SAN TOMASO Ed anche Moreno De Val scende in campo e presenta i suoi collaboratori, la lista c’è e non esiste nemmeno il problema quorum perché la mantovana Katia Veneri si presenta come avversaria a fine maggio. Il Sindaco uscente Moreno De Val si ricandida per un eventuale terzo mandato alle prossime elezioni comunali del 26 maggio. «Dopo l’alluvione dello scorso anno rimangono da risolvere alcuni nodi importanti, che richiedono esperienza su interventi pubblici significativi e necessari: siamo pronti ad affrontarli con il solito entusiasmo — dichiara De Val —, garantiremo una gestione oculata dei fondi pubblici previsti per il nostro paese». In squadra insieme con Moreno De Val, artigiano edile e primo cittadino dal 2009, ci saranno i residenti, nonché storici collaboratori del Sindaco, Davide Colloi, anch’egli artigiano edile; Maria Josè Gaiardo, insegnante presso l’Istituto Comprensivo di Cencenighe e da quasi dieci anni collaboratore vicario del Dirigente presso la stessa scuola; Daniele Gaiardo, impiegato presso Luxottica. Ubaldo Piaia, pensionato, da sempre operante nel campo dell’edilizia, Luca De Col, impiegato tecnico commerciale per la Carlo Gavazzi Controls, dove si occupa di formazione di distributori per prodotti dedicati alle energie rinnovabili ed efficienza energetica; Claudys Sirena, laureata in scienze giuridiche e dipendente di uno studio legale del capoluogo; e Francesco Giusto, consulente di comunicazione e portavoce del Sindaco di Cortina d’Ampezzo della precedente amministrazione.
Il programma di governo è incentrato sulla ricostruzione dopo la tempesta Vaia, sui contributi per le giovani famiglie e sulla promozione del territorio. Alcuni volti nuovi nella compagine, composta da residenti od originari del paese Agordino.
LAVORI PUBBLICI — Ristabilire al meglio la viabilità interna colpita da Vaia, potenziare le infrastrutture che non sono state danneggiate dall’alluvione, portare a termine opere fondamentali sia per la cittadinanza che per i turisti, come il ripristino di strade comunali e silvo-pastorali, nonché la pulizia delle zone boschive e dei versanti compromessi dall’evento calamitoso che ha investito San Tomaso. “Questa una prima lista di priorità su cui si concentrerebbe il nuovo Governo locale. «Punteremo l’attenzione sul “cosa” si sta facendo e si farà — continua il Sindaco uscente — attraverso la collaborazione, ormai avviata, con i vari soggetti attuatori ed enti preposti».
GIOVANI E SPOPOLAMENTO — «Lo spopolamento — sostiene De Val — continua ad essere purtroppo un argomento costante della nostra realtà. Per arginare questo fenomeno, e per aumentare il valore del territorio, abbiamo già pronte alcune soluzioni che possono coinvolgere varie realtà locali ed Agordine insieme, con l’obiettivo di mantenere in loco i portatori di valori e i conoscitori del territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare quanto possibile anche il mondo imprenditoriale. Faremo di tutto per coinvolgere i giovani, diffondendo in loro un senso di responsabilità per la propria terra. Il nostro programma — continua il primo cittadino — intende attivare il bonus bebè, che permetterà ad una famiglia di avere l’erogazione di un assegno, una tantum, per ogni bambino nato. E compatibilmente con le disponibilità di bilancio, — dichiara De Val — e in base alle richieste effettive, valuteremo la possibilità di contribuire con un finanziamento a fondo perduto nei confronti dei giovani che vorranno risiedere nel nostro Comune».
ANZIANI — Il gruppo di lavoro, che ha redatto il documento con la serie di iniziative previste dopo l’eventuale vittoria alle elezioni, prevede inoltre un forte sostegno agli anziani che vivono a San Tomaso. Anche in questo frangente c’è in progetto di mettere in campo ulteriori servizi verticali in collaborazione con AUSER e ASL. Allo studio c’è una nuova iniziativa, cioè quella di predisporre un servizio navetta in quelle frazioni non servite da autobus.
TURISMO E AGRICOLTURA SOSTENIBILE — Il piano di lavoro della nuova lista prevede inoltre progetti innovativi negli ambiti della promozione turistica e dell’agricoltura, dedicati questi ultimi sia a produttori agricoli specializzati che amatoriali, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti tipicaove forze che daranno il loro contributo al paese, perché abbiamo l’obiettivo di assicurare che vengano portate a termine molte opere strategiche e progetti di comunicazione del nostro territorio».