BELLUNO Non e’ il refrain della canzone di Lucio Battisti o meglio lo è pure ma non nel caso della giovane che nella notte del 25 febbraio alle 2 è stata pizzicata dalla volante di turno della Questura, mentre transitava in via Matteotti, senza l’utilizzo dei sistemi di illuminazione (nemmeno i fari di posizione) e con un andamento poco regolare. Gli agenti procedevano al controllo dell’auto, una Smart, nella piazza Vittorio Emanuele II, dopo aver attirato l’attenzione della conducente con i sistemi di emergenza. Alla guida risultava una donna di anni 24, dall’alito vinoso particolarmente forte. In considerazione delle sue condizioni fisiche, i pattuglianti effettuavano un primo controllo, utilizzando il “precursore”, che dava esito positivo e per tale ragione la conducente della Smart veniva sottoposta all’accertamento, finalizzato alla verifica dello stato dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche, mediante alcoltest, previo accompagnamento, presso la caserma “Raniero”. Il responso dava un valore di tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. La conducente della Smart è stata deferita, all’Autorità Giudiziaria, e ora rischia la sanzione penale dell’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi ad un anno, maggiorate di un terzo trattandosi di fascia notturna (22:00 – 07:00). Per la patente e veicolo sequestro amministrativo. Trattandosi del primo caso la responsabile potrà eventualmente richiedere la sostituzione della pena pecuniaria o detentiva con i lavori di pubblica utilità. Per il mancato utilizzo dei fari verbale da 29,4 euro e con un punto di decurtazione dalla patente. La ragazza riferiva di essere solitamente distratta e solo al termine dell’attività ammetteva di aver bevuto svariate birre in un locale.