Il Ministro dell’ambiente ha nominato il nuovo commissario del Parco Dolomiti Bellunesi, la politica ha quindi trovato l’accordo e la quadra nominando Ennio Vigne. Preoccupano i furti di biciclette, due episodi negli ultimi giorni a Cortina e Santa Croce, in riva al lago rubate due biciclette del valore di 12mila euro. La Polizia ha denunciato una peruviana truffatrice online, 21 truffe e oltre 15 mila euro “rubati” agli acquirenti in rete. Due le denunce per guida in stato di ebbrezza nel corso dell’operazione Tispol di inizio giugno, e sempre dalla Polizia le nuove direttive per i detentori di armi. Buon lavoro ai volontari della Proloco di Rivamonte da oggi in festa per il Santo Patrono, questa sera apertura delle cucine con gnocchi di patate con ricotta affumicata. Dalle 20,30 intrattenimento musicale. Domani solenne celebrazione religiosa; non mancherà il mercatino di Sant’Antonio. Hockey, il “bidone” zoldano. Soddisfazione e attesa ad Alleghe per il nuovo straniero, novità dopo 8 anni ma intanto da Zoldo la società ha fatto sapere (telefonicamente) che non ha più intenzione di collaborare con gli agordini, una comunicazione all’ultimo momento che ha colto di sorpresa le Civette, una comunicazione all’ultimo momento che crea alcune difficoltà mentre gli zoldani s’accasano in Cadore con il Pieve.
RIVAMONTE nelle localita’ Miotte, Zenich, Mottes, Zep, Schena, Saret, Roste, Paluch, Gona di Conedera, Ponte Alto, Lonie e Santel l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
ROCCA PIETORE nelle località Masarè, Badiot e Le Pale l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
SAN TOMASO In frazione La Costa di San Tomaso acqua non potabile, la prossima settimana è previsto il prelievo di controllo.
GOSALDO Provinciale 3 Valle Imperina, località Le Feste. OGGI dalle 8 alle 18 interdizione al transito per lavori di messa in sicurezza del versante a monte.
ALLARME FURTI BICICLETTE COSTOSE, SECONDO EPISODIO
ALPAGO Nel fine settimana in un campeggio di Cortina e l’altra sera in Alpago, ieri alle 18 la denuncia di un turista austriaco del furto di due biciclette del valore di 6000 euro l’una peraltro non coperte da assicurazione. L’ingegnese austriaco afferma che il furto è avvenuto tra le 21 del 7 giugno e le 8 del giorno successivo presso un campeggio in riva al lago. Prima è stata spezzata la catena e poi rubate le bici che erano state posizionate regolarmente sul carrello del camper.
FURTO NEL CAMPER
ALPAGO Un sessantenne trevigiano ha denunciato il furto dal proprio camper di 650 euro. L’uomo ha denunciato il fatto ai Carabinieri. Il furto tra le 11 e le 17 del 8 giugno, ignoti hanno forzato la serratura del camper parcheggiato in località Poiatte, dall’abitacolo oltre al denaro rubato anche un orologio Hamilton del valore di quasi 2000 euro
PERUVIANA DENUNCIATA PER 21 TRUFFE
BELLUNO Una donna peruviana di 59 anni contattava i venditori di merce on-line e li convinceva con una scusa a farsi ricaricare la propria carta prepagata, in un mese è riuscita a farsi versare quasi 15 mila euro in ben ventuno operazioni. La donna è stata denunciata a piede libero al termine delle indagini eseguite dalla Questura di Belluno in seguito alla querela per truffa presentata a gennaio da una cadorina che aveva messo in vendita on-line un macchinario da cucina.Contattata telefonicamente da una possibile acquirente, era stata indotta a ricaricare una carta prepagata e si è vista derubata di una discreta somma di denaro. Le indagini si sono concluse con la denuncia a piede libero della cinquantanovenne peruviana H.A.C., che ora rischia da sei mesi a tre anni di reclusione
TISPOL, PER RIDURRE IL NUMERO DI VITTIME DELLA STRADA
Il network Tispol ha programmato dal 3 al 9 giugno l’effettuazione della campagna europea “Alcool and drugs” con l’obiettivo di elevare gli standard di sicurezza stradale armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte. Il compartimento polizia stradale per il Trentino e Belluno nell’ambito delle attività previste ha predisposto l’effettuazione di mirati controlli. La Polizia di Belluno ha effettuato 140 verifiche tra conducenti in buona parte professionisti. Due le violazioni accertate per guida in stato di ebbrezza.
NUOVI DECRETI. NOVITA’ PER I DETENTORI DI ARMI
BELLUNO Dallo scorso 14 settembre è entrata in vigore la nuova normativa in materia di acquisizione e detenzione di armi. Tutti i detentori, ad esclusione dei titolari di licenza e porto d’armi in corso di validità dovranno produrre entro il 14 settembre certificazione medica di idoneità psico fisica per la detenzione di armi. La certificazione va prodotta verso l’ufficio di Polizia o Carabinieri dove sono state denunciate le armi e dovrà essere presentata ogni 5 anni. La mancata presentazione del certificato leggittimerà il Prefetto all’emissione del provvedimento di divieto di detenzione di armi.
AUTO SI RIBALTA, ILLESO IL CONDUCENTE
DOMEGGE Un’auto ribaltata in centro, incidente stradale autonomo Poco dopo le 13 un’Audi A4 si è rovesciata in un tratto rettilineo di strada. L’uomo al volante è uscito illeso. Da stabilire le cause dell’incidente, che ha bloccato il traffico. Dei rilievi si sono occupati i carabinieri di Auronzo.Qualche minuto prima delle 14 i pompieri si sono recati in un’abitazione per un principio d’incendio in una cucina, dove un giovane aveva messo sui fornelli una pentola con l’olio da scaldare per fare le patate fritte. Si è bruciato il mobile in legno, ma il fuoco è stato spento subito
IMPEGNATIVO INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO IERI SOPRA CAPRILE DI ALLEGHE PER UN CAMION FINITO FUORI STRADA POCO SOPRA UN’ABITAZIONE. DISAGI AL TRAFFICO.
LA SETTIMANA DEL SINDACO
CONSIGLI COMUNALI E GIURAMENTO DEL SINDACO: Questa sera alle 20 Moreno De Val a San Tomaso; Domani alle 18.45 Roberto Chissale’ ad Agordo; Venerdi alle 20 Silvia Tormen a Taibon.
IL GIURAMENTO DI ANDREA DE BERNARDIN
ROCCA PIETORE Andrea De Bernardin ha giurato, ieri sera nel primo consiglio comunale della nuova legislatura. Nel programma tra le priorità la ricostruzione dopo i danni provocati da Vaia.
CLAUDIO LUCHETTA L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI CON LA CONOSCENZA DEL TERRITORIO
VALLADA E’ Claudio Antonio Luchetta l’assessore ai lavori pubblici, uomo del territorio che ha ricevuto l’apprezzamento del sindaco per il suo impegno anche in seguito ai danni dell’uragano Vaia. Questo il suo intervento nel consiglio comunale di apertura dovei il primo cittadino Fabio Luchetta ha giurato per la terza volta.
CLAUDIO ANTONIO LUCHETTA
IL GIURAMENTO DI LEANDRO GRONES
LIVINALLONGO Primo Consiglio comunale ieri sera anche a Fodom per il secondo mandato del Sindaco Grones che ha giurato di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le Leggi dello Stato, di adempiere al mandato ricevuto nell’interesse supremo di tutti i cittadini, ai doveri del suo Ufficio nell’interesse dell’Amministrazione per il Pubblico Bene. LE NOMINE Commissione Boschiva Comunale, Gianni Palla, Marco Pezzei e Claudio Sorarui . In Unione Montana, oltre al Sindaco, siederanno sugli scranni di Palazzo Bianco i consiglieri Christian Grones Christian e Silvia De Dorigo Delmonego. Il Sindaco Grones ha inoltre provveduto a comunicare al Consiglio la Giunta Comunale composta dal Vicesindaco Leo Crepaz che ha ottenuto una valanga di voti e si occuperà di Lavori pubblici, Politiche dell’Infanzia e Scuola, Rischio Idrogeologico oltre a collaborare con il Sindaco nella ricostruzione post Vaia. L’Assessore Francesco Martini si occuperà di bilancio e programmazione finanziaria, Personale e organizzazione interna, Usi Civici, Demanio e Patrimonio. Il Sindaco coordinerà la gestione postemergenza Vaia e ha tenuto per sé l’attuazione del programma, la programmazione, il turismo, la cultura il settore sociale, l’urbanistica e l’edilizia privata oltre a quanto non espressamente delegato alla Giunta. Importanti deleghe sono state affidate ai Consiglieri comunali; Gianni Palla, che è anche Capogruppo consiliare, si occuperà del coordinamento operai, parco macchine, squadra ambientale ma anche del patrimonio boschivo, dei rapporti con le Frazioni e dei danni causati da Vaia, Christian Grones di agricoltura, Marco Pezzei di Protezione Civile, impianti ripetitori, artigianato e ricostruzione Vaia, Alois Bredariol di sport e impianti sportivi, associazionismo, e ripristino post Vaia della sentieristica, infine Massimo Pallua della viabilità silvopastorale e boschiva, che a Fodom si sviluppa per ben 125 kilometri, e che ha subito notevoli danni a fine ottobre. Approvate infine all’unanimità la convenzione tra i 46 comuni dell’Agordino, del Bellunese e del Cadore per la gestione associata dei servizi e delle attività di cui al piano nazionale e regionale di contrasto alla povertà e il bilancio di esercizio 2018 dell’Azienda Fodom Servizi che gestisce la casa di riposo Villa S. Giuseppe e tutto il settore sociale per la parte non delegata ad Asca.
IL SINDACO LEANDRO GRONES
EZIO ZUANEL AL LAVORO PER RIAPRIRE AL PIU’ PRESTO MALGA FOCA
LA VALLE Anche una cena di pesce a La Muda per la ricostruzione di Malga Foca, non basteranno i soldi dell’assicurazione nonostante il braccio di ferro al rialzo del sindaco Ezio Zuanel. Per il progetto il rieletto sindaco Ezio Zuanel è pronto a battere cassa a Palazzo Bianco per un progetto da 200 mila euro. Così Zuanel è intervenuto nel recente consiglio comunale, quello del giuramento.
EZIO ZUANEL
PER NON DIMENTICARE QUELLE FIAMME DI GENNAIO, DUE MESI DOPO VAIA
Malga Foca è stata divorata dalle fiamme lo scorso 13 gennaio, ma Vaia non centra. Rispolveriamo la memoria con il servizio d’archivio di RADIO PIU
NOTTE IN QUOTA A PER I VIGILI DEL FUOCO DOPO LE FIAMME CHE HANNO DISTRUTTO MALGA FOCA
FRANA DI SAN MARTINO, INIZIATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA
ALPAGO Ripristino della viabilità in frazione San Martino, importante arteria che permette il collegamento con Funes. Non solo asfalto, ma anche abitati da mettere in sicurezza come spiega il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi che tra l’altro guarda anche alla frana del Tessina.
Lavori di somma urgenza importanti, ribadisce dalla Provincia, Pierantonio Zanchetta. L’importo dei lavori supera i 200 mila euro, intervento di edilizia specializzata
LA PRIORITA’: LA STRADA PER PONT, PRESTO SARA’ RIAPERTA.
TAIBON Una buona notizia dalla Valle di San Lucano, l’amministrazione Comunale ha dato il via ai lavori di realizzazione di una pista provvisoria in località “ Tornante dei Cadene “ a Col Di Prà in maniera di poter accedere con mezzi alla pulizia della strada di Pont. Tale pista è stata sollecitata varie volte agli incontri pubblici ed anche per iscritto da varie associazioni di volontariato presenti nel Comune di Taibon. Tra i promotori delle iniziative Alessandro Savio che ci scrive “Si ringrazia pertanto la nuova Amministrazione Comunale per la sensibilità e disponibilità dimostrata verso questo atteso lavoro dopo la alluvione dell’autunno scorso. Sarà inoltre auspicabile a fine intervento in località PONT che i massi squadrati di marmo nero venuti alla luce proprio a seguito dell’evento calamitoso non vengano di nuovo sotterrati ma siano messi in evidenza a fianco strada anche in prospettiva futura di valorizzazione del sito come zona di archeologia industriale in memoria delle famose cave di marmo nero ( Calcare nodulare bituminoso degli strati di Livinallongo del Ladinico inferiore) in attività fino alla metà del secolo scorso. Grazie ancora alla Amministrazione e buon lavoro alla ditta esecutrice delle opere”.
ARCHIVIO RADIO PIU, 27 GENNAIO 2019
COL DI PRA – PONT: LA DISTRUZIONE con la collaborazione di MANUEL CONEDERA
LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO “PREGANO” IL SINDACO…
TAIBON Proloco, Piodech, Cacciatori, Castellani, Pescatori e Alpini, tutti assieme hanno scritto al riconfermato sindaco Silvia Tormen. Si tratta di un gruppo di volontari sempre attenti e presenti nella comunità con opere di salvaguardia, pulizia dei sentieri, intereventi di bonifica. Uomini e donne legati all’ambiente non al cemento, uomini e donne nati e cresciuti sul territorio che non vogliono vederlo ne’ abbandonato nè terra di avventura per speculatori, che non sono solo quelli delle centraline sul Tegnas. Di qui la richiesta al sindaco di intervenire per ripristinare la viabilità verso Pont (vedi articolo precedente) ma anche la richiesta di intervenire presso gli organi superiori competenti per una rimodulazione del progetto dell’Arena al laghetto delle Peschiere per un intervento più modesto cercando di limitare l’uso del cemento e l’impatto ambientale impiegando le risorse per la pulizia del lago e per mantenere integro il luogo.
A SPASSO PER LA REGINA CAJADA
BELLUNO Nel ricco programma di “Cammina con me” di Valmorel e del Comune di Limana è prevista, per domenica 16 giugno, un’escursione in Cajada con Anacleto Boranga, guida e divulgatore naturalistico. Nell’altopiano di Cajada, situato all’interno del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, in Comune di Longarone, c’è una delle più belle foreste del Veneto, già bandita ai tempi della Serenissima. Un maestoso Abete bianco, la Regina di quel Bosco, è stato designato a rappresentarla. Si tratta del primo albero monumentale del Veneto tutelato con legge dello Stato. Tra le innumerevoli attrattive paesaggistiche, botaniche e faunistiche della zona merita citare soprattutto la Conca pascoliva di Palughet, formata ancora in tempo preistorico, da una gigantesca frana, solo parzialmente stabilizzata, di dimensioni doppie di quella del Vajont. L’escursione di un’intera giornata, prevede circa 3 ore di effettivo cammino (dislivello ca. 300m) e diverse soste per osservazioni naturalistiche, antropiche e storiche. Ritrovo alle 8,30 presso la Scuola elementare di Limana.
Per iscrizioni (obbligatorie) : Eugenio Frigerio 347 761 9696 – Tormen Paolo 339 700 3364 dopo le 18.00 – Venturin Sergio 335 729 1783- Per Info: Anacleto Boranga 0437 926732 –340 876 9665.
L’OPINIONE
di Claudio Pra conduttore “Montagna nel cuore, 360 gradi di passione ad alta quota”.
Rispetto e cultura per una montagna diversa
Con l’apertura ufficiale di tutti i rifugi parte per la grande maggioranza degli escursionisti la stagione estiva 2019 che sarà segnata dalle profonde ferite lasciate da Vaia. Ma per stavolta l’argomento non è il catastrofico evento e le sue conseguenze. In questa occasione parliamo di rispetto e cultura per una montagna diversa. Non sono nessuno per dettare delle regole, sia chiaro, ed infatti le mie sono riflessioni ispirate, almeno spero, dal buon senso e dalla mia etica dell’andare per monti, che penso sia quella di tanti altri appassionati. Quelle che dico potranno anche sembrare cose banali, superflue, già sentite, eppure chi frequenta l’ambiente montano sa che sono le problematiche reali con cui si fa i conti, che mi piacerebbe venissero periodicamente discusse per sensibilizzare quante più persone possibile. La montagna va (andrebbe) accostata con rispetto e almeno un minimo di cultura. Sulla mancanza di rispetto è molto più difficile agire, perché si entra maggiormente nel personale, mentre sulla cultura i margini sono più ampi. Le due cose vanno però a braccetto e latitano in molti, troppi casi. Lo si nota chiaramente su sentieri e luoghi battuti dalla massa, ma raramente coinvolge persino chi è ritenuto il “vero” appassionato, magari solo perché è un assiduo frequentatore. Ovviamente lo spirito con cui ci si immerge nella natura fa la differenza e questo fa parte del nostro essere. Difficilmente se ho rispetto e sensibilità getto a terra rifiuti, ed è una condotta che adotto in qualunque posto mi trovi, che sia in mezzo al bosco o in centro città. Ma non è solo una questione di rifiuti, è tutta una serie di comportamenti che lasciano allibiti e che fanno capire come la possibilità di vivere un’esperienza diversa e fantastica venga sprecata se accostata con la mentalità sbagliata. Parlavo qualche riga fa di rifiuti, che ovviamente sono la prima cosa che balza all’occhio. Trovarli sui sentieri e sulle cime è avvilente ed è l’indice del degrado mentale e culturale di chi li ha gettati a terra. Cos’hanno a che fare costoro con l’ambiente che hanno frequentato? Cosa si portano a casa? solo il selfie di cima? Tra i vari rifiuti spiccano i fazzolettini, quelli per soffiarsi il naso. Se ne trovano in abbondanza e l’impressione è che spesso vengano gettati perché ritenuti biodegradabili. Già, ma dopo quanto tempo si dissolveranno, sempre che siano totalmente degradabili? Ci vorrà comunque molto e non sarà un bel vedere per chi li incrocerà. Chi li ha gettati camminerebbe volentieri su un tappeto di fazzolettini? Perché non tenerseli in tasca e buttarli nella spazzatura una volta giunti a casa? Non costa davvero nulla! Altra insensibilità e mancanza di rispetto è trovare in bella vista gli escrementi degli escursionisti di fianco ai sentieri o a ridosso di rifugi, bivacchi o casere. Ma costa tanto trovare dei posti appartati in cui espletare i bisogni fisiologici, avendo cura di farlo lasciando meno tracce possibili? Eppure si trovano latrine a cielo aperto, spesso a fianco del luogo dove si passerà la notte facendo magari un suggestivo fuoco serale. Anche gli schiamazzi sono fastidiosi. Le urla sono fuori luogo, non necessarie e spaventano gli animali che si potrebbero incontrare. Urlare inutilmente in montagna è per me come farlo in chiesa. Sono entrambi luoghi dove il chiasso stona. Siamo già immersi abbondantemente in un mondo fatto di rumori e quindi il silenzio conquistato assume un valore assoluto. Capitolo rifugi: non stiamo parlando di alberghi (anche se alcuni lo diventano). Un rifugio solitamente propone un menù ottimo ma spesso limitato, ed una sistemazione comoda ma spartana, così come è giusto che sia. Si è consapevoli di dove si va quando si sale lassù e di quanta fatica costa gestire quella struttura che ci fa comodo trovare dopo una lunga camminata? Parliamo anche dei bivacchi (ma per certi versi possiamo estendere il discorso anche alle casere). Sono in primis ricoveri di emergenza, non luoghi dove pretendere di passare le vacanze stazionando per giorni e giorni. E’ anche fondamentale, una volta usati, lasciare tutto in ordine per chi verrà dopo di noi, rifarsi la branda, darci dentro di ramazza, chiudere per bene porte e finestre. Queste sono alcune cose che mi sono sentito di scrivere, ma sono sicuro che in tanti ne avranno altre da aggiungere. Auspico però una discussione costruttiva, senza accuse generiche, senza mettersi sul piedistallo, senza barricarsi solo ed esclusivamente nelle proprie convinzioni, senza creare squadre contrapposte che si accusano. Ripeto un mio concetto di cui sono convinto, che ho affermato nelle prime righe: il rispetto è difficile inculcarlo in chi non ce l’ha, bisogna agire sulla cultura. Quest’ultima è l’unica leva per sperare di portare a casa qualche risultato. Parlare quindi con chi è meno “sensibile” (magari lo è solo perché non conosce o si è fatto un’idea errata). In fondo potrebbe toccare a tutti noi di ritrovarci in questa condizione muovendoci in ambienti che non conosciamo. Ultimo pensiero e poi chiudo: se frequentassimo la montagna senza lasciare tracce del nostro passaggio, o limitandole al minimo, avremmo raggiunto un obbiettivo che va molto al di là della cima.
ENNIO VIGNE, L’UOMO DEL PARCO
audio dalla rassegna stampa Federico D’Inca’
ROMA “Un augurio di buon lavoro al nuovo commissario del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Ennio Vigne. Un amministratore capace, che da molti anni svolge il proprio servizio nei confronti della comunità di Santa Giustina. Dopo le elezioni europee, finalmente si sono sciolti alcuni nodi sulle nomine dei Parchi italiani: credo che il metodo scelto di condividere la nomina con i sindaci porterà ad un futuro di maggiore centralità e condivisione del Parco all’interno del tessuto culturale ed economico del Veneto”. È il commento di Federico D’Incà (M5S) in merito alla nomina del nuovo commissario straordinario del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi Ennio Vigne. “In queste ore ho parlato con il Ministro Costa – prosegue D’Incà – e adesso il nuovo commissario avrà il compito di gestire al meglio il nuovo Piano ed il Regolamento del Parco, i tanti lavori di ripristino della sentieristica dopo la tempesta Vaia e, soprattutto, il passaggio al demanio della metà del Parco che era sotto la Forestale e, oggi, sotto l’Arma dei Carabinieri. Tutti punti che, insieme a una visione di studio e protezione ambientale, turistica e di accoglienza diffusa, saranno centrali nel prossimo futuro”. Secondo D’Incà “non è stato un percorso facile quello avuto dal Parco negli ultimi anni.”Per questo motivo sento di dover ringraziare Franco Zaetta e tutto il direttivo che ha lavorato, seppur senza un presidente effettivo, e che ha saputo gestire al meglio strutture, personale ed investimenti. Ricordo a tutti che l’ambiente è una delle sfide più importanti del prossimo futuro. Avere a disposizione un territorio, quello bellunese, al cui interno è presente un’oasi di rara bellezza incontaminata con il Parco delle Dolomiti Bellunesi, deve renderci responsabili nel preservalo e mantenerlo per le prossime generazioni”.
Rinnovo contratto: un’assemblea per spiegare.
AGORDO Oggi giornata di assemblee in Luxottica: all’ordine del giorno il rinnovo del contratto integrativo aziendale. Dopo la bufera mediatica di qualche settimana fa sulle ventilate ipotesi di una rivoluzione degli orari in fabbrica, possiamo ben dire che la curiosità per queste assemblee è abbastanza diffusa, tuttavia è opportuno tenere presente alcune cose. “Innanzitutto – dice Emilio Bez Coordinatore Uiltec Luxottica Agordo – non è ancora stato siglato un nuovo accordo, le assemblee sindacali serviranno alle segreterie per illustrare quanto è stato discusso finora in questi lunghi mesi e per spiegare in che direzione sta andando il rinnovo del contratto. A fronte di ciò, qualcuno potrebbe pensare che questa assemblea non sia così importante e che si possa tranquillamente attendere la presentazione dell’accordo firmato. Invece sarà fondamentale per tutti quanti partecipare a quest’incontro”. Luigi Dell’Atti della Cgil ai microfoni di RADIO PIU
BILANCIO. SBLOCCATE RISORSE VINCOLATE PER OLTRE 114 MILIONI A VANTAGGIO DI PROTEZIONE CIVILE
VENEZIA La Giunta regionale oggi ha provveduto alla reiscrizione nel Bilancio 2019 di risorse per un importo complessivo pari a euro 114.406.808,80 di avanzo di amministrazione vincolato ad investimenti. “Si tratta di un provvedimento che dispone una variazione al bilancio di previsione – spiega il vicepresidente della Giunta Regionale e assessore al Bilancio Gianluca Forcolin – consentendo così l’utilizzo immediato di una rilevante quota di avanzo di amministrazione per investimenti, ai quali è stata data assoluta priorità in coerenza con quanto definito in accordo con il Governo, con un significativo aiuto per il miglioramento dei saldi di finanza pubblica ed un tangibile sostegno per lo sviluppo dell’economia reale”. Con questa manovra complessiva – prosegue il Vicepresidente – sono stati destinati oltre 21 milioni agli interventi di Protezione Civile e di ripristino dei territori e dei corsi d’acqua a seguito di calamità naturali, quasi 59 milioni sono stati assegnati alla tutela del territorio, la riduzione del rischio idrogeologico e la salvaguardia delle zone a rischio; oltre 17 milioni sono stati dedicati al settore dei trasporti e la mobilità mentre il settore del turismo potrà contare su 11,6 milioni. Infine sono stati previsti 3 milioni per l’edilizia abitativa e 1 milione e mezzo per quella scolastica.
ZONE ECONOMICHE SPECIALI E SEMPLIFICATE PER AUMENTARE PRODUTTIVITA’ E COMPETITIVITA’.
BELLUNO Confartigianato Belluno è intenzionata a combattere lo spopolamento con un’arma chiamata Zes e Ztl, un ampio bagaglio di fiscalità agevolata e semplificazione.
DAMIANO TORMEN
COMUNICAZIONE LIMITAZIONE AL TRAFFICO DEI PASSI
DOMANI ALLE 15.10 E ALLE 21 SPECIALE ALLA RADIO CON MANUEL RONCA DA ARABBA FODOM TURISMO per domenica sono attesi migliaia di ciclisti e cicloamatori sui passi dolomitici per il dolomites bike day. l’intervista con il presidente con i particolari sull’iniziativa che vede i passi chiusi al traffico motorizzato dalle 9 alle 15 (Campolongo Falzarego, Val Parola).
- DOLOMITES BIKE DAY domenica, 16 giugno 2019 www.dolomitesbikeday.it
- SELLARONDA BIKE DAY sabato, 22 giugno 2019 www.sellarondabikeday.com
LA BICICLETTA SI CONFERMA UNO DEI “MUST” DELL’ESTATE DEL PASSO SAN PELLEGRINO
Sabato 22 giugno a Falcade arriva il Giro Giovani. Domenica 23 cicloturistica benefica per rinascere dalla tempesta Vaia.
FALCADE Con l’arrivo della bella stagione il bianco della neve ha finalmente lasciato spazio al verde brillante dei prati. La Ski Area San Pellegrino si prepara a una grande estate proponendosi come la meta ideale per chi cerca una vacanza che sia rilassante ma attiva. La bicicletta diventa lo strumento ideale per scoprire e godere a pieno delle bellezze naturali del Passo San Pellegrino. Con i suo innumerevoli percosi, sia per il ciclismo su strada sia per la mountain bike, che si snodano a cavallo tra le province di Belluno e Trento, nel cuore delle Dolomiti, il Passo San Pellegrino è da sempre sinonimo di grande ciclismo. Ciclismo inteso sia come grandi eventi sportivi sia come sport per tutti. Nel programma degli eventi ciclistici di questa prima parte dell’estate spicca il Giro d’Italia Giovani, 10-23 giugno, una delle più importanti manifestazioni a livello internazionale riservata ai corridori under23 che sono i giovani talenti campioni di domani. La Ski Area San Pellegrino sarà interessata in particolare dall’ 8a tappa, sabato 22 giugno, la Rosà-Falcade di km 133.6. Info tappa http://www.giroditaliau23.it/2019-stage-8/. Il giorno successivo l’arrivo di Falcade, domenica 23 giugno tutti gli appasionati potranno partecipare alla pedalata cicloturistica (info nel volantino in allegato) a scopo benefico da Agordo a Rocca Pietore (30 km andata + 30 km ritorno) che ricalca parte del tracciato della tappa finale del Giro Giovani che quel giorno arriverà sul Fedaia. La pedalata non è competitiva, è aperta a tutti e il costo è di 15,00 Euro (iscrizioni al mattino direttamente alla partenza).
GENITORI SEMPRE A SPORT IN PIAZZA 2019
Noi “Associazione Genitori Sempre” presenti a Sport in piazza . Noi genitori con i nostri ragazzi nel cuore. Presenti in una giornata di sole, all’insegna del divertimento e dello sport. Con noi la Polizia Stradale perché si , si può imparare anche divertendosi, e che divertimento sia allora, tra i giri in bicicletta all’interno di un percorso contrassegnato da tanti segnali stradali che facilitano la conoscenza del codice della strada nei bambini e ragazzi e insegnano loro a guardare alla strada con la dovuta attenzione.
La presenza della polizia stradale di Belluno, che da anni accompagna Genitori Sempre nei vari percorsi che di Prevenzione degli incidenti stradali, riesce da sempre a catturare l’attenzione dei bambini e dei ragazzi anche durante queste manifestazioni. Questo, infatti, il valore aggiunto a questa giornata di festa , riuscire a trasformare con loro una manifestazione gioiosa in una giornata divertente e anche costruttiva.
Tante immagini, una bella musica, le parole speriamo giuste per rappresentare ciò che siamo, le motivazioni che ci hanno spinto a costituirla anni fa e la motivazione che ci tengono insieme. Perchè è vero insieme siamo un pò più forti! Per chi avrà voglia di vederlo, di dedicarci 8 minuti del proprio tempo e condividerlo vi ringraziamo e vi auguriamo buona visione
VIDEO GENITORI SEMPRE, CLICCA QUI
POLO ADOLESCENTI, NUOVA SEDE
FELTRE. Il Polo Adolescenti sbarca anche a Feltre grazie al progetto finanziato da Cariverona “Una comunità a sostegno della famiglia”. Da mercoledì 12 giugno una psicologa e due educatrici del dall’Unità Infanzia Adolescenza e Famiglia di Feltre accoglieranno i ragazzi tra gli 11 e i 21 anni il mercoledì mattina nelle stanze del Centro Giovani di Borgo Ruga, messe a disposizione del Comune di Feltre. Sempre più adolescenti vengono intercettati precocemente perché a rischio di sviluppare disagio e convogliati verso i nuovi servizi offerti dai Poli Adolescenti, nati grazie al finanziamento di Cariverona. Attualmente, in provincia sono presenti 6 poli: uno a Belluno, uno a Ponte nelle Alpi, uno in Cadore, uno ad Agordo e, per il Distretto di Feltre, uno a Santa Giustina e Mel. All’interno di ogni Polo Adolescenti operano, per alcune ore alla settimana, una psicologa e una educatrice, specializzate nella psicologia dell’adolescenza, che offrono sia percorsi individuali che attività di gruppo, che permettono il confronto e il sentirsi meno soli. Viene data risposta anche alle nuove forme di disagio adolescenziale, che si stanno diffondendo in provincia di Belluno: dipendenza da videogiochi ed internet, autolesionismo, difficoltà di socializzazione fino al ritiro sociale. I Poli adolescenti accolgono ragazzi dagli 11 ai 21 anni e sono dislocati in spazi non connotati istituzionalmente, come la Biblioteca di Santa Giustina o il Comune di Mel. Questa scelta è una carta vincente per far breccia sugli adolescenti, che non provano vergogna nel recarsi in luoghi che frequentano per altre attività.
IC FELTRE: Alla media “Rocca” oggi il via agli Esami di Stato con la prima prova scritta, il tema d’italiano. Domani lingue straniere. Giovedì matematica.
FELTRE L’adolescenza, i social network e Salvatore Quasimodo (con la poesia Uomo del mio tempo). Sono gli argomenti della terna di temi estratta alla “Rocca” dell’IC di Feltre che oggi (11.06.2019) ha dato il via agli Esami di Stato di terza media. Oltre un centinaio i ragazzi che alle 8.30 si sono ritrovati una parte in aula magna e un’altra parte nelle aule di arte e chitarra, per affrontare la prima giornata di scritti (domani alle 8.30 la prova di inglese; alle 10.50 la prova di tedesco e di francese, a seconda di chi ha scelto l’una o l’altra lingua durante il percorso triennale; giovedì alle 8.30 la prova finale di matematica). Quattro ore la durata massima della prova d’italiano; due ore quella di inglese; un’ora e quaranta quella di tedesco; tre ore quella di matematica, così come previsto dal Ministero. Sul banco solo i fogli timbrati, il dizionario e le penne. Giusto per la statistica, equa la scelta operata dagli studenti in merito alle tracce proposte oggi, anche se ha prevalso, seppur di poco, quella che prevedeva l’analisi del testo poetico del Premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo. Da lunedì si partirà con gli orali. Un momento importante per tutti i ragazzi impegnati nel primo vero esame scolastico, ai quali il presidente di commissione, Paolo Perco, e la dirigente dell’IC di Feltre, Cristina Beltrame, hanno rivolto un augurio affinché tutto possa andare per il meglio, non solo oggi ma complessivamente durante l’arco del percorso scolastico che gli alunni dovranno affrontare in futuro.
#378, LO SPETTACOLO DEL CIRCO PATUF
FINO AL 15 GIUGNO A FELTRE IL CIRCO PATUF, IL CIRCO SENZA ANIMALI. Domani, giovedi e venerdi alle 21. Sabato alle 18 e 21, domenica alle 16, 18 e 21. Info 392 7342915
alla radio….
DELLO SPETTACOLO #378 NE PARLA Lidy
IN CORSO A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA La mostra “Emigrazione dalla montagna dolomitica nel corso del novecento”, progetto finanziato e organizzato dall’Istituto Culturale Ladini di Colle S. Lucia è aperta fino al 15 settembre con i seguenti orari: giugno, luglio e settembre – giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle 19:00; agosto – tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00. Per informazioni o prenotazioni di gruppi anche al di fuori di quest’orario, si prega di contattare l’Istituto Culturale Ladino “Cesa de Jan” a Colle S. Lucia: 0437/720609; [email protected] – www.istitutoladino.org
CONVIVIUM DI COLORE IN SALA DON TAMIS
AGORDO appuntamento con Convivium 2019, QUESTA SERA in sala Don Tamis su “Il colore: ma è realmente quello che noi vediamo?”. “Sono particolarmente entusiasta – dice Roberto Favero – nel lanciare questo invito, al fine di condividere un argomento di particolare interesse e, al tempo stesso, di estrema complessità, il cui approfondimento da tempo mi impegna e mi appassiona”. Dopo qualche breve cenno di carattere storico, ricordando fra l’altro alcune interessanti “idee” sul colore attribuite a illustri maestri della filosofia e della scienza, sarà avvincente il percorso nel mondo della visione e delle teorie elaborate in materia di colore per omprendere come quest’ultimo non sia una proprietà fisica degli oggetti bensì una vera propria elaborazione e creazione della mente.
THIS IS ME, IL MUSICAL
BELLUNO Domani alle 20.30 al Teatro Comunale di Belluno “This is me”, il musical. Una storia ricca di emozioni, scenografie ed effetti ssopeciali. Testi, coreografia, regia e direzione artistica di Tiziano Iudica.
TABELLAZIONE DI FONDOVALLE ALLA FACCIA DI VAIA
FALCADE Domenica 16 giugno alle 15.30 in piazza del Municipio sarà inaugurato il progetto di tabellazione sentieristica di fondovalle nel territorio del Comune di Falcade. Presentazione davanti alla bacheca con la cartina dei sentieri. Arrivo degli amici di “adotta un sentiero” progetto di raccolta fondi per la sistemazione dei sentieri da parte di 5 ragazzi che arriveranno a Falcade da Venezia in bicicletta.
LE CHIAVI DI SAN PIETRO APRONO GLI SCRIGNI BELLUNESI
BELLUNO L’associazione Campedel presenta “Con le chiavi di San Pietro”, porte aperte a chiese e palazzi di Belluno, il 29 giugno: Battistero, Chiesa San Pietro, Palazzo Pagani Cesa, Palazzo Doglioni Dal Mas, Monte di Pietà, Archivio di Stato, Chiesa della Salute, Cammino della Sentinella. Alle 18 nel seminario Gregoriano il restauro della via Crucis della chiesa di San Pietro alle 20.30 concerto del Conservatorio A. Steffani di Castelfranco. Il ricavato andrà alla Vai Crucis di A. Federici nella chiesa di San Pietro.
GOSALDO Provinciale 3 Valle Imperina, località Le Feste. OGGI dalle 8 alle 18 interdizione al transito per lavori di messa in sicurezza del versante a monte.
LA VALLE Fino 31 luglio (festivi e prefestivi esclusi) senso unico a seconda delle esigenze con semaforo o movieri lungo la regionale 203 agordina in località La Muda
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 28 giugno sabato e domenica escluso, senso unico alternato tra Alleghe e Caprile.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 28 giugno esclusi giorni festivi e prefestivi senso unico alternato tra Caprile e Saviner
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Fino al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
ADRIANO LEVIS E L’ALLEGHE HOCKEY DOPO LA CONFERMA DELLO STRANIERO CHE S’ACCASERA’ IN RIVA AL LAGO
Si interrompe il rapporti di collaborazione tra Alleghe e Zoldo per le giovanili.
MARCO GAZ
SECONDA GIORNATA DEL CAMPIONATO AGORDINO FEMMINILE
Si gioca questa sera la seconda giornata del Campionato Agordino femminile di calcio. Le Ville e Voltago sono in testa alla classifica dopo le vittorie della settimana scorsa rispettivamente contro Fodom ed Alleghe. Questa sera farà il suo esordio il Taibon che nella prima giornata aveva riposato. Alle 19:45 sul campo di Canale D’Agordo il Le Ville se la vedrà contro l’Alleghe mentre alle 20:30 al “Cesare Scatena” di Taibon le padrone di casa giocheranno la loro prima partita contro il Fodom. Riposa il Voltago.
La classifica: Le Ville e Voltago 3, Taibon, Alleghe e Fodom 0
In Alpago i Campionati italiani di mountain bike – cross country
CHIES D’ALPAGO Sarà un’estate tricolore quella di Chies d’Alpago, il comune bellunese che costituisce una delle piccole grandi capitali italiane della mountain bike. Dal 19 al 21 luglio, infatti, a Chies, sui sentieri di Lamosano, si disputerà Alpago bike Funtastic, una tre giorni che metterà in palio i titoli di campione italiano Elite, Under 23 e Juniores di cross country ma anche quelli Amatori, oltre alle maglie tricolori del Team relay. Si tratta dell’appuntamento clou della stagione 2019 delle ruote grasse nazionali, un evento che ritorna in Alpago, a cura della Società ciclistica Chies, a distanza di 18 anni: la prima esperienza tricolore, dedicata proprio al cross country assoluto, si svolse qui nell’estate del 2001. Ma in diverse altre occasioni a Lamosano si sono assegnate maglie di campione italiano: nel 2012 è stata la volta del campionato italiano Team Relay (a squadre) e del Trial, specialità quest’ultima che in versione “tricolore” è stata riproposta anche nel 2013. Nel 2018, invece, la Società ciclistica Chies ha organizzato il Campionato Italiano cross country giovanile nonché quello nella specialità Eliminator. Una vasta esperienza, dunque, per il sodalizio bellunese, che. è da sottolineare, nel corso degli anni ha proposto anche diversi appuntamenti degli Internazionali d’Italia e, soprattutto, due edizioni dei Campionati Europei (2006 e 2015).
Mercoledi 12 Tempo atteso: Tempo discreto variabile, con qualche intervallo d’instabilità. Alternanza di momenti soleggiati e di addensamenti irregolari. Il sole dovrebbe farsi vedere maggiormente sulle Prealpi rispetto alle Dolomiti. Clima diurno assai mite o addirittura caldo, nonostante la riduzione del soleggiamento.
Precipitazioni: Probabilità medio-alta (50/70%) per rovesci/temporali tra la notte ed il mattino e non si potrà escludere del tutto qualche fenomeno intenso. Al pomeriggio lieve riduzione dell’instabilità. Tra martedì e mercoledì, gli apporti di pioggia saranno molto variabili in relazione alla componente temporalesca dei rovesci (5/30 mm, localmente anche fino sui 40/50 mm). Particolarità le precipitazioni sanno cariche di sabbia sahariana per la matrice africana del flusso.
Temperature: Minime stazionarie e massime in leggera ripresa. Sono previste punte di 25/27°C nei fondovalle prealpini e di 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 13°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati con direzione variabile, non escluse forti raffiche in caso di temporali; in alta montagna tesi/forti da Sud Sud-Ovest, a 2000 m 15/30 km/h, a 3000 m 50/60 km/h.
Giovedi 13 Tempo atteso: Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso per locali e residue nubi basse mattutine, in rapido dissolvimento, e modesti cumuli di bel tempo. Clima diurno di nuovo di stampo estivo.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo nelle valli e pressoché stazionarie in quota; massime in generale aumento, con punte di 28/29°C nei fondovalle prealpini e di 24/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 18°C, a 2000 m min 9°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 15°C, a 3000 m min 4°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in alta montagna moderati/tesi da Sud-Ovest, a 2000 m 15/25 km/h, a 3000 m 30/40 km/h.
Venerdi 14Tempo assai più stabile e maggiormente soleggiato con sottili velature e modesta cumulificazione pomeridiana. Temperature in generale lieve rialzo di stampo estivo a tutte le quote (di nuovo sui 30°C nei fondovalle prealpini). Venti deboli/moderati a regime di brezza nelle valli; moderati da Sud-Ovest in quota.
Sabato 15Probabile variabile tra la notte e il primo mattino. Poi il tempo migliorerà con prevalenza di sole e leggera cumulificazione pomeridiana. Temperature in generale lieve rialzo con valori elevati per il periodo. Venti deboli/moderati a regime di brezza nelle valli; moderati/tesi da Sud-Ovest in quota, in attenuazione alla sera. Previsore: R.L.Th.