********
LA APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello
https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845
LA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
biglietto olimpico. E ANCHE IERI SERA A LONGARONE… ORE DI CODA.
OGGI ALLA RADIO:
OGGI ALLE 9.00 OGGI COME IERI, CON SILVIA BALDO 940 i racconti di paolo soppelsa 10.30 e 19.30 DA LONGARONE FIERE, COSTRUIRE 2025, OSPITE ANDREA BARATTIN PRESIDENTE CER DOLOMITI e MARCO GENOVA CDA CER DOLOMITI (FOTO) 11.10 COSA GUARDO STASERA IN TV, DALLE PIATTAFORME TELEVISIVE, PAOLA LANCIATO 13.05 SALUTE E SOCIETA’, LA RUBRICA DI MEDICINA DEL LUNEDI 14.00 ELETTROCHOCH CON JACOPO DEL TEDESCO DJ JACK 15.00 RITRATTI SONORI DI ALESSIA DALL’O ospite MARIA GRAZIA BILLONE
rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino. giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomeriggio ogni ora fino alle 20, in coda ai notiziari nazionali. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 4 del mattino, alle 20 della sera. Alle 19 le anticipazioni dal TG di Antenna 3 di Tiziana Bolognani.
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 17 FEBBRAIO 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Netanyahu,se residenti Gaza vanno via è una loro scelta Borsa: Hong Kong positiva, apre a +0,56% Giappone, la crescita rallenta allo 0,1% nel 2024 Nuova scossa di terremoto magnitudo 3.9 ai Campi Flegrei Ucraina, Starmer: pronto a inviare truppe se necessario Calcio: la Juve vince 1-0, Inter a -2 dal Napoli Basket: Nba, gli Ogs di Shaq vincono l’All Star Game
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
TREVISO Morta la madre di Gino Cecchettin, la nonna di Giulia PADOVA Auto finisce in canale di scolo, morto un giovane VICENZA Bambina travolta da un Suv, è grave. Si trovava sul marciapiede VENEZIA i gondolieri sub ripuliscono i rii dell’Arsenale. Ben 9 quintali di rifiuti recuperati, anche un gradino di marmo VICENZA In 300 al corteo studentesco antifascista. Città blindata, forze dell’ordine hanno vigilato PADOVA Militanti centro sociale assaltano banchetto Casapound a Padova. Una ventina di aggressori fermati e portati in Questura VENEZIA in libertà tre indagati già ai domiciliari. Dopo avvia procedura di patteggiamento, resta ristretto Boraso
CATANIA Genitori aggrediscono due maestre, una finisce in ospedale NAPOLI Segregati durante il controllo dei Nas, imprenditore condannato MILANO
‘Non riesco a smettere di fare rapine’, e si fa arrestare PARMA Rissa dopo la scuola denunciati nove minorenni Due gruppi contrapposti, sequestrati coltelli e tirapugni ROMA Morta per overdose fermato il compagno della 25enne Sequestrato il cellulare, il 35enne era già stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta AGGIORNAMENTO dalle 8 del mattino
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
Addio a Franco Zanon, domani i funerali a Lamosano
ALPAGO
Si terranno domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Lamosano, nel comune di Chies d’Alpago, i funerali di Franco Zanon, lo scialpinista e volontario scomparso improvvisamente sabato scorso a causa di un malore mentre tracciava i percorsi della Transcavallo.
Zanon, 69 anni, era una figura molto conosciuta e apprezzata nella comunità. Appassionato di montagna, ha dedicato gran parte della sua vita al volontariato e all’organizzazione di eventi sportivi legati allo sci alpinismo. La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto tra familiari, amici e colleghi.
Lascia la moglie Gloria, i figli Inder e Mangla, oltre a tutti i parenti e amici che lo hanno conosciuto e stimato.
In suo onore, le Penne Nere sono invitate a partecipare alla cerimonia con il tradizionale cappello alpino, in segno di rispetto e omaggio a un uomo che ha sempre incarnato i valori della montagna e della solidarietà.
BOSCAIOLO TRAVOLTO DA UNA PIANTA
DOMEGGE DI CADORE Passate da poco le 16 di sabato, la Centrale del 118 è stata attivata per un boscaiolo travolto da una pianta, da una persona che non era presente e che ha fornito le prime indicazioni approssimative per raggiungere il luogo dell’incidente, nei boschi di Grea, sopra Domegge di Cadore. Mentre una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore si preparava in piazzola a Vallesella per eventuale supporto, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore durante il sorvolo individuava il punto esatto dove si trovava l’uomo. Sbarcati con un verricello di 40 metri medico, infermiere e tecnico di elisoccorso, sono state prestate le prime cure all’infortunato, di nazionalità rumena. Anche grazie alla collaborazione di un tecnico del Soccorso alpino verricellato sul posto, la barella è stata spostata fuori dalla vegetazione e issata a bordo. L’infortunato, con un sospetto trauma alla colonna, è stato accompagnato all’ospedale di Belluno.
TRAUMI E MALORI SUGLI SCI, RAGAZZINI IN OSPEDALE CON POLITRAUMI
REDAZIONE Un’intensa domenica di interventi ha visto impegnati i soccorritori del SUEM 118 di Belluno nelle località sciistiche delle Dolomiti. Tra le principali emergenze, traumi e malori hanno richiesto l’impiego di elicotteri e ambulanze per il trasporto rapido dei feriti verso le strutture ospedaliere più vicine. Doppio intervento a Cortina poco dopo le 11:30. Un giovane di 22 anni, residente a Udine, ha riportato un trauma all’arto inferiore. È stato soccorso dall’elicottero Falco e trasportato presso l’ospedale Papa Luciani di Agordo. Pochi minuti dopo un trauma cranico ha coinvolto una minorenne residente a Cortina. Vista la gravità dell’infortunio, è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza e dell’elicottero Falco per il trasporto all’ospedale di Belluno. Alle 12:30 Una donna di 46 anni, residente a Belluno, ha accusato un malore sulle pistedi Forno di Zoldo. Il soccorso è stato effettuato con l’ausilio dell’ambulanza di Zoldo e dell’elicottero Falco, che hanno provveduto al trasporto verso il pronto soccorso della paziente. Alle 14:15 Un minorenne ha riportato un politrauma durante un’attività sciistica a Col Dei Baldi sulle piste di Alleghe. La situazione ha richiesto l’intervento immediato dell’elicottero di Treviso Emergenza, che ha trasportato il ferito all’ospedale di Treviso per cure specialistiche. In totale sono stati 19 gli interventi del Suem sulle piste dei comprensori sciistici bellunesi.
VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI A PASSO STAULANZA
SELVA DI CADORE Ieri mattina, la Sala operativa 115 del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno ha inviato i Pompieri Volontari di Selva di Cadore per un incidente stradale lungo la SP 251 del Passo Staulanza. Fortunatamente, non si registrano feriti.
Controlli nel Weekend: Segnalata una 24enne di Auronzo per Droga Leggera
BELLUNO
Durante un servizio di controllo nel weekend a Montebelluna, i carabinieri hanno trovato una minima quantità di droga leggera in possesso di una 24enne di Auronzo di Cadore, procedendo alla sola segnalazione in prefettura. Nel corso dell’operazione, altri giovani sono stati fermati per il possesso di piccole quantità di hashish e marijuana.
Il pattugliamento ha portato anche a denunce: un 55enne di Montebelluna per guida in stato di ebbrezza e un 18enne di Pederobba per il possesso di un coltello a serramanico con lama da 24 cm. Segnalati amministrativamente per detenzione di stupefacenti un 26enne di Crocetta del Montello e un 20enne di Cavaso del Tomba. Le sostanze sono state sequestrate e le autorità informate.
VERSO UNA NUOVA FILIERA DEL LEGNO
LONGARONE L’Italia, e in particolare il Veneto e il Bellunese, possiedono un vasto patrimonio boschivo, sfruttato solo in minima parte. Questo è emerso all’evento inaugurale di “Costruire 2025” a Longarone Fiere, promosso da UNCEM e altri enti. Gli esperti hanno evidenziato la necessità di una gestione più efficace delle foreste, che coprono oltre un terzo della superficie nazionale. L’assessore regionale Bottacin ha sottolineato l’importanza del bosco per l’economia e l’ambiente, mentre il professor Pettenella ha evidenziato il valore del legno nella decarbonizzazione. Il presidente UNCEM Bussone ha denunciato la scarsa pianificazione forestale, chiedendo interventi più decisi. Anche il senatore De Carlo ha evidenziato la necessità di una nuova comunicazione sul tema.
LUPO. AVVISTATO TRA ALLEGHE E CAPRILE
ALLEGHE Questa mattina, verso le 6, due lupi sono stati avvistati sulla passeggiata che collega Alleghe a Caprile, precisamente davanti all’Hotel Montecivetta. Il video testimonia la presenza dei predatori nella zona. Si raccomanda particolare attenzione a chi esce con il cane nelle prime ore del mattino.
IL VIALE DELL’ARTE PIACE, DOMENICA DI GRANDE AFFLUSSO A “COSTRUIRE”
LONGARONE Arte Fiera Dolomiti festeggia vent’anni, mentre il maestro Vico Calabrò celebra oltre cinquanta anni di carriera. L’evento si svolge a Longarone Fiere Dolomiti, affiancato alla rassegna “Costruire” dedicata all’edilizia di montagna. Calabrò, specialista dell’affresco, ha ricevuto un premio alla carriera e, con i suoi allievi, realizza un’opera dal vivo davanti ai visitatori. La fiera offre un ricco programma, tra cui la presentazione del libro “La Scacchiera sotto il Calicanto” di Giovanni Lorusso, una grande scacchiera interattiva e diverse mostre fotografiche. Tra gli espositori figurano Elio Ciol, il Circolo Fotografico Casier, Monica Garau e Stefano Cusumano. L’evento è visitabile fino a domenica con orario continuato.
il Carnevale tra Carri e Animazione
SEDICO
Un fiume di persone ha invaso il centro di Sedico per la prima giornata del Carnevale, animata da spettacolari carri allegorici e momenti di intrattenimento per tutte le età. La sfilata si è aperta in modo originale con oltre venti Api 50 che hanno sfrecciato per le vie cittadine, seguite dai carri mascherati provenienti da Sedico e da fuori provincia.
Tra i protagonisti, il carro “Madagascar: atterraggio di fortuna” degli Amici del Carnevale di Crocetta del Montello e “Vin Shuttle in tour” del gruppo giovani di Nogarè. I gruppi locali hanno sfilato con creazioni suggestive come “Fleximan” di Boscon-Prapavei, “I Loony Toons” del Gruppo Roe, “Con la testa tra le nuvole!” degli Amici del Carnevale 2.0, “Ridi Pagliaccio” dei Bociase e “Carneval Divino” de Gli Incredibili.
Non sono mancati spettacoli per i più piccoli, con le esibizioni di Cirillo e Bo’, il truccabimbi e il “LaBollatorio”. Il sindaco di Sedico, Christian Roldo, e il presidente dell’Associazione Carnevale Sedico, Marco Gabrieli, hanno salutato il pubblico, annunciando gli eventi in programma nelle prossime settimane.
Il Carnevale proseguirà con la mostra CarnevalArte dedicata ai bambini, il Carnevale dei Bambini sabato e una seconda grande sfilata domenica con la partecipazione della banda comunale in maschera. Il gran finale è previsto per il 4 marzo con laboratori creativi per i più piccoli.
FOTO Christian Roldo – Per Sedico: Idea in Comune
GLI IMPRENDITORI NON VANNO PIU’ IN BANCA. ORA ROMPONO IL SALVADANAIO E SI AUTOFINANZIANO
Forse ci siamo sbagliati. Pensavamo che in questi ultimi 15 anni fossero state le banche ad aver chiuso i rubinetti del credito, anche alle aziende venete, invece pare sia avvenuto l’esatto contrario. Sono gli imprenditori che avrebbero deciso di non rivolgersi più agli istituti di credito, risolvendo lo storico problema della mancanza di liquidità attraverso il ricorso all’autofinanziamento. Come? Apportando capitali propri (di imprenditori e soci) o di terzi (attraverso il mercato dei capitali e l’azionariato diffuso). A sostegno di questa chiave di lettura segnaliamo anche la decisa diminuzione della domanda di credito avvenuta in questi anni da parte delle imprese, poiché, a seguito anche dei buoni risultati economici ottenuti, molte attività rimaste sul mercato hanno aumentato i risparmi e conseguentemente il loro utilizzo per far fronte alle spese correnti e agli investimenti. La tendenza macroeconomica appena delineata non ha coinvolto indistintamente tutte le realtà produttive e commerciali del Veneto. È verosimile che, per molte micro imprese, alla contrazione dei prestiti non sia seguita alcuna forma di autofinanziamento, bensì un progressivo deterioramento economico/finanziario che le avrebbe fatte scivolare nell’area grigia dell’insolvenza o, peggio ancora, a rivolgersi al mercato del credito illegale. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
Imprese venete: in quasi 15 anni -44,6 miliardi di prestiti, ma +36,2 miliardi di risparmi
A fine dicembre del 2011 (inizio della crisi dei debiti sovrani), i prestiti bancari alle imprese venete ammontavano a 108,9 miliardi di euro, verso la fine del 2024, invece, la quota è scesa a 64,3 (-44,6 miliardi di euro pari a una contrazione del 40,9 per cento). Per contro, nello stesso arco temporale i depositi bancari delle aziende sono passati da 19,6 miliardi a 55,8 (+36,3 miliardi pari a un incremento del 185,2 per cento) (vedi Graf.1). La contrazione del credito alle attività economiche è riconducibile alla combinazione di più fattori e in aggiunta a quelli richiamati più sopra vanno aggiunte le importanti trasformazioni registrate dal sistema bancario e imposte dalla Banca Centrale Europea (BCE) che, a seguito delle crisi finanziarie avvenute in questi ultimi decenni, ha introdotto dei parametri molto stringenti nella valutazione del merito e del rischio di credito. Dopodiché, è utile ricordare che tutti gli istituti bancari sono stati costretti ad aumentare notevolmente il livello di patrimonializzazione, con misure che hanno indotto il sistema creditizio a razionalizzare i prestiti alle imprese meno insolventi, riducendo così il rischio di veder aumentare la platea dei crediti deteriorati che sono stati ridotti grazie alla vendita delle sofferenze (mercato delle cartolarizzazioni).
I rubinetti si sono riaperti con il Covid
Va evidenziato che anche in Veneto la fase di crescita dei prestiti bancari erogati alle imprese tra la metà del 2020 fino al 2022 è stata ottenuta a seguito delle misure introdotte per fronteggiare la crisi pandemica. Ricordiamo che il governo Conte 2 e quello Draghi hanno approvato alcuni provvedimenti a sostegno del credito (compresa la garanzia statale al 100 per cento sui prestiti) che hanno consentito di incrementare i prestiti alle società non finanziarie corretti per le cartolarizzazioni e le altre cessioni.
In Ue, invece, i prestiti sono aumentati, con punte record in Francia e in Germania
Secondo i dati della BCE, tra il 2011 e il 2023 (ultimo anno in cui i dati sono disponibili per un confronto europeo), non tutti i paesi monitorati hanno subito una contrazione dei prestiti bancari alle imprese. Anzi. Il dato medio dell’Area dell’Euro, ad esempio, è stato pari al +4,3 per cento (+188,6 miliardi di euro), con picchi positivi, per i big, del +61,4 per cento in Francia e del +46 per cento in Germania che, in valore assoluto, possono contare su un’esposizione degli istituti di credito verso le attività economiche che, rispetto al nostro importo, a Parigi è più del doppio e a Berlino, invece, è leggermente inferiore al doppio. Segnaliamo che tra le nazioni economicamente più importanti solo la Spagna ha registrato una flessione superiore alla nostra. Se in Italia la riduzione è stata del 30,9 per cento, Madrid ha visto scendere i prestiti del 46,7 per cento. In difficoltà anche le aziende dei Paesi Bassi che hanno subito una riduzione dell’8,1 per cento (vedi Tab. 1).
Prestiti: in forte calo soprattutto nel Centro-Sud. In Veneto contrazione record a Rovigo
Tra il novembre 2011 (periodo di picco massimo dei prestiti erogati alle imprese) e lo stesso mese del 2024 (ultimo dato disponibile), il Veneto ha subito una riduzione dei prestiti bancari alle imprese pari al -40,9 per cento. A livello nazionale la nostra regione si colloca all’ottavo posto. In valore assoluto, invece, la contrazione è stata di 44,6 miliardi di euro (vedi Tab. 2). A livello provinciale Rovigo è la realtà veneta più penalizzata, visto che ha subito una contrazione del 52,4 per cento (-1,9 miliardi di euro). Seguono Vicenza con il -44,8 per cento (-9,9 miliardi di euro) e Belluno con il -44,7 per cento (-1,2 miliardi euro) (vedi Tab. 3).
I risparmi sono cresciuti soprattutto a Nordest. Le più “formiche” sono state Vicenza e Belluno
Sempre tra novembre 2011 e novembre 2024, sul fronte dei depositi il Nordest è la macro area che ha subito l’incremento più importante pari al 178 per cento (vedi Tab. 4). Il Veneto si posiziona al quinto posto a livello nazionale con un aumento del 185,2 per cento (+36,3 miliardi di euro). Nella nostra regione la provincia dove le imprese hanno accumulato i maggiori risparmi è stata Vicenza con il +235,6 per cento (+8,1 miliardi di euro). Seguono Belluno con il +225,5 per cento (+1 miliardo di euro) e Padova con il +189,3 per cento (+7,4 miliardi di euro) (vedi Tab. 5).
DILLO A RADIOPIU…Olimpiadi Invernali 2026: Un Evento Solo Per Ricchi?
CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO, IL COMUNE DI ROCCA PIETORE ESTROMESSO DALL’ISTITU CULTURAL CESA DE JAN
ROCCA PIETORE Consiglio comunale mercoledì alle 20. Tra i punti in discussione lo scioglimento consensuale della convenzione con il comune di Livinallongo per la gestione associata dell’ufficio di segretario comunale, l’approvazione dello schema di contratto con ASCA, una variazione a bilancio e l’estromissione del comune di Rocca Pietore dall’Istituto Culturale ladino Cesa de Jan
Il Comune di Rocca Pietore è stato escluso dall’Istituto Ladino “Cesa de Jan” per il mancato pagamento della quota annuale. La decisione, presa dal Consiglio dell’istituto, ha sollevato amarezza tra i rappresentanti locali, tra cui il sindaco Valerio Davare che ha sottolineato l’importanza dell’appartenenza culturale e tradizionale ladina. La “Cesa de Jan”, punto di riferimento per la cultura ladina provinciale, ha applicato il regolamento che prevede l’esclusione in caso di mancato adempimento. L’episodio evidenzia la necessità di sostenere le istituzioni culturali locali per preservare le tradizioni ladine.
LIVINALLONGO Consiglio comunale convocato dal Sindaco Oscar Nagler per domani alle 20:30. Saranno 5 i punti da discutere tra cui lo scioglimento consensuale della convenzione con il comune di Rocca Pietore per la gestione associata dell’ufficio di segretario comunale, una variazione a bilancio, l’approvazione dello schema di contratto con ASCA e il mutamento temporaneo di destinazione di terreni comunali di uso civico in località Freine – Cernadoi riguardanti il campo di calcio.
Un viaggio nella musica con “The Last Night”: emozioni e ricordi senza tempo
di Mirko Mezzacasa
SAN VALENTINO: LABORATORIO CREATIVO CULINARIO AL DOPOSCUOLA DELLE MEDIE DI AGORDO
di Marina Donà
AGORDO Nel pomeriggio del 14 febbraio 2025 i ragazzi del dopo scuole medie di Agordo con le loro educatrici Gloria Casot, Marta Piccolin, Fabiola Prompicai e Jasmine De Vallier, si sono dilettati nell’arte culinaria creando dei dolcetti con tanti cuoricini. Giovedì 20 febbraio 2025 andrà in onda su Radio Più la seconda puntata del programma “Time 4 me” , dove saranno proprio loro i protagonisti, questi giovani adolescenti, che ci racconteranno come vivono il proprio tempo.
La sede del Club Alpino Italiano di Agordo si sposta temporaneamente
AGORDO
La sede del Club Alpino Italiano (CAI) di Agordo è stata temporaneamente trasferita, a causa di lavori, al primo piano dell’edificio all’angolo opposto del Municipio (ex Pretura). Per tutti i soci e gli interessati, gli orari di apertura rimangono aggiornati come segue:
- Fino al 31 marzo: mercoledì e sabato dalle 9 alle 12, venerdì dalle 17 alle 19.
- Dal 1 aprile: venerdì dalle 20:30 alle 22:00.
Prosegue la programmazione della Commissione Escursionismo
Nonostante questo “avaro inverno”, continua senza sosta l’attività della Commissione Escursionismo, che propone una nuova esperienza per domenica 16 febbraio: una facile ma appagante escursione nel vicino Primiero. Domenica 16 febbraio MONTE AGARO LAGORAI – PASSO BROCCON Escursionismo con racchette da neve Il Monte Agaro rappresenta una mèta facile ma appagante, offrendo un panorama a 360 gradi su molte cime che la Sezione Agordina del CAI ha raggiunto negli anni. Con ramponcini o racchette da neve (“caspe”) ai piedi, vi aspettiamo per una giornata immersi nella natura. L’escursione è classificata EAI – Facile ed è adatta a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza unica in montagna.
“Con gli Amici dei Minerari: Serate d’Inverno – un viaggio tra storia, scienza e meraviglie. Incontri presso la Sala con Tamis. Non mancare!”
- Venerdì 21 febbraio, ore 20:30: “Il traforo del Brennero: studio, progettazione e realizzazione” – Relatori Vittorio Fenti e Mario Guadagnini.
Vivi la cultura e la passione per la montagna!
APPUNTAMENTI COL CARNEVALE
Ritorna carnevai de la vai, mascherate tradizionali delle dolomiti agordine. I prossimi appuntamenti: 22 febbraio LASTE DI ROCCA PIETORE, 23 febbraio a Rivamonte Agordino, 1 Marzo Sottoguda di Rocca Pietore, e 2 marzo a CANALE D’AGORDO aspettiamo anche te, con la tua maschera, tradizionale o di fantasia
DOMENICA 2 MARZO, A CANALE D’AGORDO “LA ZINGHENESTA”
CANALE D’AGORDO La Zinghenésta è un’antica festa in maschera che si svolge a Canale d’Agordo, l’ultima domenica di Carnevale. Questa tradizione, risalente al XVIII secolo, è stata ripresa nel 2013 dal comitato locale, riscuotendo un ampio consenso. Il termine “Zinghenésta” si riferisce alla ragazza più bella del paese, eletta annualmente regina della festa. Durante la celebrazione, la Zinghenésta, vestita con abiti tradizionali riccamente decorati, guida una sfilata accompagnata da altre maschere tipiche, come i “Matiéi” e i “Lachè”. La festa prevede una serie di eventi, tra cui la sfilata per le vie del paese, balli tradizionali e il simbolico “processo al Carnevale”. La Zinghenésta rappresenta un’occasione per la comunità di Canale d’Agordo di celebrare le proprie tradizioni culturali e folcloristiche, mantenendo vive usanze secolari e rafforzando l’identità locale. Particolarmente atteso il processo al Canevale. Appuntamento domenica 2 marzo, a Canale d’Agordo.
GIORGIO FORNASIER PRESENTA IL SUO LIBRO
BELLUNO Per celebrare i 50 anni del primo Centro di Aiuto alla Vita (CAV) italiano, nato a Firenze nel 1975, il CAV di Belluno ha organizzato la mostra “Il Rinascimento dei bambini” sullo Spedale degli Innocenti. L’esposizione, già presentata al Meeting di Rimini nel 2019, è visitabile gratuitamente presso il Palazzo dei Rettori di Belluno fino al 27 febbraio 2025. Nell’ambito della mostra si tengono due eventi: il concerto del Coro Arcobaleno di Limana (15 febbraio) e la conferenza del ricercatore e musicista Giorgio Fornasier (20 febbraio). Fornasier presenterà il suo libro I fioi de la roda, frutto di ricerche sul fenomeno degli esposti in provincia di Belluno, bambini abbandonati nella “ruota degli esposti”. Il tema si collega alla missione dell’Istituto degli Innocenti di Firenze e dei 350 CAV italiani, che in 50 anni hanno sostenuto migliaia di donne, permettendo la nascita di 280mila bambini. L’incontro del 20 febbraio sarà un’occasione per riscoprire questa storia, ancora viva nei cognomi bellunesi.
SI PARLA DI DANTE AL CIRCOLO CULTURALE LA TERRA DEI PADRI
BELLUNO Il Circolo culturale “La Terra dei Padri – Belluno APS”, in collaborazione con la Lega Nazionale – Delegazione di Belluno, organizza un ciclo di conferenze intitolato “Dante e l’eredità del mondo classico”. La prof.ssa Rosetta Girotto Cannarella, ex docente di greco e latino al Liceo Classico “Tiziano” di Belluno, guiderà tre incontri (20 e 27 marzo, 3 aprile 2025, dalle 18:00 alle 19:00) sulla relazione tra Dante e il mondo classico, approfondendo temi come Virgilio, gli spiriti magni, Ulisse e Paolo e Francesca. Gli incontri si terranno presso la sede del Circolo, in via dei Molini, 10 (Borgo Piave – Belluno). Per info e iscrizioni: [email protected] o 320/0504334 (WhatsApp/SMS).
L’ASSEMBLEA DEL COMITATO DI GEMELLAGGIO AGORDO
AGORDO Si svolgerà mercoledì 19 febbraio allle 20:30 al Bar Schenot di Agordo l’assemblea annuale del Comitato di Gemellaggio di Agordo. Cinque punti in discussione tra cui la rendicontazione e approvazione del bilancio 2024, il rinnovo del direttivo, il tesseramento e le iniziative e programmi per il 2025.
DI GIANNI SANTOMASO
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
PIU’ SIAMO…CON MARINA – SETTIMANA DAL 10 AL 14 FEBBRAIO 2025
L’OPINIONE…DI FRANCO PIACENTINI
L’obiettivo anche delle Olimpiadi Invernali Milano – Cortina 2026 è (dovrebbe essere) la valorizzazione dello sport inteso come momento di fratellanza, finalizzato all’abbattimento delle barriere tra i popoli. Per De Coubertin le Olimpiadi erano (sono) una straordinaria opportunità per lealmente confrontarsi nelle gare. Alla base della competizione fra atleti, ci sono i valori olimpici: amicizia, lealtà, solidarietà, impegno, rispetto, pace, uguaglianza. Questa brevissima nota per valorizzare l’appuntamento olimpico di febbraio 2026 che, purtroppo, sarà un’occasione solo per i ricchi. Assistere in presenza ai giochi olimpici nei luoghi delle gare, per i prezzi elevatissimi dei biglietti d’entrata e per gli altissimi costi alberghieri, sarà impossibile per i meno abbienti. Uno schiaffo a miglia di persone non ricche che si vedranno sbarrate le porte delle loro aspettative di presenza ai giochi olimpici invernali 2026. L’ ennesimo atto discriminatorio in Italia nella più totale indifferenza delle pubbliche istituzioni: Governo; Regioni; Amministrazioni Comunali.
Franco Piacentini
- 21 FEBBRAIO
- 22 FEBBRAIO
- 22 FEBBRAIO
- 2 MARZO
Precipitazioni: Assenti
Temperature: In generale lieve calo, salvo le massime nelle valli che potranno essere stazionarie o in lieve aumento con un’elevata escursione termica giornaliera.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Senza variazioni di rilievo, salvo un lieve calo delle minime nelle valli dove l’escursione termica giornaliera si manterrà elevata.
HOCKEY SU GHIACCIO
IL CALDARO SUPERA L’ALLEGHE NELLA TERZA FRAZIONE. IL FELTRE CROLLA AD AOSTA
IHL – 8° GIORNATA MASTER ROUND
CALDARO – ALLEGHE 3-1
PARZIALI: 1-1, 0-0, 2-0
GOL: pt. 4’32” Iori, 16’41” Reffo. tt. 14’22” Felderer, 19’53” Cappuccio
Una sconfitta immeritata per l’Alleghe che torna da Caldaro a tasche vuote ma con la consapevolezza di aver messo in difficoltà la capolista del master round. Le civette passano in vantaggio ma i lucci pareggiano i conti grazie ad un errore in fase difensiva. Altoatesini che chiudono la sfida nella terza frazione dopo aver lottato con le unghie contro gli agordini. Giovedì di biancorossi di nuovo in campo per giocare contro l’Appiano in quella che sarà la penultima sfida prima dei playoff. Match vivace fin dalle prime battute. Le squadre giocano a viso aperto e dopo pochi minuti scattano le prime penalità. A pagarne le spese le civette che superano bene il primo powerplay a sfavore. Alla prima vera occasione l’Alleghe passa in vantaggio. Contropiede e gol di Iori che in velocità supera il golie altoatesino. Dopo il gol la partita sembra avere una fase di stanca con le due formazioni che non si fanno pericolose. Alla prima disattenzione difensiva il Caldaro pareggia i conti. Tiro di Oberrauch e deviazione vincente di Reffo. Ad inizio secondo tempo i lucci provano a farsi pericolosi provando a sfruttare una superiorità numerica ma gli agordini si difendono bene. Lo stesso succede agli alleghesi poco dopo che non riescono a sfruttare il primo powerplay a favore. Nella terza frazione le civette provano ad ingranare la marcia giusta senza però trovare la rete del vantaggio. Nel momento migliore delle civette, i lucci passano in vantaggio con un gol di Felderer. Agordini agguerriti che non ci stanno provando il tutto per tutto alla ricerca del gol del pareggio. A pochi secondi dal termine gli altoatesini chiudono la sfida con il gol di Cappuccio.
AOSTA – FELTRE 7-2
PARZIALI: 4-1, 1-1, 2-0
GOL: pt. 0’39” Luisetti, 3’49”, 8’11” e 19’56” Berger, 7’14” Korkiakoski. st. 12’31” Berger, 19’46” Longhini. tt. 11’11” Mocellin, 14’43” Buono
L’Aosta non fa sconti e approfitta di un Feltre decimato da infortuni e turnover post-trionfo in Coppa Italia. I bellunesi, reduci dalla Final Four di Varese, lasciano a riposo Kadlec, i fratelli Dall’Agnol, Zampieri e Manfroi, assenti insieme agli indisponibili Gabri, Atamanchuk e Marano. I valdostani, determinati a riscattare la sconfitta subita in semifinale, partono fortissimo con Luisetti dopo appena 39 secondi e dilagano con un poker dell’ex Alleghe Berger, chiudendo il match 7-2. Gli ospiti trovano la rete con Korkiakoski (2-1) e Longhini (5-2), ma il risultato compromette la corsa al secondo posto, mentre Varese accorcia a -4. Giovedì sera, il Feltre festeggerà la Coppa Italia davanti al proprio pubblico nel match casalingo contro Caldaro al Pala Feltre.
IL CANALE VINCE CON IL FOSSA DEL MOLTON E VEDE LA FINALE AHC SEMPRE PIU’ VICINA
HC CANALE – FOSSA DEL MOLTON 3-1
Il Canale replica il risultato della regular season e si avvicina alla finale AHC con una vittoria per 3-1 sul Fossa del Molton. Gara equilibrata, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi troppo. Il match si sblocca solo nel finale del secondo tempo grazie a un’azione personale di Emil Tancon: sulla respinta, Diego Favero è il più lesto e insacca l’1-0. Nel terzo tempo, il Fossa del Molton cerca il pari, ma lascia spazi che il Canale sfrutta al meglio. Soppelsa e Vattai firmano il 3-0, mettendo in ghiaccio la partita. Nel finale, Sturaro segna il gol della bandiera con una rete fotocopia di quella realizzata nella regular season.
CALCIO
INIZIA CON UNA SCONFITTA IL GIRONE DI RITORNO PER L’AGORDINA
AGORDINA – AURONZO 0-1
Il 2025 per l’Agordina di Terza Categoria inizia con una sconfitta di misura. All’Ivano Dorigo di Agordo gli uomini di Davare devono arrendersi all’Auronzo dopo una sfida giocata alla pari e con poche occasioni da entrambi i lati. I cadorini, primi in classifica, cercano di gestire la gara e gli agordini provano a fare altrettanto. La prima frazione termina a reti bianche e nel secondo tempo il risultato si sblocca al 15’ con un autogol dei ragazzi di Agordo. Poche emozioni fino a fine gara quando nei minuti finali l’Agordina prova il tutto per tutto per agguantare un pareggio che non arriva. Domenica prossima di nuovo in campo per la trasferta contro l’ultima della classe, il Valboite.
LA CLASSIFICA: Auronzo 34, Fortogna e Alpes Cesio 30, Fulgor Farra 29, Tambre27, Lamonese 24, Dynamo Vellai 23, Agordina 21, Piave 19, Valzoldana 17, Cortina 12, Cadore 6, Bellunese 5, Valboite 1
GIOVANILI AGORDINA
JUNIORES
AGORDINA – VITTSANGIACOMO 1-5
L’Agordina cade sotto i colpi di un Vittsangiacomo in grande forma, uscendo sconfitta con un netto 1-5. L’unica rete per i padroni di casa arriva su calcio di rigore trasformato da Paolin, ma non basta a contrastare la superiorità degli ospiti. Per gran parte della gara, il Vittsangiacomo impone il proprio ritmo, sfruttando una condizione fisica e tecnica superiore.
ALLIEVI
INIZIO GIRONE DI ANDATA IL 22 FEBBRAIO
GIOVANISSIMI
INIZIO GIRONE DI ANDATA IL 2 MARZO
AGORDINA IN PRIMA LINEA, OGNI DOMENICA SU RADIO PIU’ – IL PODCAST
PALLAVOLO
PER IL BELLUNO VOLLEY UNA VITTORIA CHE VALE LA TESTA DELLA CLASSIFICA
ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO-BELLUNO VOLLEY 1-3 (13-25, 25-23, 14-25, 22-25)
Il Belluno Volley ottiene la terza vittoria consecutiva, espugnando il campo di San Giustino, squadra in grande forma. Con questo successo, i bellunesi agganciano la vetta della Serie A3 Credem Banca con 34 punti, in coabitazione con San Donà. La squadra di Marzola ha dominato il primo e il terzo set, gestendo bene i momenti decisivi. Impressionante la ricezione: per la seconda partita di fila, nessun ace subito, grazie a Martinez, Loglisci e Saibene. In attacco, Mian brilla con 22 punti, supportato da Mozzato e Basso. Dopo un secondo set combattuto, Belluno ritrova ritmo nel terzo e resiste nel quarto, chiudendo con un muro di Schiro. Coach Marzola elogia l’intensità della squadra e guarda alla Final Four di Coppa Italiain programma a Longarone.
SCONFITTA IN TERRA PADOVANA PER LA SB VOLLEY
VOLLEY COLOMBO-SB VOLLEY 3-1 (25-20, 16-25, 25-21, 25-21)
La SB Volley subisce la quarta sconfitta in Serie C femminile, perdendo anche la capitana Carlotta De Barba per un infortunio alla caviglia nel secondo set. Già penalizzata dalle condizioni non ottimali di Degortes e Barp, la squadra di Sedico-Belluno fatica contro il Colombo, squadra solida già vittoriosa all’andata. Dopo un primo set compromesso da un break avversario, la SB reagisce nel secondo, ma l’infortunio di De Barba segna la partita. Nonostante un buon recupero nel terzo e quarto set, le padovane chiudono il match con autorità. Coach Nesello evidenzia gli errori e la mancanza di intensità, puntando a recuperare energie nel weekend di riposo.
SCI ALPINISMO
TROFEO SKI ALP 4 VALLI: ZANONER E MOTTIN SI AGGIUDICANO LA SECONDA TAPPA A SAN MARTINO DI CASTROZZA
DI MATTIA VALENTINI
SECONDA TAPPA TROFEO SKI ALP 4 VALLI
SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) Bela Ladinia trionfa con Marco Zanoner e Kristel Mottin al 26° Memorial Maurizio Zagonel – 5° Trofeo Aldo Giovannelli, valevole come seconda tappa del circuito La Sportiva Trofeo Ski Alp 4 Valli 2025. Con un tempo di 22’09” l’atleta fassano vince a San Martino di Castrozza davanti a Daniele Felicetti 22’19” e Thomas Trettel (A.S.D. Cauriol) 23’00”. Kristel Mottin dopo l’argento della prima tappa conferma la sua buona condizione, andando a conquistare il podio femminile con un crono di 28’09” seguita dalla giovane Veronica Bandiera (Skialp Valdobbiadene) 28’17” e Anna Santini (U.S. Cermis) 29’16”. Al via in piazzetta la Crodaroi anche tanti turisti che incuriositi hanno seguito la caratteristica partenza dei più di 190 atleti che hanno affrontato i primi 500 metri di corsa e poi 440 metri di dislivello per circa 5 chilometri di sviluppo con le pelli sugli sci. Durante le premiazioni è stato dedicato un momento in ricordo di Maurizio Zagonel e Aldo Giovannelli scomparsi sulle montagne del Primiero nel 1998 e nel 2018. Prossima tappa del 4 Valli venerdì prossimo, 21 febbraio a Moena per la decima edizione della Moena Skialp. Iscrizioni al sito https://keepsporting.com/home
SCI DI FONDO
ORO PER L’ITALIA NELLA STAFFETTA MISTA DEGLI EYOF. NELLA SQUADRA ANCHE VANESSA CAGNATI
REDAZIONE L’Italia chiude l’European Youth Olympic Festival con un trionfo nella staffetta 4×5 km mista a Bakuriani in Georgia. Alice Leoni e Luca Pietroboni affrontano le prime due frazioni in tecnica classica, mantenendo la squadra in lotta per il podio. Vanessa Cagnati, la ragazza delle Fiamme Gialle della Valle del Biois, nella terza frazione in tecnica libera, ricompatta il gruppo, mentre Daniel Pedranzini domina l’ultima frazione, staccando tutti in salita e arrivando in solitaria. Francia seconda, Svizzera terza. Il successo conferma il valore della squadra e la strategia vincente dello staff tecnico, lasciando ottime prospettive per il futuro dello sci di fondo italiano. (foto: Fondo Italia)
LORENZO BUSIN BRILLA ALL’ALPE DI SIUSI
REDAZIONE All’Alpe di Siusi si è disputata la spettacolare Moonlight Classic, la gara notturna di sci di fondo su un percorso di 30 km che ha visto al via atleti da oltre 20 nazioni. Protagonista assoluto Lorenzo Busin, che ha imposto il suo ritmo fin dalle prime battute, dominando soprattutto nei tratti in salita. A contendergli la vittoria, l’atleta olimpionico russo Alexander Bolshunov, che nell’ultima discesa è riuscito a guadagnare il margine decisivo per tagliare il traguardo per primo. Busin ha chiuso con uno straordinario secondo posto assoluto, soddisfatto della sua prestazione: “Più di così non si poteva fare”.