ROMA «La sopravvivenza di un’azienda storica del territorio e il futuro di trecento lavoratori e delle loro famiglie sono troppo importanti per essere relegati a terreno di scontro delle divergenze partitiche nella maggioranza di governo o, peggio, di rivalità personali all’interno di un ministero». Lo afferma il deputato bellunese Roger De Menech commentando preoccupato le notizie sulla trattativa che riguarda l’ex ACC di Borgo Valbelluna. «Tutti gli attori coinvolti», chiede De Menech, «ricordino di avere una precisa responsabilità pubblica e amministrativa, lavorino per il bene comune, per mantenere un presidio importante del manifatturiero veneto e non strumentalizzino