TROVATA SENZA VITA DONNA SCOMPARSA
Lentiai (BL), 18 – 10 – 18
È stata purtroppo ritrovata senza vita S.P., 58 anni, di Lentiai (BL), le cui ricerche erano partite nella notte, dopo che la donna non aveva fatto rientro nella propria abitazione a Stabie. Si trovava vicino a una casera, non distante da casa. Una volta ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma ricomposta e imbarellata è stata trasportata dai soccorritori fino alla strada, per essere affidata al carro funebre. Erano presenti il Soccorso alpino di Feltre, i Vigili del fuoco e i carabinieri.
Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle LOCALITA’ PARECH, PROMPICAI e TOCCOL, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) o 0437/381299 (da mobile).
OLIMPIADI, L’INCONTRO DI IERI A ROMA
ROMA Il Governatore de Veneto Luca Zaia ha partecipato all’incontro, tenutosi a Roma, tra il CONI, le Regioni Veneto e Lombardia, e i Comuni di Milano e Cortina, nel quale si è intrapresa la fase operativa per la predisposizione del dossier di candidatura per le Olimpiadi invernali 2026.
LUCA ZAIA AI MICROFONI DEI GIORNALISTI DOPO L’INCONTRO
FERITI LEGGERI NELL’INCIDENTE A PIZ
SOSPIROLO Nessuna grave conseguenza per i due giovani a bordo dello scooter che ieri è finito contro un furgone. I due quindicenni, un ragazzo e una ragazza sono stati affidati alle cure mediche del San Martino, il ragazzo per un politrauma, la ragazza per delle botte ma già ieri sera è stata dimessa. Hanno urtato un furgone proveniente dalla direzione opposta lungo la strada in località Piz, a Sospirolo.
IL DEPURATORE IN FUNZIONE ENTRO FINE MESE. NUOVA NOMINA PER L’UFFICIO TECNICO
FALCADE Il depuratore del Comune di Falcade entro fine ottobre entrerà in funzione a pieno regime, ne da notizia il sindaco Michele Costa. Altra importante comunicazione la nomina del nuovo tecnico comunale sulla base della graduatoria, al primo posto su 5 candidati (1 uomo 4 donne) L’architetto Roberta Pelizza già in aiuto all’ufficio tecnico falcadino e negli uffici dell’Unione Montana Agordina.
il sindaco Michele Costa
AUTONOMIA UN ANNO DOPO IL REFERENDUM, UNA STORIA TUTTA DA SCRIVERE. LUNEDI RISULTATI E STRATEGIE, I SINDACI NE PARLERANNO CON I PARLAMENTARI
DI DAMIANO TORMEN
PERAROLO Gestione Servizi Pubblici informa che a Perarolo di Cadore nel capoluogo e nelle localita’ Belvedere, Fontanelle, Sacco e San Rocco l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8.30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a TAIBON AGORDINO, nelle VIE LAGUNAL e AL FORTE. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
APPROVATO IL PROGRAMMA STRAORDINARIO DI MANUTENZIONI NEI CORSI D’ACQUA DEL VENETO. SU 5 MILIONI, 500 MILA EURO PER BELLUNO.
VENEZIA Per il Veneto vale quasi 5 milioni di euro (4.950.000 il dato preciso) il piano straordinario di manutenzioni nei corsi d’acqua della rete idrografica che è stato approvato nelle Conferenze Istituzionali delle Autorità di Distretto delle Alpi Orientali e del Po. A comunicare la buona notizia a conclusione degli incontri è l’assessore regionale alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin. “Su un complessivo di 50 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente per questa operazione – rileva l’Assessore Bottacin – ben il 10%, arriva in Veneto. Mi pare un segnale decisamente positivo e in controtendenza con il recente passato”.
In provincia di Belluno sono stati stanziati 500.000 euro per interventi di ripristino e sistemazione degli argini dei torrenti Runal e Tesa, a valle della traversa del ponte di Puos nel Comune di Alpago.
DA BELLUNO LIBERI E UGUALI ATTACCA LE POLITICHE DEL MINISTRO SALVINI
DI
DAMIANO TORMEN
MINORI: IN VENETO LO SCORSO ANNO 573 VITTIME DI ABUSI SESSUALI O MALTRATTAMENTI, ASSESSORE LANZARIN, “IL LAVORO DELLE 5 EQUIPE TERRITORIALI DIVENTI STABILE E PERMANENTE”
VENEZIA Da progetto-pilota, sperimentale, a struttura stabile e permanente, garantita dai livelli essenziali di assistenza sociale: questo il percorso in Veneto del servizio di presa in carico di minori maltrattati, vittime o autori di abusi sessuali, svolto dalle cinque equipe interprovinciali multidisciplinari coordinate dalla Regione Veneto. Oggi l’assessore al sociale, Manuela Lanzarin, ha presentato ai referenti delle cinque équipes territoriali le linee guida regionali e gli obiettivi di consolidamento e potenziamento del servizio. “L’esperienza di questi anni conferma la necessità e la validità del servizio specialistico offerto dalle cinque équipes interprovinciali attive nelle Ulss di Padova, Venezia, Treviso, Vicenza, Verona a beneficio dell’intero territorio regionale – ha sottolineato l’assessore – Dei 573 i minori presi in carico lo scorso anno, 423 sono stati nuovi accessi. Nei primi sei mesi di quest’anno i casi affrontati dalle cinque équipes sono stati 499, di cui 290 di primo accesso. Anche questo è un indicatore della consistenza fenomeno e del bisogno di attivare su scala regionale percorsi organizzati di ascolto, protezione, accompagnamento e terapia”. I 25 professionisti delle cinque équipes (psicologi-psicoterapeuti coadiuvati dalla consulenza di neuropsichiatri infantili e da altre figure tecniche come gli esperti di psicomotricità) lo scorso anno hanno incontrato e valutato 573 bambini e ragazzi che hanno vissuto situazioni di abuso sessuale o di grave maltrattamento: di questi, 328 erano bambine o ragazze. I minori vittime di abuso sessuale sono state 313; per altri 60 gli abusi sessuali si sommavano anche a gravi maltrattamenti; 181 denunciavano maltrattamenti, in famiglia o per fenomeni di bullismo; 19 gli autori di reato. Le prestazioni erogate sono state quasi 13 mila tra ascolto giudiziario (1480), consulenza (1897), valutazione diagnostica (5052) e presa in carico terapeutica (4376). “Questa amministrazione regionale ha incrementato il numero delle équipes interprovinciali da 2 a 5 e ha adottato un modello operativo uniforme per prevenire, proteggere e curare i minori vittime/autori di abuso sessuale e grave maltrattamento – ha sottolineato l’assessore – Con l’adozione di linee guida regionali e con la stabilizzazione del finanziamento annuo (700 mila euro a bilancio nelle due ultime annualità) il Veneto supera la sperimentazione e garantisce un servizio qualificato e permanente, dotato di banca dati e di procedure operative condivise nell’intero territorio regionale, supportato dal lavoro di ricerca del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo dell’Università di Padova. L’assistenza delle équipes multidisciplinari a bambini e ragazzi vittime o testimoni di violenze e/o maltrattamenti può così diventare un percorso garantito, qualificato ed efficace al quale servizi territoriali, autorità giudiziaria, famiglie e singoli possono accedere senza oneri”.
TRE BELLUNESI NEL CONSIGLIO AUTONOMIE LOCALI
«CONGRATULAZIONI, ORA AL LAVORO PER L’AUTONOMIA»
Domenico Belfi, Mario De Bon, Roberto Padrin: questi, in rigoroso ordine alfabetico, i rappresentanti bellunesi entrati pochi giorni fa nel Consiglio delle Autonomie Locali. «Congratulazioni a loro e in bocca al lupo per l’importante ruolo che occuperanno per la nostra provincia. – commentano dal movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti – In quella sede, dove viene data voce agli enti locali nel loro rapporto con la Regione, si dovranno battere per portare avanti provvedimenti che riconoscano e concretizzino l’autonomia della Provincia di Belluno». «Qualcosa si è mosso a Roma per l’autonomia del Veneto, e vedremo se e come sarà rispettata la data del 22 ottobre per il passaggio dell’intesa in Consiglio dei Ministri e entro l’anno in Parlamento. – continuano dal BARD – Ma, e lo dimostrano gli Stati generali della montagna convocati ieri a Roma, per il Bellunese è stato fatto poco o nulla, sia a livello nazionale che regionale». «Confidiamo che la Provincia sieda al più presto al tavolo delle trattative nazionali, e che i nostri rappresentanti al CAL difendano le istanze dei bellunesi, rimarcate dal successo del referendum provinciale del 22 ottobre scorso. – concludono dal movimento – Invitiamo poi tutti loro, così come abbiamo già fatto in via formale con tutti i sindaci della provincia, ad aderire ai “fuochi dell’autonomia” in programma sabato sera. Serve il sostegno di tutti per mantenere viva la fiamma dell’autonomia bellunese».
LUNEDI IN PROVINCIA IL PUNTO SULL’ATTIVITA’ DEL SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO
BELLUNO Lo scopo dell’incontro, voluto dal Presidente della Provincia Roberto Padrin e dal consigliere con delega alla Difesa del Suolo e alla Protezione Civile Massimo Bortoluzzi, è fornire informazioni e dati puntuali sullo stato del lavoro svolto dalla Provincia di Belluno in materia di Difesa del Suolo. Sono di competenza provinciale la programmazione, progettazione ed esecuzione degli interventi di difesa idrogeologica e di consolidamento mirati a garantire o, comunque, migliorare la sicurezza dei centri abitati soggetti a dissesti quali frane e valanghe. “Si tratta di una fotografia dell’operatività svolta dagli uffici sia in tema di studio e di monitoraggio dei fenomeni di dissest, sia sullo stato di attuazione dei progetti e dei lavori realizzati, in fase di attuazione e pronti a partire nell’anno in corso – dice Pierantonio Zanchetta (foto) della Direzione Generale Settore Difesa del Suolo, Protezione Civile, Caccia e Pesca – è importante perché fa percepire prontamente e puntualmente quanto è stato realizzato, è in fase di realizzazione e sarà realizzato nel prossimo futuro su tutto il territorio della Provincia di Belluno. Suddivisi in momenti distinti e in base al diverso impegno le opere in fase di realizzazione e i relativi importi per dare maggior risalto al lavoro che il Settore Difesa del Suolo e Protezione Civile sta svolgendo: Il censimento e l’analisi dei dissesti (in dodici anni di attività sono stati eseguiti ed ufficialmente censiti 689 sopralluoghi, per ognuno dei quali è stata compilata una scheda tecnica e in molti casi hanno fatto seguito interventi risolutivi o di mitigazione dei fenomeni di dissesto riscontrati); Il monitoraggio delle situazioni a rischio/ frane/ crolli potenziali (in alcuni siti particolarmente fragili, a tutela dei centri abitati e delle infrastrutture viarie interessati da fenomeni di dissesto, sono state posizionati strumenti di rilevazione [inclinometri, estensimetri, fessurimetri, ecc.], finalizzati a rilevare il comportamento dei movimenti franosi; gli interventi programmati; gli interventi di urgenza e di somma urgenza, a servizio e/o supporto ai Comuni, per fronteggiare situazioni di emergenza dovute a calamità naturali che interessano la rete viaria provinciale, le infrastrutture ed abitati; gli interventi vengono effettuati qualora sussista un pericolo per la pubblica incolumità e la immediata necessità di ripristinare la normalità; erogazione di contributi ad Unioni Montane e Comuni per interventi di Difesa Idrogeologica” .
SPECIALE CENCENIGHE
DI GIANNI SANTOMASO
PALACENCE 20 ANNI TRA LUNGHE CHIUSURE E QUALCHE APERTURA, STRUTTURA STRATEGICA PER LA VALLATA?
ROTATORIA IN CENTRO, LE PERPLESSITA’ DEL SINDACO, IL CONFRONTO CON VENETO STRADE
MAURO CORONA A #CARTA BIANCA ACCENNA ALLA CHIUSURA DELLA LATTERIA DI TAIBON
Mauro Corona chiamato in causa dalla giornalista Bianca Berlinguer sulle recenti elezioni in Germania ha espresso alcune opinioni sull’aumento dell”onda” verde. Per l’uomo di Erto l’occasione di parlare della terra di montagna, in questo caso di Taibon e della latteria che ha chiuso i battenti.
SERVIZIO RADIO PIU SULLA CHIUSURA DELLA LATTERIA 2 GIORNI FA
La chiusura della latteria di Peden è una grossa perdita per tutta la comunità
GIORNATA IN COMPAGNIA A SEDICO
DI DAMIANO TORMEN
DALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA AD ARABBA, IL FILM SULLA GRANDE GUERRA RACCONTATO DAI PROTAGONISTI DI ALLORA
LIVINALLONGO I bambini della Grande Guerra è un film di Alessandro Bettero ambientato ai tempi della Prima Guerra Mondiale anche sentendo le testimonianze di tre anziane del territorio Fodom. Paola cenentaria, Rosa e Guglielmina ultra novantenni e due persone importanti del territorio: Benigno e Rosa. Il film già presentato alla Mostra del Cinema al Lido di Venezia, sabato alle 14.30 verrà proiettato a Villa San Giuseppe di Livinallongo ed in serata alle 20.30 al centro congressi di Arabba, ingresso gratuito e libero a tutti.
Ne abbiamo parlato con il regista del film, Alessandro Bettero.
I Bambini della Grande Guerra, l’unica storia al mondo della Grande Guerra raccontata dagli ultimi superstiti: i bambini di allora
Un film di Alessandro Bettero. Documentario, durata 108 min. – Italia 2018. Centenari e ltracentenari, e i figli dei soldati. Sono gli ultimi testimoni della Prima Guerra mondiale combattuta sul fronte italiano. Vissero la guerra in casa, dall’Isonzo all’Adige quando l’Italia Nord orientale era contemporaneamente un campo di battaglia e un territorio abitato. Famiglie intere, spesso imparentate tra loro, si ritrovarono involontariamente nemiche su fronti opposti. Da una parte: italiani, francesi, inglesi, americani e cecoslovacchi. Dall’altra: austriaci, tedeschi e ungheresi. Questa è l’unica storia al mondo della Grande Guerra raccontata dagli ultimi superstiti: i bambini di allora. (da www.mymovies.it)
ALESSANDRO BETTERO sceneggiatore e regista: “I bambini della Grande Guerra” (2018), “Bullies in the Kitchen” (2016), “The Lace, a Venetian Art” (2012, Gold Remi Award al 45° WorldFest di Houston, USA), “Around the World in 80 Years” (2011, Biografilm Festival Bologna, Selezione ufficiale; Gold Remi Award al 44° WorldFest di Houston, USA), “Genesis” (2010), “Carlo Goldoni – Venezia Gran Teatro del Mondo” (2007, 64° Mostra del Cinema di Venezia; 27° Festival of Film on Arts di Montréal, Canada), “Bino Rebellato – Ritratto di un Poeta” (2006, Giornata mondiale della Poesia UNESCO), “Lezioni di volo per giovani delfini” (2002), “Con gli occhi del cuore” (2000), “Le mie radici – My Roots” (1999
VIDEO PROMO
I BAMBINI DELLA GRANDE GUERRA (THE CHILDREN OF THE GREAT WAR) – Trailer from I BAMBINI DELLA GRANDE GUERRA on Vimeo.
IL COMITATO D’INTESA AVRÀ UN NUOVO PRESIDENTE UNIONE DEI CSV DI BELLUNO E TREVISO IN CORSO
BELLUNO Giorgio Zampieri non si ricandiderà a consigliere del Comitato d’Intesa. La decisione è stata presa alla soglia della prossima assemblea del Comitato d’Intesa, in programma sabato 27 ottobre alle 15.30 nella sala riunioni dell’ospedale San Martino di Belluno, durante la quale saranno anche rinnovati gli organi sociali con l’elezione del nuovo direttivo. All’assemblea sono come sempre invitate tutte le associazioni aderenti, ma anche quelle non aderenti e comunque interessate a sostenere del coordinamento delle associazioni volontaristiche della provincia. Contestualmente, anche lo storico segretario Dario Emeri ha deciso di rimettere il suo incarico in nuove mani. Cambierà l’assetto dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di tutto il territorio nazionale: entro il 2019 ne saranno operativi soltanto 49. Lo ha deciso l’Organismo nazionale di controllo dei Csv (Onc) che nell’ultima riunione della fondazione del 10 ottobre ha dato seguito ad un percorso già avviato in questi ultimi anni, che ha portato i Csv attivi dai 78 iniziali ai 65 attuali. Cambierà contestualmente anche il volto dei Csv del Veneto: dai sette centri di servizio attivi fino ad oggi ne resteranno cinque: soltanto Venezia, Verona e Vicenza non subiranno cambiamenti, mentre Belluno (primo Csv d’Italia) si fonderà con Treviso, Padova con Rovigo. I dettagli dell’operazione devono ancora essere chiaramente definiti e condivisi.
PIETRO URPI UN NON BASCO ALLA RICERCA DI LIBERTA’, TRA I BASCHI DEL MONDO. A VENEZIA SCATTA L’INTERVISTA
PREZZI DEI CARBURANTI ALLE STELLE – ROCCON “AL VIA SUBITO UNA RACCOLTA FIRME”
15ESIMA GIORNATA NAZIONALE DEL TREKKING URBANO
FELTRE Il 2018 è stato proclamato “Anno Internazionale del cibo italiano”, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano, con le sue eccellenze e lo stretto legame che unisce il cibo alla cultura. In questa edizione della “Giornata Nazionale del Trekking Urbano”, promossa dal Comune di Siena, si è così pensato di coniugare la tematica del trekking alla tradizione enogastronomica nel tema “Raccontami come mangi e ti dirò chi sei. Camminando tra cibo, arte e paesaggi alla scoperta della città”. Il progetto del trekking urbano risponde ad esigenze di decentramento e destagionalizzazione dei flussi turistici e propone ai cittadini uno stile di vita più salutare in cui i percorsi pedonali diventano un modo per conoscere e apprezzare meglio la città. Anche per questa edizione, il Comune di Feltre ha dato la propria adesione – unico in Provincia di Belluno – all’iniziativa, organizzando per sabato 27 ottobre una passeggiata guidata che partirà dal sagrato del Duomo, salirà fino alle pendici del Col Marcelon per poi ridiscendere verso Borgo Ruga e risalire nella Cittadella. Il cibo, aneddoti ad essi legati, e prodotti del territorio saranno il filo conduttore di tutta la passeggiata nel territorio aderente alle Dolomiti patrimonio Unesco, come una sorta di anteprima dell’antica fiera di S. Matteo. Lungo il percorso saranno allestiti dei piccoli punti di ristoro e di degustazione dei prodotti locali del territorio. La visita guidata sarà curata dal personale interno dell’ufficio cultura. E’ possibile dare la propria adesione attraverso il sito www.visitfeltre.info, sino al raggiungimento dei posti disponibili.
ARREDAMONT, DAL 27 OTTOBRE PER IL 41ESIMO ANNO
LONGARONE La 41.Mostra dell’arredare in montagna va in scena a Longaronefiere da sabato 27 ottobre al 4 novembre: 212 diretti e 249 marchi aziendali, provenienti da 13 Regioni italiane (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Puglia, Valle d’Aosta, Toscana, Abruzzo, Lazio e Sicilia) e 9 Paesi esteri (Austria, Svizzera, Lussemburgo, Romania, Polonia, Estonia, Norvegia, Lettonia e Finlandia).
VISITATORI attesi: oltre 30.000 su una superfice di 17.000 metri quadrati. SETTORI ESPOSITIVI Mobili e arredi per la casa di montagna – Complementi di arredo – Serramenti, scale, pavimenti – Stufe, caminetti e sistemi di riscaldamento – Arredobagno – Materiali per il restauro edilizio. ORARIO D’APERTURA Tutti i giorni: dalle 10.00 alle 19.00 Orario ridotto 29 – 30 – 31 ottobre: dalle 14.00 alle 19.00 INGRESSO Biglietto intero € 10 – ridotto € 6 29-30-31 ottobre: biglietto Intero € 8 – gratuito per gli over 65.
COMUNE DI FELTRE: NUOVO BANDO POLITICHE GIOVANILI
CONCORSO PUBBLICO, PER SOLI ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO (36 MESI) E A TEMPO PIENO (36 ORE SETTIMANALI) DI UN ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO La data certa di scadenza per la presentazione delle domande sarà pubblicata sul sito del Comune di Feltre. Il calendario della preselezione della prova scritta, della prova teorico-pratica e della prova orale sarà pubblicato sul sito internet del Comune di Feltre Il bando integrale è scaricabile dal sito del Comune di Feltre
GLI INCONTRI DEL CEIS
Il primo a Borgo Piave: alcool, cannabis e azzardo
ALCOL, CANNABIS, AZZARDO
BELLUNO Quale può essere il prossimo futuro sociale con l’avanzata dirompente di dipendenze vecchie e nuove? Esse divorano soldi, minano il cervello e la mente, distruggono le relazioni familiari e soprattutto la libertà. Stanno appiattendo al basso, impoverendo, metropoli e paesi, anche quelli della nostra montagna che si spospola. Su questo tema dirompente, di “alcol droga e ludopatia”, oggi alle ore 20, nel salone del Centro Ceis in via Rugo 21, a Borgo Piave, parte il ciclo di incontri sui più scottanti problemi sociali del momento. Gli incontri sono organizzati dal Comitato Popolare di Borgo Piave e Oltrepiave. Il primo ospite relatore è il presidente del Ceis don Gigetto De Bortoli, che opera nel Borgo dal 1983. Nell’ex-asilo sorse infatti il primo Centro di Accoglienza, secondo Progetto Uomo. I Bellunesi conoscono tutti bene la passione per gli alcolici, che fa parte della cultura locale, ed è nota per le conseguenze pratiche, che si verificano poi sulle strade e non solo. C’è un po’ meno consapevolezza che, poco dopo la prima bevuta fatta tra ragazzini, cresce quasi in automatico l’interesse per gli spinelli e quanto va davanti e dietro alla questione della cannabis. In merito a ciò, al centro della relazione sta il ruolo nel mondo che viene giocato dalla cannabis, che in meno di cinque anni circa, ha attirato gli interessi degli investitori finanziari, alcuni dei quali sono arrivati in borsa e hanno come scopo la liberalizzazione ricreativa della cannabis in tutto il mondo. Famiglie, scuola, sanità non possono più far finta di niente e possono cominciare a prendere seria posizione, così come lo devono fare per il gioco d’azzardo, che nel solo Bellunese divora – in loco – oltre 5 milioni di euro l’anno. E qui non ci sono in ballo soltanto i ragazzi e i giovani. Entrano di scena pure persone adulte e superadulte, cioè gli nziani, vari dei quali lasciano tutta la pensione nella macchinette o sui gratta e vinci. Meccanismi tutti interconnessi (per usare un termine digitale) capaci di distruggere risparmi, ricchezza economica, salute e pace sociale. Di qui l’urgenza di vedere e porre in atto delle strategie educative e relazionali capaci di bloccare questa deriva, comprendente ormai tutte le età. Al di là della conoscenza o informazione sui temi, questo è il vero argomento della serata: la presa di posizione costruttiva e positiva per far fronte al fenomeno dipendenza. Essa è chiaramente in mano ai pescecani della finanza, che qui trova il “petrolio facile” di far contanti, il pieno delle casse senza alcuna fatica. Nessuna attività al mondo infatti fa girare tanti miliardi in contanti come l’area della dipendenza.
SI PUO’ FARE… IL 3 NOVEMBRE A FALCADE. UN EVENTO PER L’AGORDINO, UNA SERATA A SCOPO BENIFICO A FAVORE DELLA PETTIROSSO AGORDINO E ASSOCIAZIONE NUOVI TRAGUARDI.
L’INVITO DELL’ATTRICE SILVIA CHIERZI
CENCENIGHE Domenica alle 12.30 tradizionale pranzo annuale della Famiglia Agordina ex Emigranti, all’Hotel Stella Alpina di Falcade. Sarà preceduto dalle messa che verrà celebrata alle 10.30 nella chiesa di Canale d’Agordo in occasione del 40esimo dell’elezione e morte di Papa Giovanni Paolo Primo ed a ricordo di tutti gli emigranti deceduti in Italia e all’estero. Informazioni e prenotazioni: Lucia De Toffol, 0437 591492 o presso Hotel Stella Alpina 0437 599046
TAIBON Domani nella scuola Primaria di Taibon alle 16 si riunisce il consiglio comunale dei ragazzi. Ordine del giorno: elezione presidente e vice nonchè scelta dei responsabili di settore. Programma impegni e progetti. Preparazione dell’intervento per la festa del 4 novembre.
CANALE D’AGORDO La Santa Messa nel ricordo della nascita di Papa Giovanni Paolo I è in programma per oggi alle ore 18.00 nella chiesa arcipretale di Canale d’Agordo.
AGORDO Iniziativa della Biblioteca Civica di Agordo-Circolo Culturale Agordino: la presentazione del volume di Giorgio Fornasier “I fioi de la roda: storie e notizie sull’istituto degli esposti di Belluno”, domani alle 20.30 nella sala riunioni della Biblioteca Civica in via 27 aprile di Agordo. L’autore presenta il suo primo libro storico in cui racconta la storia della roda, cioè di quella bussola posta davanti alla chiesa di Loreto a Belluno, dove venivano introdotti nottetempo i bambini rifiutati dalle mamme. L’opera colma una lacuna nella nostra conoscenza storica non solo della città ma di tutta la provincia. Infatti i bambini esposti venivano non tanto dalla città, ma specialmente da Agordo, Cadore, Comelico. Il volume mette in evidenza anche la bontà della gente di chiesa che si prestava affinché questi esseri indifesi potessero sopravvivere.
ROCCA PIETORE Il Grop de Bal Marmoleda di Rocca Pietore festeggia i suoi primi 25 anni facendo rivivere la manifestazione Foklor Jalpè de la Marmoleda (folclore ai piedi della Marmolada). Ricorrono infatti quest’anno i 5 lustri di attività del gruppo di ballo che, dopo diverse esibizioni estive in alta quota e in varie vallate ha deciso di fa rivivere la manifestazione che per anni è stata momento di incontro di giovani, adulti, bambini e anziani, tutti accumunati dal desiderio di celebrare insieme la passione per il ballo e per le proprie tradizioni. Venerdi, sabato e domenica verrà riproposta la festa nella versione 2.0 per festeggiare l’importante compleanno all’insegna della buona musica e dell’ottima cucina ladina, quella tradizionale. OGGI ALLE 15.10 E ALLE 21.00, PRESENTAZIONE UFFICIALE ALLA RADIO. OSPITI IN STUDIO DANIEL SIRENA, VALERIO DAVARE, FRANCESCA DE CASSAN
AGORDO Domani terzo appuntamento con Sere d’Autunno in Sala Don Tamis con il Cai di Agordo. Ospite l’accademico del Cai Sergio Martini istruttore di alpinismo e scialpinismo, membrodel Gruppo alta montagna
francese, proporrà un intervento dal titolo “Himalaya montagne del cielo”.
STATALE 641 DI PASSA FEDAIA COMUNE DI CANAZEI IN PROSSIMITA’ DEL LAGO fino a domani chiusura al transito dalle 7 alle 18
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PROVINCIALE 347 DEL DURAN E CEREDA IN LOCALITA’ FORCELLA AURINE, fino a domani senso unico alternato regolato da movieri con possibili interruzioni al traffico della durata massima di 15 minuti in entrambi i sensi di marcia, per lavoro taglio alberi in prossimità della strada.
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PROVINCIALE 3 DELLA VAL IMPERINA IN COMUNE DI RIVAMONTE LOCALITA’ PONTE ALTO, fino all’8 novembre inclusi sabato e domenica, senso unico alternato regolato da impianto semaforico, lavori di ripristino funzionale del muro di sostegno e posa barriere laterali.
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PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO IN COMUNE DI FALCADE LOCALITA’ BIVIO PASSO VALLES fino al 5 novembre sabato e domenica compresi, senso unico alternato regolato da semaforo per il ripristino della funzionalità delle barriera di sicurezza
AGORDINA CALCIO UNDER 18
sono ancora lontani gli obiettivi di stagione
DI MARCO GAZ
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A DOMENICA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie nelle valli o in lieve calo in quelle prealpine, in lieve rialzo in quota; massime in lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli settentrionali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.