AGORDO Si prevedono aumenti di traffico in centro ad Agordo, chi rientra dalla zona industriale difficilmente finirà sulla rotonda di Ponte Alto se deve andare a La Valle o Crostolin oppure a Rif piuttosto che sul Col di Foglia. La mancata realizzazione di una rotonda in località Polane porterà a questa conseguenza. Il Comune ci aveva provato ma Veneto Strade ha risposto con un no, non erano quelle le direttive. “Si pensa poco prima di fare le cose” ha detto il consigliere Cristina Bien, come ad esempio le reti al campo di calcio che non permetteranno la disputa di partite. “O come le strisce pedonali a fine tangenziale”
CRISTINA BIEN
Il sindaco Sisto Da Roit ha ammesso “Si poteva pensarci prima è vero”. Il Comune della data d’inaugurazione della variante l’ha saputo solo una settimana fa. Si tratta di una mancanza del Comune così come di chi gestisce l’impianto per i sindaco Sisto Da Roit trovando comunque giustificazione sulla non conoscenza dei tempi di apertura della tangenziale e delle problematiche della società di calcio.
SISTO DA ROIT
Pur tra ammissione di colpe il consigliere Roberto Chissalè ha risposto rincarando la dose anche perchè a Veneto Strade nessuno ha mai parlato di alcuni problemi, tra questi i palloni che finiscono sulla tangenziale appena aperta. Ma ciò che ha fatto scattare Chissalè è stata l’analogia con la presa di corrente nell’abitazione.
ROBERTO CHISSALE’
Infine le interessanti riflessioni di Paolo Selva Moretti dalle strisce pedonali, alla rotonda.
PAOLO SELVA MORETTI