FELTRE Buone notizie dalla Ostetricia di Feltre: nei primi sei mesi del 2023 sono nati oltre 25 bambini in più rispetto al pari periodo dello scorso anno (+6%) «Un dato che fa ben sperare» ha commentato il Commissario Giuseppe Dal Ben che questa mattina ha fatto visita al reparto «un trend positivo che ci auguriamo possa proseguire». Il 65% dei nuovi nati è residente in Ulss Dolomiti mentre il 35% proviene da fuori provincia. Il punto nascita di Feltre, infatti, è scelto da coppie anche dei territori limitrofi come l’alto trevigiano e il Primiero per la professionalità di medici ed ostetriche e per il percorso strutturato di presa in carico dalle prime settimane al parto, completo anche di “fast track” , percorso rapido per le donne gravide che arrivano in ProntoSoccorso. Nei primi sei mesi del 2023, le bambine sono state il 51% e i maschi il 49%. Buona anche la percentuali di cesarei primari che si attesta al 12%, bel al di sotto del 15% raccomandato come criterio di qualità dei punti nascita. Nella visita al reparto, dove da anni è attivo il rooming in, il Commissario Dal Ben ha apprezzato in particolare il punto nascita all’interno del quale viene proposto un ampio ventaglio di tecniche di controllo del dolore per soddisfare i desideri delle donne: dalle tecniche non farmacologiche ( musicoterapia, acqua , cromoterapia, posizioni libere) e farmacologiche (protossido d’azoto e analgesia peridurale H24 7 giorni su 7) Oltre al parto in acqua, infatti, è possibile beneficiare dell’effetto rilassante di musica e luci colorati, come fatto da alcune influencer, grazie a una donazione degli scorsi mesi fatta da una scuola del feltrino. Queste modalità, insieme alla possibilità di avere l’epidurale h 24, è stata particolarmente apprezzata dalle famiglie che hanno scelto di vivere il momento del parto a Feltre. Nel reparto, inoltre, è stato creato anche uno “Spazio dedicato ai papà” per accompagnarli nella consapevolezza anche del loro nuovo ruolo nella famiglia.