Roma, 20 Settembre 2018 _ Si sbloccano 6,1 milioni di euro per l’edilizia scolastica nel Bellunese. A darne notizia il deputato Roger De Menech, che ha seguito da vicino la questione attraverso atti formali e numerosi interventi. «La buona notizia arriva dalla Conferenza Unificata in cui si è raggiunto un accordo che conferma la bontà delle scelte del governo Gentiloni e dà ragione alle nostre tesi», riferisce il deputato: «con la volontà politica e un pizzico di buonsenso si poteva risolvere il problema molto prima. Invece, è stato fatto grazie alle nostre pressioni, a quelle dei sindaci e alla disponibilità del ministero di ascoltare le nostre proposte».
Ora deve essere diffuso dal ministero il nuovo elenco, che ricalcherà nella sostanza quello già stabilito con decreto del 21 dicembre 2017, a cui farà seguito una nota a tutti i Comuni. Da mesi i fondi erano in stallo per l’interpretazione restrittiva di una sentenza della Corte costituzionale, producendo incertezze nei tempi e sui bilanci delle amministrazioni locali, anche in Veneto.
«E’ la dimostrazione che un’opposizione costruttiva e non pregiudiziale è utile ai territori e talvolta persino al Governo», fa notare De Menech. «Questi soldi sono il frutto di scelte che vengono dal passato e che vanno incontro alle esigenze di molte comunità locali. Ora si proceda speditamente verso l’apertura dei cantieri così a lungo attesi e di vitale importanza per garantire la sicurezza dei nostri ragazzi».
Questi erano gli interventi previsti nel Bellunese e pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 20 febbraio scorso.