con la collaborazione di Claudia Cattadori
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AGORDO Dal 3 al 5 maggio 2019, 35 persone di Dolomieu sono venute ad Agordo in visita. Le due Comunità, gemellate ormai dal 2005, circa ogni due anni si incontrano per condividere assieme esperienze e amicizia. Il venerdì mattina, dopo un’ottima colazione , offerta dal Circolo AUSER El Broi con la collaborazione di famiglie agordine, gli ospiti francesi hanno trovato accoglienza nelle case Agordine e nei luoghi di alloggio. Ci sono stati i saluti ufficiali in municipio alla presenza dei due Sindaci e di una rappresentanza del Consiglio Comunale di Agordo. Successivamente il gruppo si è trasferito alla piazzetta di Prompicai dove la Cooperativa Agordino Latteria di Vallata ha allestito un ricco rinfresco a base di prodotti locali.Monsignor Giorgio Lise ha concesso la visita, per l’occasione , dell’oratorio di San Vincenzo, antica perla artistica della comunità Cristiana Agordina. Grande successo ha riscosso la visita guidata ai graffiti che costellano le frazioni di Parech e Toccol. L’artista Dunio Piccolin che ha accompagnato il gruppo, ha fornito particolari interessanti sulla realizzazione delle opere. Il fatto che i graffiti siano stati realizzati con la partecipazione attiva dei bimbi delle Scuole Elementari ha colpito molto favorevolmente gli ospiti. Con il prezioso aiuto di Antonia Bortot dell’Union Ladin de Agort la comitiva ha percorso le stradine di Parech e 
Prompicai alla scoperta delle tradizioni e dei “mestieri” di un tempo ammirando i caratteristici “pop” realizzati per la Sagra del Fanciullo svoltasi nel giorno di Pasquetta. I francesi hanno ricevuto come omaggio dei depliant informativi su Agordo gentilmente messi a disposizione dall’Ufficio Turistico e dalla Pro Loco di Agordo. Nel pomeriggio c’è stato del tempo libero che ha permesso agli ospiti di visitare la piazza e i negozi addobbati a festa per l’occasione con le decorazioni realizzate dai bimbi del Doposcuola di Agordo e dai ragazzi del CEOD. Il giorno successivo il gruppo si è spostato a Belluno per seguire le visite guidate del museo Fulcis e della mostra Sebastiano Ricci.Rivali ed eredi : grande è stata l’ammirazione e il fascino suscitato dalle opere ivi esposte. Come da programma, dopo il pranzo, la comitiva ha visitato il birrificio di Pedavena ricco di tradizione ma anche di moderne tecnologie per la produzione dell’ottima birra locale famosa in tutto il mondo. Alle giornate ha partecipato anche l’ex sindaco di Agordo, Renzo Gavaz, che nel 
2005 ha firmato il patto di gemellaggio tra Agordo e Dolomieu. Con la sua presenza ha testimoniato l’affetto personale e l’amicizia verso il paese natale dello scienziato che ha scoperto la dolomia da cui hanno preso il nome le nostre Dolomiti. Domenica 5 maggio, dopo un commovente “arrivederci” gli amici francesi sono ripartiti per Dolomieu con la promessa di ritrovarsi presto. Il Comitato di Gemellaggio di Agordo vorrebbe ringraziare: il Comune di Agordo e il Consorzio Bim Piave di Belluno per il contributo; le famiglie ospitanti; i bimbi del Doposcuola di Agordo e i ragazzi del CEOD per aver realizzato le decorazioni che hanno abbellito il paese; i commercianti, i ristoratori e gli operatori turistici di Agordo per la collaborazione; l’Associazione AUSER El Broi; gli amici del Comitato di Gemellaggio di Canale d’Agordo; la cooperativa Agordino Latteria di Vallata; l’artista Dunio Piccolin e Antonia Bortot dell’Union Ladin de Agort; la Parrocchia di Agordo e l’Arcidiacono Mons. Giorgio Lise; tutte le persone, gli Enti e le associazioni locali che hanno collaborato alla riuscita delle iniziative
