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Il PD strumentalizza in modo ideologico un problema complesso”
VENEZIA – “Il tema della diga del Vanoi è molto complesso e ne discutiamo per la quinta volta nell’assemblea legislativa regionale. Ma in questi mesi la società civile si è mossa per dire chiaramente di no. Parere contrario e inappellabile pure dai tecnici della Regione Veneto che avevano preso in esame il progetto. E contrari sono sempre stati sia il Comune che la Provincia di Belluno. Ma il Consorzio di bonifica Brenta, che ha in mano il progetto, non ha mai fatto un’audizione nel territorio bellunese. Solo il Partito Democratico e’ rimasto a fare inutile e dannosa polemica”. Sono le parole della consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Silvia Cestaro che con il collega consigliere Giovanni Puppato ha espresso contrarietà al progetto della diga. Sul voto finale, l’intergruppo ha lasciato libertà di voto ai consiglieri territorialmente interessati: Cestaro e Puppato hanno votato contro il progetto. Ha aggiunto Puppato: “Come rappresentanti del Bellunese siamo ovviamente contrari, non c’era bisogno della mozione delle opposizioni. Che nemmeno ha voluto provare a mediare su un testo pieno solo di inutile ideologia. C’era stato anche il parere di esperti come il professor Luigi d’Alpaos. Non si può arrivare a un compromesso sulla diga. Speravamo di arrivare a una quadra, che purtroppo per colpa delle opposizioni non c’è stata”.