LA GIUDIZIARIA OGGI
DAL TRIBUNALE DI BELLUNO, OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI (SINTESI) DI GIGI SOSSO
cittadino bosniaco di Ponte di Piave, sorpreso dalla polizia il 27 dicembre 2023 a Belluno mentre dormiva alla guida di un furgone con un alto tasso alcolemico (1,65 al primo test, 1,78 al secondo), è stato inizialmente accusato di guida in stato di ebbrezza. Tuttavia, in tribunale è stato assolto con formula piena, poiché il veicolo era fermo e non stava creando pericolo per la circolazione. La difesa ha argomentato che, sebbene l’uomo avesse bevuto prima di addormentarsi, non stava guidando e quindi non poteva essere condannato per guida in stato di ebbrezza. Il giudice ha ritenuto insufficiente la prova per sostenere la contestazione
Una rapina a bordo di un autobus a Feltre ha coinvolto un gruppo di giovani, tra cui un minorenne, che hanno minacciato e aggredito un passeggero per sottrargli il telefonino, ma alla fine si sono accontentati di una cuffietta wireless da circa 200 euro. I quattro, di età inferiore ai 21 anni, sono stati arrestati dopo che la vittima, un ragazzo di origine colombiana, ha chiamato i carabinieri e fornito una descrizione dettagliata degli aggressori. Il pm Marta Tollardo ha chiesto pene fino a tre anni e mezzo di reclusione per i tre maggiorenni, con una multa di 1.400 euro. I difensori hanno richiesto l’assoluzione, puntando sulla derubricazione dei reati. Il caso si concluderà a fine febbraio con la sentenza del giudice per le udienze preliminari. Il minorenne potrebbe essere sottoposto a un programma di messa alla prova.
Borgo Valbelluna: Processati per minacce ai carabinieri
Due persone, Amos Colla e Emanuela Dalla Gasperina, sono state rinviate a processo per resistenza a pubblico ufficiale e minacce dopo un episodio del 3 giugno 2022 a Limana. Durante un controllo, Colla ha minacciato i carabinieri con frasi come «ti spacco la testa» e «sei fortunato che sei in divisa». La Procura contesta la recidiva di Colla e il concorso della Dalla Gasperina, mentre entrambi sono difesi da avvocati d’ufficio. Il processo si svolgerà davanti al giudice Cristina Cittolin.