LIVINALLONGO Tante carezze, per asciugare le lacrime di mamma Martina, nonna Linda e lo zio chiusi nel loro dolore. Continue testimonianze di affetto da parte di chi vorrebbe fare qualche cosa, vorrebbe fare tanto per alleviare il dolore e con le parole scalda il cuore, sarà anche per un attimo, ma sono attimi importanti di immenso amore. Dolore immenso in Valle del Biois dove il sorriso di Vanessa era quotidiano, prima al Salone Sandra di Caviola tra le sue colleghe parrucchiere, recentemente anche in un locale di Canale d’Agordo dove aveva cambiato radicalmente professione passando dal phon al bancone del bar. Dolore immenso tra gli amici della ZInghenesta di Canale d’Agordo che la ricordano sulle loro pagine social. Tramortita la vallata Fodom.
“Ti ho conosciuta da bimba alle mie lezioni, ti ho rivista tanti anni dopo al “debutto” nella vita da adulta. Mi fa male pensare a quanto è successo. Condoglianze alla famiglia e a chi lasci e che ti voleva bene”, ha scritto Irene,
Cosa si può dire ad una madre in questi casi? Non ci sono parole, sono una mamma, conosco Martina e la bellezza di Vanessa… Manca il fiato” ha sottolineato Teresa.
“Vanessa, Il nome di una farfalla volata via verso l’infinito. Come si può morire ad una così giovane età? Lei che aveva tutta una vita davanti.Una sferzata di un qualcosa di imponderabile le ha tarpato le ali. Vanessa la più longeva delle farfalle appena uscita dalla crisalide. Per spiccare il volo verso la vita. Una ventata sbieca l’ha fatta cadere. Si è il dolore e lo strazio di chi resta, vogliamo pensarla lassù non sò dove tra le stelle brillanti. Lei che passò per di quì come una meteora. Di lassù infondi coraggio ai superstiti. Riposa in pace”Gaetano.
Vanessa manca già, agli amici, ai conoscenti a chi l’ha conosciuta per nome solo in seguito alla drammatica mattinata di martedi. Un’agonia straziante al Cà Foncello di Treviso, tanto dolore, per tutti, anche per il sindaco del paese Leandro Grones.
A Monsignor Giorgio Lise, Arcidiacono di Agordo abbiamo chiesto un messaggio, eccolo direttamente dal cuore, al cuore di mamma Martina. “Da un sacerdote che in questo momento si sente ancor di più uomo”
Cuante feste, cuanti bai auna che on fat. E ades coi vuoge luster e cuor pien de rabia e tristeza te salude. Canche l bon Dio volarà se vedaron e magari se fajaron danuof n bal...Valerio
Pausa en pes vane Roberto
Questa mattina ho lasciato Arabba direzione Firenze. Ho visto i ragazzi che attendevano lo scuolabus, uno spettacolo, primo giorno di scuola, che bello, loro sono il futuro. Poi sono transitato da Avoscan, che tristezza. Daniele
chi perde una persona cara… non importa come… ma la perde. Resta lo sconforto, la rabbia, l’impotenza di fronte al destino… ma rimane il ricordo… il sorriso… il piacere del contatto. E, soprattutto, resta la speranza che ovunque sia, stia bene! Prima o poi ci sarà un reincontro. E sarà bellissimo! Arturo
Duc à sperà fin in ultima che la jovena de 22 agn Vanessa Masarei la se la cavasse da chel burt incidente suzedù inier intor le nuof da doman su la strada tra Zenzenie e Avoscan nanter suo auto e n furgon Ducato. Portada de corsa col elicotero al ospedal de Treviso, incuoi da doman l’é ruada la trista nuova de sua mort. Parruchiera de mestier, Vanessa l’eva neoda del cugnessù maestro Sergio Masarei, per agn redador da Fodom de la Usc di Ladins. Nte sto trist momento de dolor, duta la jent la se strenz dintor al dolor de la famea e incia da banda de La Usc dei Ladins rue le pi sentude condolianze a duc i suoi parenc.LA USC DI LADINS
DALLA PAGINA FACEBOOK “la zinghenesta” di Canale d’Agordo
Purtroppo te ne sei andata troppo presto. Eri sempre sorridente e di ottima compagnia. Così ti vogliamo ricordare. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e chi le ha voluto bene