BELLUNO Il nucleo investigativo di Belluno ha denunciato in stato di libertà un 62 enne bellunese per falso e trattamento illecito di dati personali. Nel corso di una perquisizione domiciliare relativa ad un’altra attività d’indagine ancora in corso , veniva rinvenuta all’interno dell’abitazione copiosa documentazione relativa a circa 400 moduli di attivazione di sim telefoniche. Dopo una prima analisi é apparso evidente che tutti i contratti erano stati compilati firmati con la stessa grafia ( la firma era sempre lo stesso “scarabocchio”). Emergeva inoltre che per ogni persona fisica erano stati attivati da un minimo di tre contratti fino ad 8/10 ( in un caso oltre 150 x un cittadino straniero). I Carabinieri hanno ritenuto quindi che le persone di cui ai documenti d identita trovati allegati ad ogni contratto avessero effettivamente attivato una sim telefonica ma che poi gli stessi documenti fossero stati utilizzati a loro insaputa x attivazioni multiple. Nel corso delle indagini sono state identificate circa 80 intestatari e circa 15 rintracciate (delle 80 persone molti erano stranieri altre irreperibili e altre ancora nomi di fantasia) che ignare di questa situazione hanno presentato querela nei confronti dell uomo.
Il soggetto indagato ha potuto allestire questa ” attivitá” in quanto in passato aveva lavorato in alcuni negozi di telefonia della provincia. Non é stato possibile , al momento, accertare i vantaggi economici acquisiti dal bellunese nelle cessioni delle sim fraudolentemente attivate , circostanza comunque non necessaria per la sussistenza dei reati contestati.