Con grande soddisfazione del Consigliere provinciale con delega alla difesa del suolo e alla protezione civile Massimo Bortoluzzi vanno avanti i lavori attivati nel recente passato con procedure di Somma Urgenza. “Siamo al passo con il cronoprogramma dei lavori avviati in tre località distinte”, dichiara Bortoluzzi spiegando poi la situaione nei vari cantieri.
A S. Martino di CHIES D’ALPAGO, in via Colomp,proseguono i lavori di messa in sicurezza di alcune abitazioni e di un tratto di strada comunale che consente l’accesso all’abitato di Funes entro il mese di luglio. È in fase di attuazione il cordolo in cemento armato su micropali in corrispondenza del ciglio di valle della sede stradale della lunghezza di 22.00 m. Seguirà la realizzazione del muro di controripa della lunghezza di 26.00 m in corrispondenza della sede stradale, di due linee di drenaggio del versante a formare una V e il ripristino della sede stradale con tutte le opere accessorie (Importo € 200.000,00).
In Val di Zoldo sono due gli interventi in fase di realizzazione: uno in località Dont che consiste nella sistemazione di un versante in frana mediante la realizzazione di un cordolo in c.a. di lunghezza pari a 15.00 m, posato su micropali, e di opere di drenaggio delle acque meteoriche lungo il versante. (Importo € 100.000,00)
In località Fornesighe consolidamento di un versante in frana attraverso la continuazione di un muro esistente, con fondazione su micropali, rivestito in pietra faccia a vista e la realizzazione di un sistema drenante, utile a garantire un migliore deflusso delle acque. AL termine sarà effettuato il ripristino delle staccionate in legno di larice esistenti e la pulizia dei detriti di frana sulle aree private (Importo € 50.000,00)
In Comune di Canale d’Agordo i lavori di protezione dalla caduta massi per la messa in sicurezza delle abitazioni in località La Mora si stanno concretizzando nella realizzazione di due tratti di barriere paramassi ad elevato assorbimento di energia per una lunghezza complessiva di 140 m circa. Attualmente sono in fase di esecuzione le perforazioni necessarie alla realizzazione delle fondazioni che ospiteranno i montanti di ritenuta Si prevede l’ultimazione dei lavori per la fine del mese di luglio (Importo € 200.000,00).
“La prossima settimana -dice Massimo Botoluzzi – inizieremo un altro intervento urgente di messa in sicurezza della strada d’accesso all’abitato di Rizzios in Comune di Calalzo, ove sussistono obbiettive condizioni di pericolo per la pubblica incolumità per chi dovesse transitare in quel tratto di viabilità, che costituisce l’unico accesso all’abitato. È prevista la realizzazione di un cordolo in c.a. su micropali in corrispondenza del ciglio di valle della sede stradale, per una lunghezza di 125 m e il ripristino completo della sovrastruttura stradale soggetta a cedimento (Importo € 350.000,00)”.
Sempre entro il mese di luglio sarà avviata la realizzazione del 1°stralcio di interventi di difesa dell’abitato di Cancia di Borca di Cadore (BL) che saranno concentrati nella zona del nodo idraulico Forcella Salvella – Bus del Diau (Importo € 4.135.000,00)
“Non possiamo che essere soddisfatti -conclude Bortoluzzi- per la quantità e la qualità del lavoro che la squadra di tecnici, resi disponibili dalla Regione Veneto grazie all’intervento dell’assessore Gianpaolo Bottacin, presso la provincia di Belluno per le attività inerenti la difesa del suolo e la protezione civile, sta svolgendo dando dimostrazione di efficienza, efficacia e prontezza nel cercare di fornire risposte adeguate alle esigenze del territorio. Auspichiamo di poter continuare per questa strada che, attraverso positive sinergie ed interlocuzioni, sta fornendo ottimi risultati nell’interesse della collettività”.