BELLUNO Dura la reazione del Sindaco all’iniziativa No Green Pass che questa mattina ha visto circolare volantini che paragonavano la Shoah e le stelle gialle, utilizzate dai regimi per identificare i cittadini ebrei, al Green Pass e alle attuali norme per la gestione dell’emergenza sanitaria. Una stella gialla a sei punte e un QR code che richiama il green pass con la frase “Perché non sia accaduto invano. Non dobbiamo essere ipocriti. Oggi le discriminazioni sono più attuali che mai”. Riporta poi le date: 27 gennaio 1945 – 27 gennaio 2022.
Volantini affissi anche a Feltre e segnalazioni in altre parti della provincia
LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI BELLUNO, JACOPO MASSARO
«Quello che è accaduto oggi, Giorno della Memoria, a Belluno è intollerabile e inaccettabile: una città che ha conseguito la Medaglia d’oro per la lotta di Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista non può non indignarsi di fronte a quei volantini, distribuiti e affissi in città, che disprezzano e infangano il ricordo di chi per l’odio nazista e fascista è morto nei campi di concentramento e di tutti coloro che hanno sofferto per una vera, crudele e insensata persecuzione. Ho incaricato subito la Polizia Locale di rimuovere i volantini esposti e di sequestrarli per identificare gli autori e procedere con le eventuali contestazioni penali; ovviamente, abbiamo anche interessato le forze dell’ordine. Ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, ma non è tollerabile che si disprezzi e si strumentalizzi per propaganda una delle più grandi tragedie dell’umanità: questo episodio sottolinea ancora di più la necessità di studiare la storia e di celebrare il Giorno della Memoria per ricordarne il profondo significato.».
ZAIA, “SCELTA TRISTE. IN OGNI DISSENSO OCCORRE CIVILTA’”
VENEZIA “Strumentalizzare la memoria di un martirio epocale che si perpetrò nei lager per protestare contro un vaccino, peraltro non obbligatorio, è una scelta molto triste. La libertà di espressione e di pensiero è intoccabile, perchè siamo per fortuna in democrazia – aggiunge Zaia – ma ogni dissenso va espresso con civiltà, cosa che in questo episodio è assolutamente mancata”.
BOTTACIN “RABBIA E TRISTEZZA”
VENEZIA “Condanno l’iniziativa senza se e senza ma – ha detto l’Assessore – questi volantini riportano parole fuori luogo e totalmente prive di rispetto verso coloro che hanno vissuto veramente l’olocausto: parlo di persone innocenti come bambini e anziani. Affermazioni volgari e inqualificabili, a mio modo di vedere, verso cui provo rabbia mista a una grande tristezza”.
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