ROMA “La pubblicazione del decreto direttoriale che consentirà di presentare le domande per l’accesso al credito a favore delle imprese in difficoltà, tra cui l’ACC di Borgo Valbelluna è un ottimo segnale nel percorso di salvezza dello stabilimento. Una tappa raggiunta nei tempi che avevamo previsto, seguendo le indicazioni emerse dal Consiglio socio-istituzionale e che conferma l’impegno del Governo dopo i passaggi degli ultimi mesi che hanno visto lo stanziamento delle risorse nei decreti Sostegni e le successive fasi di approvazione tra i Ministeri competenti, la Corte dei Conti e, infine, la valutazione positiva in sede europea”. A dichiararlo è Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, in seguito alla pubblicazione del decreto direttoriale sull’accesso al credito per le imprese in difficoltà. “Adesso – prosegue il Ministro D’Incà – bisogna dare priorità al tavolo tra sindacati e Ministero dello Sviluppo economico: un incontro che ho chiesto fortemente in occasione dell’ultimo Consiglio socio-istituzionale a cui ho partecipato e che si terrà a breve in sede ministeriale. Sono in continuo contatto con i tecnici del Mise che stanno seguendo la vicenda: è fondamentale definire un piano per lo stabilimento di Mel, dopo il lavoro svolto nella fase commissariale sotto la guida di Maurizio Castro con cui il Ministero sta continuando a relazionarsi. Ho personalmente espresso le preoccupazioni dei sindacati nelle sedi competenti e mi auguro che la corsa contro il tempo si possa risolvere rapidamente”. “È altrettanto vero, però, che il Governo ha sempre mantenuto attenzione su questa vicenda credendo nelle capacità dello stabilimento e nell’alta professionalità dei suoi dipendenti: insisterò sul percorso di salvezza e sull’incontro tra le parti coinvolte fino a quando non sarà trovata la migliore soluzione. Ribadisco, infine, quanto espresso in questo periodo: bisogna lavorare assieme e senza divisioni, per raggiungere l’obiettivo finale – conclude il Ministro per i Rapporti con il Parlamento”.
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