L’associazione Levi-Montalcini richiede progetti sulla Val Pettorina
ROCCA PIETORE L’associazione Levi-Montalcini mette a bando due borse di studio per l’anno scolastico 2018-19 destinate ai circa sessanta studenti, con residenza nel comune di Rocca Pietore, delle scuole secondarie di II grado e agli universitari. Una lodevole iniziativa quella dell’associazione con sede a Torino, volta a offrire ai giovani, tramite centri di orientamento, sostegno e supporto per la scelta degli studi o dell’attività lavorativa da intraprendere. L’interesse è rivolto in questo caso ai giovani del comune bellunese, tra i più colpiti dalla recente calamità. La partecipazione al bando è riservata a studenti delle scuole secondarie di II grado di qualsivoglia indirizzo e studenti universitari con corso di studi regolare. Non sono ammessi, invece, percettori di altre borse di studio nel corrente anno scolastico. Tutti i partecipanti dovranno presentare un progetto focalizzato sulla Val Pettorina con la finalità di analizzare e approfondire aspetti che possano rientrare in alcuni macro argomenti: la storia-cultura ladina e tradizioni nelle loro diverse sfumature; cultura e tradizione produttiva locale (recupero dell’agricoltura e della pastorizia in alta montagna, artigianato, cultura dell’accoglienza integrata nel sistema valle). Ancora, rilancio ambientale e paesaggistico dopo la catastrofe ambientale di ottobre (corsi d’acqua e parti boschive, tracciatura dei sentieri, recupero degli alpeggi). Infine, sostenibilità ambientale e sviluppo del turismo (benessere e ambiente, turismo ecosostenibile e lento (il ritorno dei giovani), nuove forme di ricettività (albergo diffuso e borgo albergo), recupero della cultura montana nell’enogastronomia, turismo di alta quota. Sono previsti 500 euro a borsa per gli studenti delle scuole secondarie di II grado e 1.000 euro per gli universitari. La commissione sarà composta da coloro che hanno finanziato la pubblicazione del libro “La casa in mezzo al prato in Boscoverde di Rocca Pietore” e dal sindaco del Comune di Rocca Pietore. Entro il 29 ottobre verrà organizzato uno specifico evento per la consegna delle borse di studio.
LA NUOVA LAVAGNA MULTIMEDIALE AD ANZU’, GESTO DI SOLIDARIETA’
FELTRE E’ stata inaugurata con una festa alla quale ha partecipato anche il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, la nuova lavagna multimediale “Lim” donata alla scuola dell’Infanzia di Anzù, dell’IC di Feltre, frutto della solidarietà di genitori, BCC Prealpi e Alpini Gruppo ANA Monte Miesna che hanno completato il tutto donando anche proiettore, computer e definendo l’allestimento dell’aula. Alla cerimonia, oltre al sindaco Perenzin, sono intervenuti il capogruppo Monte Miesna e promotore della donazione, Corrado Marcolin, la maestra Enrica Colmanet in qualità di Referente per le Scuole Infanzia e in rappresentanza del dirigente scolastico, il parroco di Anzù Don Firmino Moretton, il direttore filiale BCC Prealpi di Sedico, Fabio Coan, ed Efrem Zannini in rappresentanza della unità di protezione civile ANA di Feltre. “L’occasione – spiegano le maestre – ci ha permesso di attuare il progetto di continuità con la Scuola Primaria di Nemeggio (sono arrivati i bambinidi prima iscritti l’anno scorso da noi accompagnati dalla maestra Daniela Cingolani). Un evento che ha unito non solo due scuole appartenenti a due istituti diversi ma che ha sancito la collaborazione tra scuole, genitori e Alpini, indispensabile per la vita di piccole comunità come le nostre”. Durante l’alzabandiera gli alunni delle due scuole hanno intonato l’Inno di Mameli ed eseguito i canti “Sul cappello” e “Monte Grappa” in onore degli Alpini. Prima del taglio del nastro, infine, i bambini di Anzù hanno regalato agli Alpini un quadro realizzato su compensato e dipinto interamente da loro con i colori della bandiera italiana.
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