FELTRE Torna a Feltre Walter Delogu il papà di Andrea, famosa e amata star della televisione italiana. La sua è una storia particolare, che affonda le radici in un mondo fatto di luci e ombre sotto la scure della tossicodipendenza fino al riscatto, passando per il suo percorso a San Patrignano e il racconto della sua storia impresso nel libro Il braccio destro, scritto a quattro mani con l’avvocato e blogger Davide Grassi. Delogu sarà a Belluno il 18 giugno per partecipare a Tedex Belluno e alla sera tornerà con grande entusiasmo a Feltre dove nel mese di ottobre ha presentato il suo libro e incontrato alcuni ragazzi della scuola Rocca insieme al Cilp , è stato per lui un punto di partenza verso molteplici conferenze in tutta Italia per parlare di tossicodipendenza e prevenzione Nel suo libro Walter cita il brano “cara droga” del cantautore salentino Franco Simone con il quale ha recentemente scoperto una certa affinità “ ..è la canzone che, in assoluto, ha espresso in modo originale, energico e combattivo, una lotta contro il problema della droga, quale piaga sociale diffusa in tutto il mondo, da decenni ormai..La capacità indiscussa di Franco Simone è stata quella di essersi immedesimato nella vita delle persone che entrano in un tunnel senza fine per mai più ritornare alla vita, affrontando questo problema che ci distrugge il fisico e la mente, con un amore egoista che ci assorbe vitalità e passione, per lasciarci in cambio solo la tristezza e la solitudine. Questa canzone, in Cile fu accolta subito su un “piatto d’argento” per diventare un “inno” nelle campagne nazionali contro la droga per sensibilizzare la società ad intervenire e risolvere questo problema che affligge i giovani soprattutto.la droga ha solo cambiato aspetto, seguendo lo sviluppo scientifico, ma non mutando i suoi effetti e controindicazioni che conducono entrambi alla morte certa.” Di tutto questo e molto altro si parlerà sabato sera in collaborazione con il Cilp la cui mission s è anche “dare voce” a tante realtà di solidarietà in ambiti diversi come Dumia Onlus La Cooperativa Sociale “Dumia” nasce nel 1989 con il nome Cooperativa Sociale ‘Le Braite’ per favorire il reinserimento socio lavorativo di persone svantaggiate, in particolare tossicodipendenti, nell’ambito dell’esperienza dell’omonima comunità pubblica dell’U.L.S.S. n. 2. Nel 1994 viene iscritta all’albo delle Comunità Terapeutiche di tipo A della Regione del Veneto. Nel 2016 inizia il progetto “LA TERRA A CHI LAVORA” e Dumia ottiene dal Comune di Feltre il terreno adiacente alla comunità terapeutica per coltivarlo con metodo biologico. Nel 2016 si iniziano a coltivare ortaggi per l’autoconsumo. Nel 2017, notando l’impatto benefico di questo tipo di ergoterapia nei ragazzi ospiti della comunità, si è deciso di iniziare il progetto “COSTRUZIONE DI UN SOGNO” ampliando la superfice coltivata. Interventi Walter Delogu; Federica Cesa e Pizzaia Daniela (Dumia); Modera Luisa Alchini Cilp. Diretta facebook Radio Più