
CTG Coro Polifonico di Belluno: cercasi voci per un progetto straordinario!
BELLUNO Il CTG Coro Polifonico di Belluno celebra il 60° anniversario con l’oratorio “Lauda Sion” di Mendelssohn, in collaborazione con l’Orchestra Regionale Filarmonìa Veneta e il coro dell’Accademia Tetracordo. Le prove inizieranno il 13 gennaio alla Scuola di musica “Miari”, preparando i concerti del 14 giugno a Belluno e del 21 giugno a Vittorio Veneto. Aperte le selezioni per nuove voci.
A TEATRO CON LA FILODRAMMATICA
FALCADE La Filodrammatica SAN BASTIAN di Falcade Alto, in collaborazione con la parrocchia di Falcade e Caviola, presenta la commedia brillante in due atti di Camillo Vittici:
EN DI EN OSPEDAL
Lunedi 20 gennaio alle 20.30 presso la Casa del Popolo di Falcade Alto
Sabato 25 e domenica 26 gennaio sempre alle 20.30 presso la Casa della Gioventù di Caviola
Non perdetevi questa serata di risate e divertimento! Vi aspettiamo numerosi! in valle del biois a falcade e caviola
CINQUE APPUNTAMENTI COL CARNEVALE
Ritorna carnevai de la vai, mascherate tradizionali delle dolomiti agordine. 5 appuntamenti con la tradizione e il divertimento: 26 gennaio a SELVA DI CADORE, 22 febbraio LASTE DI ROCCA PIETORE, 23 febbraio a Rivamonte Agordino, 1 Marzo Sottoguda di Rocca Pietore, e 2 marzo a CANALE D’AGORDO aspettiamo anche te, con la tua maschera, tradizionale o di fantasia
IL PRIMO FEBBRAIO TORNA LA CASPARETHA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO La 16ª edizione della Casparetha si terrà il 1° febbraio alle 19 con partenza dalla piazza di Canale d’Agordo.Una camminata non competitiva di 5 km, con ciaspe o ramponcini. Le iscrizioni online, disponibili dal 15 gennaio 2025 su casparetha.com, sono limitate a 1.000 partecipanti: 20€ per adulti e 10€ per i nati dal 2015 in poi. In loco, il costo sarà di 23€ per adulti e 12€ per i nati dal 2015 in poi, con iscrizioni presso la Pro Loco il 28, 29 e 30 gennaio (17:00-19:00). È possibile noleggiare ciaspe a 7€, ma non è obbligatorio. Per dettagli, visita casparetha.com o i social @casparetha.
PRESENTAZIONE UFFICIALE ALLA RADIO… LA PROSSIMA SETTIMANA NEL REPORTER DELLE 10.30
DONNE NELLA SHOA
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
IN CANADA CON LA OXFORD SCHOOL DOLOMITI
La Oxford School Dolomiti organizza a giugno 2025 un viaggio studio di Alta Formazione a Toronto (Canada). Il programma, della durata di 15 giorni, è rivolto a ragazzi interessati a un’esperienza formativa completa. Il gruppo, in partenza dall’Agordino, sarà accompagnato dall’insegnante Claudia Soppelsa di Rocca Pietore. Per informazioni e iscrizioni, contattare Claudia al 338 3903983. Si invita a condividere l’iniziativa con chi abbia figli nella fascia d’età adatta.
MALGA CALLEDA E DURAN: STORIA DI UN “MONTE PASCOLIVO” – TERZA PARTE
STORIE FOTOGRAFICHE DAL PASSATO. ARCHIVIO GIULIANO LAVEDER
Rivamonte – Giuliano Laveder, appassionato collezionista e custode della memoria storica dell’Agordino, ha deciso di condividere alcuni dei suoi preziosi ricordi, offrendo uno sguardo su un passato che rischia di essere dimenticato.
Tra i suoi tesori spicca un archivio unico su Valle Imperina, che documenta la storia della zona dalla nascita del Club Unesco fino ai giorni nostri. Oggi, Laveder condivide due scatti risalenti alla fine del 1800, testimonianze fotografiche di grande valore storico.Giuliano non è nuovo alla scena locale: negli anni Ottanta è stato una colonna portante di TELERIVA 14, emittente televisiva che trasmetteva in tutto il territorio. Tra i ricordi, una foto con i piloti delle Frecce Tricolori in Valle di San Lucano, accanto a Sabrina Graziani, allora presentatrice di punta e successivamente sindaco di Soverzene e presidente della Comunità Montana del Cadore.
Con la sua collezione, Laveder continua a tramandare la storia e le tradizioni dell’Agordino, rafforzando il legame con il territorio e la sua comunità.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: In contenuto aumento in quota, più lieve alle quote medie e pressoché stazionarie alle quote più basse o addirittura in diminuzione in alcuni fondovalle prealpini con lieve riaffacciarsi dell’inversione termica.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: In ulteriore aumento in quota e pressoché stazionarie nei fondovalle con forte escursione termica giornaliera nei posti più assolati.
HOCKEY SU GHIACCIO
LA CAPOLISTA CALDARO VINCE AL DE TONI, PRIMA SCONFITTA NEL MASTER ROUND PER IL FELTRE
di Marco Gaz
IHL – 3° GIORNATA MASTER ROUND
ALLEGHE – CALDARO 0-2
PARZIALI: 0-1, 0-1, 0-0
GOL: pt. 5’19” Siiki. st. 6’22” Cappuccio
La capolista Caldaro agguanta la vittoria al De Toni di Alleghe. Le civette giocano bene ma non riescono a tenere il passo degli altoatesini, ordinati in ogni angolo del campo. Una vittoria maturata da alcune conclusioni precise che hanno sorpreso il golie agordino Scola. Un ruolino di marcia che non premia l’Alleghe che non ha vinto una partita da inizio master round. Giovedì sera di nuovo al de Toni per affrontare l’Appiano, una squadra che sembra essere alla portata dei ragazzi allenati da Surenki. Il Caldaro inizia bene la partita mettendo subito in difficoltà la difesa alleghese. Le civette provano a rispondere ma alla prima vera occasione gli altoatesini si portano in vantaggio. Wiser consegna un disco d’oro davanti alla porta alleghese a Siiki che con facilità buca Scola. I lucci sembrano essere messi meglio in campo. I giocatori ospiti gestiscono al meglio la sfida lasciando ben pochi spazi agli agordini. Nel finale di tempo l’Alleghe si complica la vita commettendo un fallo punito con 2’ a Iori. Il Caldaro prende di mira la porta difesa da Scola. Ad inizio secondo tempo gli alleghesi sembrano più determinati e si avvicinano al gol con Makela. Il Caldaro trova la seconda rete della serata. Angoletta in panca puniti e altoatesini che in powerplay vanno a segno con Cappuccio. Poche emozioni nella parte finale della seconda frazione a parte un tiro di Moberg insidioso. Terza frazione con il gioco poco spettacolare e le squadre che sembrano non scoprirsi più di tanto. Iori ci prova per due volte ma il portiere avversario gli nega la gioia del gol. La sfida si anima nel finale con le due compagini che provano un batti e ribatti. L’Alleghe le prova tutte per riaprire la gara ma senza trovare i frutti sperati.
LE FOTO DI MATTEO FLORIDIA
FELTRE – AOSTA 2-7
PARZIALI: 1-3, 1-0, 0-4
GOL: pt. 2’55” e 8’21” Nimenko, 11’37” Kadlec, 12’09” Berger. st. 2’50” Korkiakoski. tt. 11’23” Nimenko, 13’06” De Toni, 13’36” De Santi, 17’35” Buono
Prima sconfitta del Feltre nel master round. L’Aoste espugna il Drio Le Rive con una prestazione superlativa che si è completata nella terza frazione di gara quando i picchi hanno tirato i remi in barca. I picchi restano in partita per 50’ poi concedono troppi spazi ai valdostani che incamerano i 3 punti in palio. Feltrini che torneranno in campo giovedì, in trasferta con il Caldaro. L’Aosta parte bene e nel giro di 10’ si porta in doppio vantaggio con una doppietta di Nimenko. Il Feltre accorcia le distanze poco dopo con Kadlec ma gli ospiti siglano la terza marcatura di serata. Nel secondo tempo Korkiakoski riapre il match per i picchi. Si gioca a viso aperto ma ad avere la meglio sono ancora i valdostani che calano il poker con Nimenko. È il preludio al crollo del Feltre che nel giro di pochi secondi subisce altre due marcature con De Toni e De Santi.
PALLAVOLO
QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA TRA LE MURA AMICHE PER IL BELLUNO VOLLEY
BELLUNO VOLLEY-CUS CAGLIARI 3-0 (25-22, 25-23, 25-12)
Il Belluno Volley conquista la quarta vittoria casalinga consecutiva, superando il Cus Cagliari nell’undicesimo turno di campionato. Dopo il recente successo in Coppa Italia contro Acqui Terme, i biancoblù mostrano solidità nonostante la stanchezza accumulata. Protagonisti del match sono stati Mian, incisivo al servizio, e Saibene, determinante nei momenti chiave. Nel primo set, il Belluno Volley prende il largo grazie a una prestazione compatta e chiude con autorità. Nel secondo parziale, un momento di difficoltà viene superato con freddezza, sfruttando anche errori avversari. Il terzo set vede un dominio netto, con contributi significativi da tutti i giocatori. Coach Marzola sottolinea la difficoltà della sfida e l’efficacia della battuta nel mettere in difficoltà gli avversari.
IL 2025 DELLA SB VOLLEY SI APRE CON UNA VITTORIA
SB VOLLEY-ODV THERMAL 3-0 (25-15, 25-12, 25-19)
La SB Volley prosegue la sua striscia di vittorie, raggiungendo il sesto successo consecutivo e consolidando il secondo posto in classifica. Dopo 42 giorni, il ritorno al De Mas regala emozioni: contro l’Odv Thermal, nonostante una partenza difficile senza il libero Degortes, la squadra dimostra maturità e concentrazione. Elena Barp guida il primo set con una serie al servizio decisiva, mentre nel secondo la reazione di De Pizzol e Pombia ribalta un iniziale 0-7. Anche il terzo parziale vede la SB sotto pressione, ma un break di 4-0 chiude la sfida. Valentina De Salvador elogia la squadra per impegno, costanza e determinazione, elementi chiave delle recenti vittorie.
SCI DI FONDO
Vanessa Cagnati brilla ai Campionati Italiani di Fondo
FALCADE
LORENZO BUSIN IL MIGLIOR ITALIANO A SESTO PUSTERIA
REDAZIONE Si è svolta a Sesto Pusteria la prestigiosa “3 Zinnen Marathon”, una gara di 62 km in tecnica classica che unisce grandi campioni dello Ski Classics e appassionati amatori. All’arrivo a Villabassa, Lorenzo Busin si conferma il miglior italiano in gara, chiudendo in 35ª posizione assoluta. Un risultato di spicco, considerando la competizione serrata tra i migliori interpreti di questa disciplina.
SNOWBOARD
LUCIA DALMASSO CHIUDE AL 15ESIMO POSTO LA PROVA DI SCUOL
REDAZIONE A Scuol in Svizzera, Lucia Dalmasso non riesce a replicare il successo di un anno fa, fermandosi al 15° posto nel gigante parallelo. La falcadina delle Fiamme Gialle ha chiuso al 15° posto la qualificazione e poi in gara ha ripetuto il risultato. La Coppa del Mondo di snowboard entra nel vivo nei prossimi giorni con altre due prove in settimana. Martedi e mercoledì la Dalmasso sarà in Austria a Bad Gastein, mentre sabato e domenica in Bulgaria a Bansko.
BIATHLON
PICCOLI CECCHINI CRESCONO
REDAZIONE Anche i giovani dell’Agordino si distinguono nel biathlon. Grazie allo Sci Club Val Biois le giovani leve crescono ed è il caso di Erwin De Col, giovane di La Valle figlio di Moreno. A Vermiglio ha chiuso la gara conquistando il suo primo trofeo della carriera.