Viva gli alpini, ma non è l’adunata, viva gli alpini perché da domani daranno il via all’operazione rinascita con campi da lavoro nell’alto Agordino, tanti volontari saranno impegnati nei boschi per il ripristino. Previste cinque postazioni tra Caprile, Feltrino e Comelico.
FELTRE Domani il punto prelievi di Lamon rimane chiuso per il passaggio del Giro D’Italia. Le attività riprenderanno come di consueto lunedì 3 giugno.
Proroga ordinanza strada Provinciale 3 Valle Imperina: LE FESTE-GOSALDO. FINO AL 01 GIUGNO CHIUSA DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13.30 ALLE 18
LA FOTO DEL GIORNO
di Primo De Zordi
Auser Feltre al Giro d’Italia
IL MISTERO DEL GIORNO
Ieri controllo della velocità lungo la regionale 203 agordina in Comune di Agordo (Bries e Pragrande) alla presenza dei vigili urbani. Poi se ne sono andati lasciando lo strumento nell’apposito contenitore. Gli automobilisti lo hanno segnalato e non solo sui social chiedendo come mai c’era l’apparecchio fotografico ma non il vigile come previsto dalla normativa. Abbiamo chiesto chiarimenti al sindaco di Agordo Roberto Chissalè.
ROBERTO CHISSALE’
LA RIFLESSIONE DEL GIORNO…
DI RODOLFO PELLEGRINON *FALCADE
Curiosità nei risultati elettorali per le elezioni europee a Falcade. Dicono che è stato forse individuato l’unico elettore che ha votato per il PARTITO COMUNISTA. Davanti a casa sua hanno scoperto una FALCE e un MARTELLO ( segnali inconfondibili). Lo vedono spesso girare per il paese con una smagliante CAMICIA ROSSA ( altro segnale inconfondibile). Si dice che recentemente si sia recato in ferie a SAN PIETROBURGO ( EX Leningrado). Al suo rientro ad un suo amico avrebbe regalato una bella MATRIOSKA. Si attendono ulteriori sviluppi.
LA RICERCA DEL GIORNO
Federico D’Incà, anchegli bastonato alle recenti elezioni è alla ricerca dell’unico elettore del Movimento 5 Stelle di Colle Santa Lucia, sempre ammesso voglia farsi conoscere ed uscire allo scoperto ma poi perchè dovrebbe? Il voto da che mondo è mondo è segreto alla faccia dei desideri da ricerca del deputato che non ha mancato di sbandierare l’unico voto ottenuto a Colle Santa Lucia, nemmeno fosse un merito…piuttosto che da stendere un velo pietoso visti i precedenti dei pentastellati in vallata.
FEDERICO D’INCA’
LO SFOGO DEL GIORNO
DA SELVA DI CADORE PER LA CHIUSURA DELLA STRADA DELLA VAL FIORENTINA
SELVA DI CADORE Neanche una parola sulla strada della Val Fiorentina? Perché non si mettono nei panni di chi la fa tutti i giorni. Fino a inizio settimana nessun lavoro è iniziato. Il sindaco Silvia Cestaro ad aprile, a RADIOPIU aveva annunciato che sarebbero iniziati i lavori. Tra un po’ sono trascorsi 2 mesi. Chi siamo noi? Sarà un problema di soldi? Avevano scritto di migliaia di euro stanziati.
L’IMMEDIATA RISPOSTA DEL SINDACO SILVIA CESTARO
Siamo alle solite con la Sp20. Si tira in ballo sempre me quando i problemi dei lavori di esbosco che non prosegue riguardano Colle. Il 27 si è concluso l’appalto per i paramassi/paravalanghe come era stato detto e magari chiedete conferma a Veneto strade i lavori iniziano comunque anche con gli alberi ancora da togliere. Gli altri lavori (allargamento, frana e gallerie) saranno fatti a settembre come già detto. Mi sono interessata a più riprese del problema della rimozione del legname di Colle tuttavia credo che sia dovere dei padroni di casa (regola e comune di Colle) dare spiegazioni sui ritardi e non sento certo di dovermi giustificare in alcun modo. Come comune di Selva in accordo con Veneto strade il nostro compito è quello di mettere in sicurezza, allargare la strada e illuminare le gallerie. Questo è già in fase avanzata di appalto/progettazione e di questo posso essere pienamente soddisfatta dal punto di vista amministrativo dato che una volta per tutte la sp.20 sarà completata definitivamente. Il compito di ripulire dagli alberi non è nè mio nè di Veneto strade.
PROMESSE MANTENUTE, VIA AI LAVORI ANCHE A LA MORA
Provincia al lavoro come già accaduto a Bries di Agordo dove in due mesi è stato risolto un problema di non poco conto con la costruzione di un muraglione di 120 metri per 6 di altezza che in tempi brevi dopo la caduta del masso ha messo in sicurezza abitazioni e viabilita’. Anche in questa occasione grande impegno dell’accoppiata Massimo Bortoluzzi (consigliere provinciale) e Pierantonio Zanchetta che con Carlo Zampieri segue le problematiche del territorio, ambiente e protezione civile. Del problema per primo si è interessato il sindaco di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan che da subito ha preso accordi con gli uffici della Provincia.
CANALE D’AGORDO In occasione delle intense precipitazioni dei giorni 6-7 aprile scorso, in località La Mora di Canale d’Agordo, un masso, di volume pari a circa 3 metri cubi, si è staccato dall’anfiteatro roccioso, denominato “Busa dei Zinghen”, in sinistra orografica del torrente Biois, a monte della Strada Provinciale 346, danneggiando vistosamente la parte sommitale di un muro di controripa ubicato a ridosso del versante e di fianco ad un fabbricato di uso civico, attraversando il piazzale di pertinenza adibito a parcheggio e la carreggiata della SP, colpendo e danneggiando ancora il guard rail e arrestandosi sulla scarpata immediatamente a ridosso del sedime stradale. Le difficoltà imposte dalle condizioni atmosferiche non hanno consentito di valutare in modo esaustivo l’evento di crollo avvenuto il 8 aprile 2019, constatandone la natura indipendente da altri potenziali pericoli. Si è constatata però una fisiologica evoluzione della parete rocciosa che produce isolate masse potenzialmente instabili. Urgente ed inderogabile un intervento per la messa in sicurezza delle abitazioni in località La Mora. Considerata la pericolosità del dissesto, che non permette di eseguire interventi puntuali di consolidamento, per il rischio di distacchi non controllabili, stiamo procedendo con la realizzazione di due tratti di barriere paramassi ad elevato assorbimento di energia per una lunghezza complessiva di 130 m circa, posizionate sul versante a debita distanza dagli elementi vulnerabili, in funzione della deformazione attesa in caso di urto. Il dimensionamento delle opere è stato definito con uno studio geomeccanico in grado di stabilire le energie e le altezze di rimbalzo dei massi con simulazioni di crolli. Tale soluzione garantirà efficacia e sicurezza d’intervento.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ DALLA PROVINCIA PIERANTONIO ZANCHETTA
FRANA COLOMP A SAN MARTINO
L’impegno della Provincia, ne parliamo con il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi.
CHIES ALPAGO Iniziano gli interventi di consolidamento del dissesto franoso che ha coinvolto un tratto di versante attraversato da via Colomp, strada comunale che collega le frazioni di San Martino e Funes nel comune di Chies d’Alpago. La frana si è attivata a seguito di precipitazioni intense che hanno caratterizzato la tempesta Vaia alla fine di ottobre dello scorso anno. Il nuovo peggioramento meteo di inizio aprile ha riattivato il movimento che è progredito velocemente fino ad imporre la chiusura della strada. Il movimento franoso si è manifestato attraverso una iniziale fessurazione del terreno ed alcuni arricciamenti, progredendo velocemente verso un parziale collasso del materiale movimentato. La nicchia superiore si è posizionata presso il cambio di pendenza, che raccorda il versante con la sommità della dorsale, dove sono presenti alcune abitazioni. La nicchia di distacco al coronamento sommitale è lunga una quindicina di metri, con un andamento “arcuato”; la reale consistenza del movimento franoso si nota con chiarezza a livello della sede stradale, completamente dissestata. L’intervento di consolidamento in fase di realizzazione consiste nella realizzazione con tecniche di edilizia specializzata di un muro di controripa della lunghezza di 26.00 m in corrispondenza della sede stradale e di un cordolo in c.a. in corrispondenza del ciglio di valle della sede stradale con uno sviluppo di 22.00 m sul quale sarà montata la barriera stradale. Inoltre sarà messo in opera un sistema di drenaggio del versante in trincea. Ultimati i lavori di messa in sicurezza sarà ripristinata la sede stradale con tutte le opere accessorie (barriere stradali, sottofondo, manto bituminoso dello spessore di 10 cm ed il ripristino del versante a monte).
REGISTRATORI DI CASSA CONNESSI A INTERNET: UNCEM CHIEDE PROROGA A MEF E MISE PER I COMUNI MONTANI.
Dal primo luglio 2019 gli esercenti medio-grandi, con volumi superiori ai 400mila euro, dovranno emettere scontrini digitali e mandarli direttamente all’Agenzia delle entrate a fine giornata. Dal primo gennaio 2020 l’obbligo scatterà anche per tutti gli altri, compresi i piccoli. Uncem è preoccupata per questo passaggio e ha già chiesto a Mise e Mef di individuare subito un rinvio per i Comuni montani italiani dove il divario digitale è forte: manca connettività e fino all’attivazione della banda ultralarga gli esercenti obbligati alla nuova modalità giornaliera di invio dei dati, subiranno sicuramente gli effetti del divario digitale. Internet va a singhiozzo in troppe aree del Paese – Uncem e Lebambiente lo hanno ribadito anche ieri a Roma presentando il dossier sui piccoli Comuni – e Uncem sta lavorando – come dimostra l’accordo di due settimane fa con la società Eolo – per agevolare e accelerare l’arrivo della banda ultralarga per la quale il Paese sta spendendo 3 miliardi e mezzo di euro.
Affinché la norma diventi operativa mancano però alcuni decreti attuativi. In quello pubblicato il 16 maggio si specifica che l’obbligo non scatta, in questa prima fase, per le cessioni di tabacchi, giornali, prodotti agricoli e quelle effettuate su mezzi di trasporto in viaggi internazionali. Uno, molto importante preoccupa particolarmente Uncem. Deve infatti individuare le aree in cui la connessione a internet non è abbastanza efficiente. In questi territori i commercianti saranno esentati dalla nuova normativa. Poprio per questo decreto mancante, Uncem ha chiesto chiarimenti al Mef con una lettera inviata oggi al Ministro Tria. La proroga per i Comuni che si trovano in un grave divario digitale è urgente e necessaria.
VIVAIO DOLOMITI CRITICA A PROPONE ALL’AMMINISTRAZIONE DI ASSUMERSI LE RESPONSABILITA’ E CHIUDERE IL COLLE
La montagna è di chi la abita, di chi la vive e di chi vi opera.
BELLUNO L’associazione Vivaio Dolomiti ha partecipato con propri iscritti residenti in Nevegal alla conferenza proposta da Alpe e Comune. “La fotocopia di tutte quelle fatte gli anni precedenti. Invocare la politica quando la politica è seduta al tavolo ha pure un risvolto tragicomico”. E’ la prima conclusione a cui giunge Vivaio Dolomiti, ironicamente vista la mancanza di idee e progetti invita a risparmiare soldi per investirli in cimiteri alla condizione che venga almeno mandato un parroco per l’estrema unzione. “L’amministrazione – continua Vivaio Dolomiti – propone un cartello di benvenuto e l’asfaltatura del parcheggio dietro il piazzale. Visto e considerato che dal Nevegal scende 1 milione di euro ogni anno fa ridere la proposta d’investimento”. Vivaio Dolomiti pare invece di non gradire l’associazione Belluno Alpina affermando di non conoscere gli appartenenti se non per nome un paio di persone. “Che fino ad oggi – dicono gli attivisti di Vivaio Dolomiti – hanno ripreso idee altrui modificandole in modo da renderle impraticabili”. Tra le proposte contenute nella nota di Vivaio l’invisto ad ascoltare gli operatori che il Nevegal lo vivono e di lavorano, oppure amara conclusione l’altro invito: dichiarare, assumendosi le responsabilità, che il Nevegal va chiuso senza prolungare un’agonia priva di progetti.
GLI OPERATORI ECONOMICI DEL NEVEGAL
Da mesi chiediamo un incontro con il sindaco per confrontarci e proporre le nostre soluzioni per il Nevegal. Ci ritroviamo che viene fatta una conferenza stampa fra l’Alpe e l’amministrazione senza nemmeno coinvolgerci. Troviamo singolare che quando dobbiamo versare la nostra quota di partecipazione per la gestione degli impianti o fare da sponda per reperire risorse (vedi Regione Veneto) veniamo sempre sollecitati, salvo poi dimenticarsi di noi, che siamo la spina dorsale del Nevegal, quando bisogna progettare o discutere il futuro del Colle.Ricordiamo che il Nevegal senza le attività economiche non può esistere. Quindi riteniamo il nostro ruolo fondamentale e imprescindibile su ogni discorso che riguarda il Colle. Visto che ciò non avviene da anni, ci siamo costituiti in un comitato spontaneo degli operatori economici che raggruppano tutte le attività del Nevegal. Tenteremo con tutte le nostre forze di trovare tutte le strategie possibili affinchè questo prezioso e soprattutto nostro territorio, possa continuare a rimanere vivo dando lavoro, sia agli operatori economici che con i propri collaboratori superano le 150 persone, sia a tutti coloro che ne sono innamorati usufruitori quali associazioni sportive della Val Belluna, e dell’intera Regione Veneto.,
IL LAGO DI SANTA CROCE SI RIFA’ IL LOOK
L’intervento sul lago di Santa Croce, che segue a poche settimane di distanza quello relativo al posizionamento delle nuove boe di segnalazione del bacino di pescaggio per i Canadair, prevede l’impiego di risorse per complessivi 180 mila euro, tutti derivanti da fondi propri del Comune di Alpago.
ALPAGO Le squadra di operai sono in azione i lavori riguarderanno la realizzazione di una terza spiaggia in erba; dopo l‘asportazione del materiale ghiaioso e il collocamento della base in terriccio, saranno messi a dimora i rotoli di manto erboso: l’area sarà dunque immediatamente fruibile. L’intervento sul lago di Santa Croce ricomprende, poi, il rifacimento dei marciapiedi esistenti e la costruzione di un nuovo camminamento, perpendicolare al bacino lacustre; il nuovo manufatto sarà dotato anche di illuminazione serale e costituirà così una sorta di nuova passeggiata dalle atmosfere senza dubbio suggestive. I lavori prevedono inoltre la sostituzione dei cestini per i rifiuti con il posizionamento di nuovi contenitori anche per la raccolta differenziata, in linea con lo “spirito green” che ispira tutte le scelte dell’amministrazione del Comune di Alpago. Saranno infine installate anche delle nuove cabine spogliatoio, nella zona dei servizi, per consentire ai turisti e agli sportivi di potersi cambiare più agevolmente dopo l’uscita dall’acqua o per prendere il sole. “Il lago di Santa Croce rappresenta da tempo una delle punte di diamante della nostra offerta, commenta l’assessore al turismo del Comune di Alpago; con il favore del tempo e superati anche gli ultimi ostacoli burocratici, siamo riusciti in questi giorni a far partire il lotto di lavori che renderà le spiagge di Farra ancora più attrattive e accoglienti. Se non vi saranno imprevisti particolari, contiamo di portare a termine l’intervento entro il mese di giugno e dunque pronti per il clou della stagione”, conclude l’assessore. L’intervento sul lago di Santa Croce, che segue a poche settimane di distanza quello relativo al posizionamento delle nuove boe di segnalazione del bacino di pescaggio per i Canadair, prevede l’impiego di risorse per complessivi 180 mila euro, tutti derivanti da fondi propri del Comune di Alpago.
IL PRIMO PREMIO AI BAMBINI DI TAIBON
INCENDIO DELLE PALE DI SAN LUCANO E TEMPESTA VAIA VISTE DAI BAMBINI DI TAIBON AGORDINO. IERI HANNO VINTO IL PRIMO PREMIO DEL CONCORSO ARPAV “QUALe idEA!” SULL’EDUCAZIONE AMBIENTALE
PADOVA I bambini della scuola per l’infanzia di Taibon hanno vinto il primo premio e alla scuola Fioravante Costa sono stati assegnati 1000 euro da utilizzare per un laboratorio di educazione ambientale in un’area naturale. I bambini della Fioravante hanno partecipato con il video “Acqua amica mia” con cui hanno raccontato come hanno superato la paura dell’incendio delle Pale di San Lucano che si scatenò in ottobre proprio vicino alla loro scuola e che secondo loro è stato causato da un draghetto maldestro e qualche giorno dopo l’incubo della tempesta Vaia. Due momenti difficili e paurosi alla loro età che hanno saputo affrontare anche grazie alle bravissime maestre. Un’invasione pacifica di bambini da tutto il Veneto oggi all’auditorium dell’Itis Marconi di Padova. Sono le scuole premiate al concorso di educazione ambientale QUALe idEA! promosso da Arpav, ufficio scolastico del Veneto e gruppo di Coordinamento Salute in tutte le politiche della Regione. I bambini delle scuole dell’infanzia e primarie hanno presentato i lavori svolti durante l’anno scolastico sul tema “Ambiente, la mia casa”. Numerose le idee per un ambiente migliore: video, libri, diari, disegni, plastici. L’iniziativa ha coinvolto 3250 bambini e oggi sono state premiate le idee che più si avvicinano al tema. I premi in palio sono contributi economici, per un importo complessivo di 5000 euro, da utilizzare per laboratori ambientali nei parchi, aree naturali, fattorie didattiche e musei del Veneto.
Altra scuola premiata della provincia di Belluno: Menzione speciale “Parchi del Veneto” nella categoria scuola primaria alla scuola Rino Sorio di Mussoi.
con la collaborazione della maestra Leila Zas Friz.
I bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’ infanzia “Fioravante Costa” di Taibon Agordino hanno ritirato il premio a Padova accompagnati dalle insegnanti Paola Rudatis, Margherita Dai Prà, Chiara Caldart e da alcuni genitori. Hanno partecipato al Concorso “Quale idea” producendo un corposo, quanto sentito e particolareggiato Libro sull’uso responsabile del prezioso bene acqua. Il lavoro è stato svolto principalmente dal gruppo coccinelle.Partendo dalle esperienze emerse sul territorio: incendio, alluvione. I bambini hanno svolto un percorso a tutto tondo mettendo al centro del lavoro l’acqua come bene di tutti.. Come necessaria alla vita in tutte le sue forme. Come arte con le fontane del Comune, Indispensabile e amica. contro il fuoco e nemica quando troppa con l’alluvione ma anche come gioco con le bolle di sapone. Il tutto documentati graficamente e con DVD.
UN’ INVASIONE DI CICALE MAI VISTA, LA PROPOSTA DEL GALILEI
DA BELLUNO
DAMIANO TORMEN
Ripristino Corpo Forestale dello Stato, De Carlo (FdI): “Meglio tardi che mai Il Ministro passi dalle parole ai fatti! Confidiamo nel buon senso e auspichiamo l’approvazione delle nostre proposte di legge”
“Meglio tardi che mai Il Ministro passi dalle parole ai fatti! Ora auspichiamo che il Governo velocizzi l’iter e approvi le nostre proposte di legge. Risale al febbraio scorso la presentazione della mia proposta di legge per il ripristino e ricomposizione delle funzioni del Corpo Forestale dello Stato. Una volta analizzati i danni economici, sociali, occupazionali e ambientali che la riforma Madia ha provocato in seguito alla sua attuazione in essere dal 1 gennaio 2017, ho presentato una proposta di legge al fine di restituire al Corpo Forestale dello Stato le sue funzioni, i mezzi, insieme alla ricostruzione delle carriere e dei profili professionali di tutto il personale ad oggi decentrato in altri corpi. Ora il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, afferma che chiudere il Corpo Forestale dello Stato è stata un’idea assolutamente scellerata del Parlamento dell’epoca e il cui assorbimento nell’Arma lascia un vuoto dal punto di vista della gestione e tutela della biodiversità per cui è necessario reintegrare il sistema assumendo almeno 1500 unità specializzate. Questo mi fa ben sperare che sia possibile aprire un dialogo con il Governo al fine di restituire alla Nazione un Corpo di polizia di tutela ambientale in grado non solo di intervenire ma soprattutto di prevenire”. Così ha terminato l’Onorevole Luca De Carlo di Fratelli d’Italia alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell’Ambiente ed ex Generale del Corpo Forestale dello Stato, in occasione dell’audizione in commissione Ecomafie.
COS’E’ LA LOBBIA? RITORNA LA FESTA PAESANA
DA BELLUNO
DAMIANO TORMEN
ITALIA NOSTRA PREMIA I RAGAZZI DELLA “ROCCA”
FELTRE Una falciatrice del primo dopoguerra, un trattore Porsche del ’33, e un tagliafoglie di inizio secolo per sminuzzare l’alimento dei giovani bachi da seta. Sono i soggetti fotografat i dai ragazzi della seconda A della scuola media “Rocca” dell’IC di Feltre. Premiati ieri (29 maggio ’19) al concorso fotografico di Italia Nostra sul tema “Vi faccio conoscere un museo del territorio bellunese”. Quello scelto dagli alunni del comprensivo feltrino è stato il “Museo agricolo Aziendale Zugni Tauro De Mezzan” di Grum a Villabruna. Galleria allestita in un edificio rurale, con spazi espositivi di materiali provenienti dall’azienda agricola della famiglia nobile feltrina, con raccolti attrezzi e oggetti che testimoniano uno spaccato dell’economia locale dal 1700 al 1960. Duecento euro il premio assegnato ai ragazzi della “Rocca” (classificatisi al secondo posto dietro all’IC di Forno di Zoldo), a Belluno, al Palazzo Fulcis, dalla giuria presieduta dalla presidente della sezione bellunese di Italia Nostra, Giovanna Ceiner, con la motivazione: “Le belle foto degli strumenti di lavoro ormai quasi dimenticati e i relativi commenti valorizzano un piccolo museo agricolo della campagna feltrina che ha suscitato emozioni e curiosità per il mondo contadino in cui anche i giovani nativi digitali riconoscono le proprie radici e forse anche il proprio futuro”. Ad accompagnare gli allievi a ritirare il premio, il vicepreside vicario, Paolo Perco. Coordinatori del progetto i docenti Vania Lirussi e Giovanni Vanz. “Sono state premiate le foto, ma anche la locandina che riassumeva ciò che di più hanno colpito gli alunni – spiegano Vanz e Lirussi – Un viaggio nel passato, fatto di mestieri dimenticati, a testimoniare uno spaccato di vita economica del nostro territorio. E’ la seconda volta che Italia Nostra ci premia (l’anno scorso con la terza A, sul tema: “La meraviglia dei torrenti bellunesi”), per un progetto che ha per noi un valore didattico ma anche di sensibilizzazione alla protezione del nostro territorio, e che i ragazzi hanno accolto con entusiasmo”.
SANITA’. OGGI GIORNATA MONDIALE SENZA FUMO. ALLE 10.30 IN CONSIGLIO REGIONALE CIAMBETTI E LANZARIN PREMIANO CLASSI VENETE VINCITRICI DI CONCORSO EUROPEO “SMOKE FREE CLASS COMPETITION”
VENEZIA Saranno il Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e l’Assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin a premiare le classi venete vincitrici del concorso “Smoke Free Class Competition”, un progetto europeo di promozione di uno stile di vita libero dal fumo in ambito scolastico. La premiazione si terrà alle 10.30 presso la sede del Consiglio regionale a Palazzo Ferro Fini a Venezia, in occasione della Giornata Mondiale Senza Fumo 2019. Al concorso hanno partecipato 25 scuole di primo e secondo grado di tutta la regione per un totale di 105 classi, con 2.143 studenti coinvolti.
AVANZO DI 33 MILIONI DI EURO PER LA PROVINCIA DI BELLUNO. BOTTACIN, “PROVA EVIDENTE CHE LEGGE REGIONALE SU AUTONOMIA AMMINISTRATIVA È AMPLIAMENTE APPLICATA”
VENEZIA “Dall’approvazione del bilancio della Provincia di Belluno, aldilà delle chiacchiere strumentali dei soliti noti, uno dei dati che emerge con assoluta chiarezza è l’ampia applicazione della Legge Regionale 25/2014 sull’autonomia amministrativa”. Così Gianpaolo Bottacin, Assessore regionale con delega alla Specificità di Belluno, commenta l’approvazione del bilancio dell’ente provinciale bellunese dal quale emerge un avanzo di 33 milioni di euro. “Tanti soldi che, per stessa dichiarazione dei vertici provinciali, saranno utilizzati per finanziare importanti interventi sul territorio – sottolinea l’assessore – se tutto ciò è possibile lo si deve al fatto che, da tempo, la Regione ha avviato l’autonomia garantendo ampie risorse all’ente provincia, anche se quest’ultima negli anni scorsi ne aveva dirottato parte per coprire i buchi causati dai gravi tagli statali. Sono, infatti, i trasferimenti di risorse regionali, che sono state triplicate, ma anche di personale ad aver permesso alla Provincia un’ampia azione amministrativa. Basti pensare che tutto ciò che viene ricavato dallo sfruttamento delle acque bellunesi rimane nelle casse della Provincia e non più della Regione. Stiamo parlando perciò di un vero esempio di autonomia applicata”.
BOOM DI DOMANDE AI BANDI PROMOSSI DAL GAL PREALPI DOLOMITI
SEDICO Successo oltre ogni aspettativa per i due bandi promossi dal GAL Prealpi e Dolomiti nei mesi scorsi e rivolti, nel primo caso, ad imprese agricole che intendono ampliare e diversificare la propria attività e, nel secondo, alle micro e piccole imprese non agricole che vogliono cimentarsi nella creazione e nello sviluppo di attività nelle aree rurali rivolte, principalmente, alla dimensione dell’accoglienza turistica. Nei giorni scorsi sono scaduti i termini per la presentazione delle domande: ebbene, sono oltre 70 quelle pervenute negli uffici dell’ente e ritenute ammissibili, per un controvalore complessivo di investimenti progettati di quasi 7 milioni e contributi richiesti per quasi 3 milioni e mezzo di euro.
AI MICROFONI DI RADIO PIU il direttore del GAL Matteo Aguanno.
BELLUNESI NEL MONDO IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DI ELISA DALLA CORTE
IL RICORDO DEL SINDACO ZORTEA
FELTRE La Direzione Generale dell’Ulss Dolomiti ricorda, con stima, il sindaco di Canal san Bovo, Luigi Zortea, a 10 anni dalla tragica scomparsa in mare a bordo di un aereo di ritorno da una missione umanitaria in Brasile. Assessore alla sanità al comprensorio di Primiero, sindaco di Canal San Bovo per tre legislature, a lui si devono l’idea e l’impegno che hanno portato alla convezione tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento per l’assistenza sanitaria ai residenti della Valle del Primiero e del Vanoi all’ospedale di Feltre che si è poi consolidata nel corso degli anni fino al riconoscimento del riferimento extraregionale per il nosocomio Feltrino con posti letto dedicati aggiuntivi per il Primiero. A Zortea, inoltre, è stato dedicato , nel 2014, l’ampliamento dell’Hospice “Le vette” realizzato con il contributo della Comunità di Primiero.
DOMANI A BELLUNO L’INIZIATIVA PER PRESENTARE IL MEETING PER L’AMICIZIA TRA I POPOLI 2019
BELLUNO Domani anche Belluno ospiterà “Meet the Meeting”, un evento per presentare, far conoscere e sostenere il Meeting per l’amicizia fra i popoli che da quarant’anni rappresenta un’opportunità di dialogo e di incontro tra persone e popoli, e che quest’anno si terrà da domenica 18 a sabato 24 agosto nella Fiera di Rimini, con il titolo “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi”. L’appuntamento bellunese è fissato dalle 10 alle 18 in Piazza dei martiri, in corrispondenza della chiesetta di San Rocco: qui sarà allestito un gazebo per raccogliere fondi a sostegno del Meeting, presentare l’evento e invitare tutti alla prossima edizione. Il Meeting per l’amicizia fra i popoli nasce nel 1980 da un gruppo di amici di Rimini, che condividevano l’esperienza cristiana. La manifestazione conta in media 800 mila presenze agli eventi, ed è realizzata da oltre tremila volontari, testimonianza impressionante di creatività e gratuità.
UN FIORE ROSSO LA 13^ PEDONATA DELL’ADOS CORTINA
Non ci sarà nessun palloncino rosa le organizzatrici hanno deciso di non acquistare né i palloncini né il gas l’elio per farli andare verso il cielo”. Decisione sofferta ma facile da prendere considerate lo stato del nostro povero Ambiente”.
PIEVE DI CADORE Domenica pedonata non competitiva “Un Fiore Rosso” in piazza Tiziano a Pieve di Cadore, partenza delle donne alle 10, comunque molto colorata anche senza i palloncini poiché le magliette che indosseranno saranno di un bel color corallo, disponibili anche nel luogo della partenza. Anche questa 13° edizione della pedonata Un Fiore Rosso è dedicata alla salute delle donne ed in particolare alla prevenzione del cancro al seno. Organizzazione dell’ADOS Cortina Cadore Comelico che da tanti anni agisce in favore delle donne anche per merito del ricavato di questa importante manifestazione. “Merito della buona volontà di tante persone che hanno capito l’importanza dello stare bene insieme” dice la Presidente di ADOS Benvenuta Celotta. Le penne nere capitanate dal Capo gruppo Stefano Del Favero offriranno una buona pastasciutta. Il grazie alle Donne Operate al Seno Cortina Cadore Comelico le cui volontarie si impegnano fortemente per il raggiungimento degli scopi statutari….così tutto è facile e divertente.
EL BON DE L’ANSUDA, FESTA DI PRIMAVERA
FALCADE L’ansuda, nell’antica lingua ladina, è la primavera e proprio alla stagione del risveglio è dedicata la festa El bon de l’ansuda – festa di primavera che si svolgerà a Falcade in provincia di Belluno, tra le Dolomiti patrimonio dell’umanità, l’1 e 2 giugno 2019. Per gli abitanti delle Dolomiti la primavera ha sempre avuto un significato speciale, dopo i lunghi mesi segnati dalla neve il disgelo sanciva il momento del ritorno all’aria aperta e al lavoro a contatto con la terra. Anche le erbe spontanee, di cui sono ricchi i prati, erano un elemento fondamentale nella cucina alpina e proprio alle piante dei prati e ai fiori è dedicato questo weekend di festa in cui le erbe saranno protagoniste nella cucina dei ristoranti, nelle passeggiate didattiche e nei laboratori di cosmesi naturale e di cucina. Saranno due giorni di festa per grandi e per bambini in cui riscoprire il contatto con la natura, con lo stare all’aria aperta, rivivendo i piccoli gesti della tradizione dolomitica. L’iniziativa è nata dell’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois e ha trovato da subito un grande appoggio nei commercianti e nella scuola sci. Sabato 1 e domenica 2 giugno i ristoranti di Falcade proporranno dei menù a base di erbe spontanee, si può trovare la lista dei locali aderenti ed i menù proposti sulla pagina facebook El bon de l’ansuda. Sulla Piana, il grande spazio verde al centro del paese, ci sarà il mercatino di soli prodotti bellunesi, saranno presenti aziende del territorio provinciale che proporranno prodotti agricoli e artigianali. Per vivere appieno il contatto con la natura durante i due giorni di festa si potrà provare l’esperienza di una passeggiata a cavallo circondati dalle bellissime cime dolomitiche o avventurarsi in mountain bike o e-bike tra boschi e sentieri accompagnati dalle guide di Dolomiti sport republik. La Valle del Biois offre tanto non solo per le bellezze naturali ma anche per l’importante bagaglio culturale e per i personaggi a cui ha dato i natali. In questo weekend non si possono perdere le viste al museo di Papa Albino Luciani a Canale d’Agordo, paese natale dell’amato Papa del sorriso e al Museo Murer a Falcade che raccoglie le sculture, i dipinti e le opere del grande artista internazionale Augusto Murer oltre alle opere del degno figlio d’arte Franco Murer. Il filo conduttore della festa è la riscoperta delle erbe spontanee e proprio a loro è dedicata la passeggiata didattica per saperle riconoscere ed utilizzare guidati da Ester Andrich, esperta forestale che da anni si occupa dell’utilizzo delle piante negli usi domestici. Saranno due gli appuntamenti in questo weekend: sabato 1 giugno alle 14.30 e domenica 2 giugno alle 9.00 con prenotazioni presso la Proloco di Caviola al 0437 599062. Con le erbe spontanee Ester Andrich insegnerà anche a preparare unguenti, oleoliti e creme 100% naturali in un laboratorio presso l’Hotel Stella Alpina di Falcade sabato 1 giugno alle 10.30. Sempre utilizzando le piante dei prati gli chef Sebastiano Saviane del ristorante La Nicchia di Belluno e Ivan Serafini dello Sport Hotel Cristal di Falcade insegneranno a creare piatti ricchi di gusto. Il laboratorio sarà domenica 2 giugno alle ore 11.00 presso lo Sport Hotel Cristal di Falcade. Mentre i grandi parteciperanno ai laboratori con le erbe spontanee i più piccoli potranno divertirsi negli incontri di lettura animata e di creatività manuale negli stessi orari e luoghi dei laboratori di cosmesi e di cucina. Dopo i terribili danni causati dalla tempesta Vaia alla fine dello scorso ottobre grande attenzione è posta ai boschi e alla loro cura, sabato 1 giugno alle ore 9.00 Silvano Savio, ispettore della forestale in pensione, ci guiderà in una passeggiata in cui parlerà delle caratteristiche dei boschi dolomitici e nel pomeriggio, alle 16.30, illustrerà, con una dimostrazione pratica, il taglio di un albero con successiva squadratura a mano di una trave, tecnica utilizzata fino agli anni ’60 per ricavare legno da costruzione. Il sabato sera della festa offre un aperitivo speciale in un location unica, dalle 18.00 in un antico fienile del centro storico di Falcade ci sarà la degustazione N’ombra a l’ombrìa dei tabià a cura del bar El Festil che proporrà assaggi di vini della cantina feltrina Pian delle Vette, casa vincola che ha ricevuto numerosi premi soprattutto per l’ottimo Pinot nero. Ad accompagnare i calici di vino ci saranno dei cicchetti preparati dalla macelleria Sperandio con delle tartare insaporite da erbe spontanee e dei crostini con ricotta locale. Per chiudere la serata in bellezza alle 21.00, nella sala consiliare del municipio di Falcade, Lucia Merlo presenterà la sua guida che raccoglie venti itinerari lungo i sentieri dei pastori e dei soldati nella Valle di San Pellegrino. L’appuntamento è in collaborazione con la Scuola sci Equipe. Domenica 2 giugno sarà sempre all’insegna del contatto con le Dolomiti e questa volta con i suoi aspetti geologici che le hanno valso l’attribuzione di bene patrimonio dell’umanità. Alle 14.30 ci sarà la passeggiata lungo il sentiero geologico di Falcade, itinerario unico tra le Dolomiti per le sue caratteristiche geologiche, accompagnati da due guide d’eccezione: il geologo Vittorio Fenti, massimo esperto delle rocce delle Dolomiti e Mauro Valt, tecnico del centro meteorologico, esperto di neve e ghiacciai. Concluderà il weekend l’appuntamento con le api, bene preziosissimo a cui si deve prestare grande attenzione. Alle 15.30 presso il ristorante l’Aivaz, sulla Piana di Falcade, Apidolomiti, la cooperativa degli apicoltori bellunesi, darà dimostrazione delle tecniche di apicoltura e illustrerà l’importanza di questi insetti per l’ecosistema. Il miele bellunese è uno dei pochi in Italia ad avere il riconoscimento DOP e ad avere così tante varietà certificate. Tutte le attività sono ad ingresso gratuito, si richiede un contributo di 10 € solamente per i laboratori di cosmesi naturale, cucina con le erbe e per la passeggiata didattica. Per la degustazione N’ombra a l’ombria dei tabià è richiesto un contributo di 15 €. Le informazioni e le prenotazioni dei laboratori sono disponibili presso la Proloco di Caviola al numero 0437 599062 o [email protected]. Tutte le informazioni sono presenti anche sulla pagina facebook El bon de l‘ansuda.
INCONTRO SUL RAPPORTO UOMO-CANE – AGORDO 8 GIUGNO – INTERVISTA A CRISTIANO FANT – Ass. Siamo tutti animali Belluno
AGORDO E’ fissato per il pomeriggio dell’8 giugno alle 16 in sala Don Tamis l’appuntamento con Agordino dove rinascono le Dolomiti che propone un incontro rivolto alla popolazione tutta, sul rapporto uomo cane e sulle sue problematiche. Dopo il caso del cane Kaos ucciso in un parcheggio ad Agordo si sta sviluppando un po’ una psicosi da pittbull, paura che deve essere fugata dalle parole degli esperti che spieghino quali sono i fattori che portano all’aggressività dei cani e che diano delle indicazioni su cosa fare con cane è aggressivo, come rieducarlo e farsi aiutare. Agordino dove rinascono le Dolomiti si è voluta occupare di questa vicenda perché l’associazione è nata per promuovere il territorio agordino, e questo vuol dire anche creare conoscenza e coscienza sul rapporto tra l’uomo e gli animali perchè condividono la vita e il l’ambiente urbano.
In audio: Cristiano Fant:
FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
BELLUNO Si svolgerà martedi 4 giugno alle 18:30 nella Sala Bianchi del Centro Giovanni XXIII a Belluno il workshop dal titolo “I Custodi del Territorio: green economy e agricoltura di montagna sulle Dolomiti bellunesi”, organizzato dal progetto “DDolomiti-Custodi del Territorio” nell’ambito del “Festival dello sviluppo sostenibile” giunto alla terza edizione che si sviluppa con una serie di eventi in tutta Italia dal 21 maggio al 6 giugno e che rappresenta il contributo del nostro Paese alla “Settimana europea dello sviluppo sostenibile”. La serata avrà una durata di circa 1 ora e 30, scandita anche da brevi spezzoni di documentario sulla cultura agricola della Provincia e da interventi di carattere scientifico riguardo l’importanza dell’agricoltura di montagna per le comunità Dolomitiche, per culminare alle ore 20 con una mini-degustazione con i prodotti delle 23 aziende agricole protagoniste. Sarà presentata “La Bottega dei Custodi del Territorio: la prima guida d’eccellenza degli agricoltori Dolomitici”. Per info www.ddolomiti.eu, pagina facebook : ddolomiti-custodi del territorio oppure 3519344810 (Paola)
AI MAESTRI LAMBERTO ED EDOARDO LA SERATA ALL’INSEGNA DELLA MEMORIA E RICORDO
BELLUNO Un evento ricordo di due protagonisti del mondo corale bellunese dei decenni scorsi, si terrà domenica alle 20.45, al Teatro Comunale di Belluno per l’organizzazione del Coro Minimo Bellunese presieduto da Giorgio Dal Farra. L’occasione è data da due ricorrenze: quest’anno, infatti, cade il 25° anniversario della scomparsa di Lamberto Pietropòli e il 20° di quella di Edoardo Gàzzera. Il primo fu il fondatore ed il primo maestro dello stesso coro organizzatore, mentre il secondo ne raccolse il testimone e diresse il complesso canoro cittadino per oltre 30 anni. Alla manifestazione hanno aderito, e saranno presenti con i canti del loro repertorio, altre tre cori della provincia di Belluno che mantennero sempre costanti rapporti di collaborazione con Pietropòli, adottandone spesso le sapienti armonizzazioni, e poterono usufruire dei consigli di Gàzzera nel segno di altrettanto spirito collaborativo: il Coro Minimo Bellunese, diretto da Gianluca Nicolai, il Coro Sanvito di S. Vito di Cadore, diretto da Klaus Cordella; il Coro Peralba di Campolongo di Cadore, diretto da Andrea Musio; il Coro Agordo, diretto da Roberta Conedera. Nel corso del concerto – ad ingresso libero – saranno illustrate alcune note biografiche di Pietropòli e Gàzzera con l’ausilio di materiale visivo e per la conduzione di Dino Bridda. Per l’occasione la Radio ABM trasmetterà l’evento in diretta radio mondiale.
FELTRE START LAB Aperto il concorso di idee
FELTRE Ventunmila euro e tre percorsi di accompagnamento. Sono questi i premi in palio nel concorso di idee Feltre Start Lab per far nascere nuove imprese sul territorio cittadino. Con Feltre start lab il Comune di Feltre, con il sostegno di Cariverona e il supporto tecnico di Impact Hub Trentino, intende promuovere l’imprenditorialità, facendo emergere idee d’impresa da parte dei giovani del territorio. Il programma di accompagnamento imprenditoriale vede già impegnati 30 ragazzi in un laboratorio di impresa – che unisce momenti formativi e testimonianze di imprenditori – e lancia ora anche un concorso di idee. Il contest è dedicato a chi ha un’idea o un progetto imprenditoriale interessante da sviluppare e andrà a premiare le 3 migliori proposte. I vincitori potranno usufruire di una dotazione economica del valore di 7.000 euro in beni e servizi per sostenere i costi d’avviamento, e di un percorso di accompagnamento per implementare e sviluppare l’idea d’impresa. Possono partecipare singoli e gruppi residenti e/o domiciliati nel territorio di competenza del Comune di Feltre. Saranno ammessi anche soggetti non residenti nel territorio del Comune di Feltre purché l’idea/impresa venga realizzata nel medesimo territorio che dovranno descrivere l’idea imprenditoriale entro il 30 giugno 2019.
SON TORNA’ DALL’ALDILA’, DOMANI SI REPLICA
BELLUNO Si terrà domani alle 20.30 al Teatro Comunale di Belluno la replica dello spettacolo “Son tornà dall’aldilà”, che lo scorso 11 maggio ha visto registrare il tutto esaurito. L’evento, organizzato dalla Compagnia del Sorriso di Salce, permetterà di raccogliere fondi da destinare ai Comuni di Belluno e di Rocca Pietore, gravemente colpiti dalla tempesta Vaia di fine ottobre. Alla “prima” dello spettacolo, tratta dall’opera originale di Antonella Zucchini “Missione dal Paradiso” e liberamente riarrangiata e riprodotta in dialetto bellunese, in poche ore erano stati venduti tutti i biglietti: questa sarà quindi l’occasione, per chi non ha potuto essere presente all’evento di metà maggio, per assistere all’opera e per fare del bene. I biglietti potranno essere acquistati in prevendita nei locali autorizzati o direttamente in teatro la sera di sabato, fino ad esaurimento posti
TRADIZIONE A JORE
FALCADE Domenica 2 giugno festa all’eremo di Jore con la parrocchia di Caviola e il gruppo Crodaioli dell’Auta. Programma ritrovo a Sappade, 10.15 processione per Jore, 11.15 messa nella chiesa di Jore, 12 pranzo con i Crodaioli dell’Auta. A Jore si accede da Tegosa (Rifugio Cayada) in 50 minuti o da Comean di Canale d’Agordo in 45 minuti.
CORSI DI FORMAZIONE SUL CAMPO CON LA ULSS1 DOLOMITI
BELLUNO Prende inizio domani, il corso di formazione sul campo di 60 ore “Il case management e la Dimissione protetta della donna fragile: esperienze tra Ospedale e Territorio nella Ulss 1 Dolomiti, Distretti di Belluno e Feltre, e proposte di nuovi percorsi”. Il corso vedrà la partecipazione, in qualità di relatrici, di alcune delle professioniste aziendali referenti del percorso rosa.
SCADONO I TERMINI PER L’ISCRIZIONI AL CONCORSO FOTOGRAFICO
Il 3 giugno scade il termine per l’iscrizione al concorso fotografico “la primavera sull’altopiano lamonese”. Regolamento visionabile sull’ home page del sito www.prolocolamon.it
L’ASSOCIAZiONE CULTURALE CENTRO UPM DI BELLUNO ORGANIZZA, DOMANI ALLE 15, “UNA SEMINA NELL’ORTO PER LA CITTA’ IN VIA TROIS A BELLUNO, NELL’AMBITO DEL PROGETTO PLURIENNALE, DI CONSAPEVOLEZZA DELLA FILIERA DALLA SEMINA ALLA TAVOLA, UN BOSCO PER LA CITTà. SONO INVITATI A PARTECIPARE TUTTI I BAMBINI E RAGAZZI DELLA CITTà. PRENOTAZIONI ENTRO DOMANI ALLE 12. TEL. 3515468735 – BELLUNO1@CENTROUPM. IT, FB:CENTRO UPM DI BELLUNO
GLI SPECIALI DI RADIO PIU
A FALCADE (72) E SOVERZENE 155): “COMPLEANNI” PER LE DUE CHIESE
A FALCADE (72) E SOVERZENE 155): “COMPLEANNI” PER LE DUE CHIESE
MAGGIO AGORDINO CON L’APIM, ASSOCIAZIONE PERITI MINERARI DI AGORDO. ULTIMO APPUNTAMENTO QUESTA SERA ALLE 20.30 IN SALA DON TAMIS CON INGRESSO LIBERO: DANILO COPPE, “L’USO DEGLI ESPLOSIVI NEL CIVILE”.
TRE CORI PER IL CONCERTO DI PRIMAVERA
TRICHIANA Domani alle 20.30 a Trichiana sala San Felice, concerto di primavera con il Coro Polifonico di Trichiana diretto dal maestro Stefano Bittante. Partecipano oltre al coro di casa: Mara e Stefano, duo flauto chitarra e la loro musica argentina; Coro giovanile SingOverSound di Vittorio Veneto, direttore M° Giorgio Susana. Presenta la serata Dino Bridda. Ingresso libero.
ASSEMBLEA DEI GEMELLI
AGORDO Martedi 4 giugno alle 20.30 in sala della biblioteca assemblea ordinaria dei soci e simpatizzanti del comitato di gemellaggio di Agordo. Ordine del giorno: relazione dopo la visita dei francesi di inizio maggio, presentazione del libro Il filo della seta 30 anni di gemellaggio con Zugliano, rinnovo consiglio direttivo.
GOSALDO: DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13.30 ALLE 18 STRADA PROVINCIALE 3 CHIUSA! LOCALITA’ LE FESTE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA DA OGGI AL 28 GIUGNO IN LOCALITA’ LE FESTE SENSO UNICO ALTERNATO PER COSTRUZIONE AREA ADIBITA A PARCHEGGIO
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 28 giugno sabato e domenica escluso, senso unico alternato tra Alleghe e Caprile.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 28 giugno esclusi giorni festivi e prefestivi senso unico alternato tra Caprile e Saviner
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA Fino a revoca senso unico a vista in località Corde Mole per cedimento della careggiata. Dal 13 maggio e fino al 28 giugno tra Rivamonte e Forcella Franche senso unico alternato per la posa di tubazione per conto di Enel.
PROVINCIALE 347 DEL DURAN Fino al 31 maggio in località Fornesighe senso unico alternato regolato da semaforo o movieri, possibili temporanee interdizioni totali al traffico fino a un masssimo di 20 minuti
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 31 maggio esclusi festivi e prefestivi, senso unico alternato in località Rucava, possibili brevi interruzioni fino a 15 minuti.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Fino al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
Le promesse italiane della corsa in montagna si sfidano a Limana: domenica 2 giugno il Tricolore Allievi e Cadetti e il Trofeo delle Regioni
OGGI ALLE 15.10 E 21.00 LO SPECIALE ALLA RADIO SU WWW.RADIOPIU.NET
Tutto pronto a Limana per i Campionati italiani Fidal di corsa in montagna per le categorie Cadetti e Allievi che si svolgeranno, unitamente al Trofeo delle Regioni per le stesse categorie, domenica 2 giugno nella località di Valpiana (nei pressi di Valmorel, luogo caro allo scrittore Dino Buzzati che qui ambientò il racconto “I miracoli di Val Morel”) e che vedranno confrontarsi quattrocento ragazze e ragazzi. La manifestazione è proposta da Bellunoatletica, società che da un quarto di secolo ha fatto dell’attività giovanile, nelle sue diverse declinazioni, una bandiera. «Proporre qui i Campionati italiani è per noi una grande emozione» ha affermato Elio Dal Magro, coordinatore dell’organizzazione. «Stiamo lavorando da mesi a un evento vedrà al via quattrocento ragazzi e ragazze, atleti che rappresentano il futuro della corsa in montagna italiana e, più in generale, del movimento dell’atletica italiana. Al via ci saranno anche squadre che arrivano da Puglia e Sardegna, oltre che da tutto l’arco alpino. Sarà un evento importante non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello promozionale per il territorio di Limana e per la provincia di Belluno tutta». «Ci tengo poi a sottolineare» ha detto ancora Dal Magro «che questi campionato italiani li dedicheremo a Maurizio Da Rold, atleta di livello nazionale nel mezzofondo che è stato il primo presidente di Bellunoatletica e che, purtroppo, ci ha lasciato dieci anni fa. Un grazie, inoltre, alle tante realtà che ci supportano e ai tanti volontari che in questi ultimi giorni ci hanno aiutato ad allestire i tracciati, messi a dura prova dalle continue piogge di maggio». Sabato alle 9 passeggiata ludico motoria con i tre azzurri della corsa Gabriele De Nard, Luca Cagnati e Ilaria Dal Magro. Alle 18.30 cerimonia di apertura con gli sbandieratori di Feltre. Domenica dalle 9 le gare. Per tutti i dettagli sui Campionati italiani: www.atleticadolomiti.com
DOLOMITI RALLY, ECCO LE PRIME ISCRIZIONI PER IL COLLAUDATO PERCORSO
AGORDO
di ROBERTO BONA
Precipitazioni: Assenti sulle Dolomiti (0%), mentre non si potrà escludere qualche locale piovasco sulla fascia prealpina (10/20%).
Temperature: In generale ripresa, eccetto ulteriore lieve calo delle minime nelle valli per irraggiamento notturno. In giornata il soleggiamento farà salire i massimi sui 23/24°C nei fondovalle prealpini e sui 20/21°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 13°C, a 2000 m min 3°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 10°C, a 3000 m min -2°C max 1°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli/moderati da Nord Nord-Est, a tratti tesi sulle vette più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, 20-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti sulle Dolomiti (0%), mentre potranno verificarsi occasionali e locali rovesci o temporali tra fascia prealpina e pedemontana (30/40%) al pomeriggio.
Temperature: In generale ripresa. In giornata il soleggiamento riporterà i massimi su valori consoni al periodo con 24/26°C nei fondovalle prealpini e sui 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 17°C, a 2000 m min 7°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 14°C, a 3000 m min 1°C max 5°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli/moderati da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.