di John Francis Della Pietra
Un’inoltrata primavera
S’allunga nella luce da mane a sera
Tutt’intorno una verdeggiante natura
Che sempre c’abbraccia togliendoci ogni remota paura
L’alternarsi benefico di sole e pioggia
Matura fiori ed alimenta la piccola roggia
Sul finir del mese di maggio
Pian pian prende vita ogni villaggio
Giardini campi e orti son uno splendore
A rimembrar inizia il cuore
Ma son le grida festose dei bambini
Che ci fan sentire tutti più vicini
Ci ricordano un gioioso passato
Ove ciascun di noi ha giocato
Immagini e pensieri attraversano la mente
Si focalizzano su un capannello di gente
Son tutti riuniti sotto ad un piccolo antico campanile
Su una piazzetta con a lato un bel fienile
Bimbi e bambini sono intenti ad ascoltare
Quello che d un tempo gli mostrano e gli sanno raccontare
Per loro questa festa è come una meta
Raggiunta sotto gli sguardi attenti del popolar poeta
I grandi son li a collaborare
Ma è evidente che anche loro s han saputo emozionare
Sul finire passa di mano
Un dono venuto d un tempo lontano
S’aprono sorrisi e cuori
Davanti ai piccoli plaudenti spettatori
Un momento speciale
Da ricordare
Molti l hanno ancor lì davanti
Qualcuno poco dopo è andato avanti
Ma noi così contento lo vogliamo ricordare
Felice fra i bimbi a passeggiare
Del suo paese fiero e baldo
Grazie sei ancor con noi
Rinaldo
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU… 14 NOVEMBRE 2017. IL GIORNO DEL VENERABILE