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DI BERNARDINO CHIOCCHETTI, già Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Agordo
Con la scomparsa della professoressa Marina Rita Nessenzia, se ne va una parte rilevante della mia esperienza nella Scuola Agordina. Promotrice della Cor
ale de I Musici, il fiore all’occhiello dell’Istituto Comprensivo di Agordo, ho potuto apprezzare il suo impegno sin dal mio incarico nel 2010. Questa notizia, che avrei voluto non dover mai ricevere, mi addolora profondamente. Oltre alla mia esperienza personale, sono convinto che con la professoressa Nessenzia tutta la scuola, non solo quella agordina, abbia perso una figura di grande rilievo. Una docente che ha dedicato tanto del suo tempo per migliorare la realtà scolastica, mettendo a disposizione le sue competenze. Rimane nella memoria la sua signorilità e la dignità con cui ha affrontato la malattia, che l’ha portata via troppo presto. La professoressa Nessenzia era una persona riservata e sensibile, sempre professionale e corretta nei confronti dei colleghi, gestendo le sue classi con ammirabile abilità senza dover ricorrere a richiami. Ricordo in particolare i verbali che firmava, distinti per puntualità e precisione. Nei momenti di confronto, sapeva intervenire con equilibrio, guadagnandosi il rispetto di tutti. La Corale de I Musici, un suo patrimonio, richiede una riflessione a sé stante. Fondata durante l’a.s. 2004-2005, la Corale ha facilitato l’interazione tra Scuola Primaria e Scuola Media, contribuendo a superare le iniziali difficoltà del nuovo Istituto Comprensivo. Nel corso degli anni, la professoressa Nessenzia ha esteso le iscrizioni agli studenti delle scuole superiori, organizzando saggi e rassegne canore a livello regionale e nazionale, spesso coronate da premi. La Corale ha favorito collaborazioni con agenzie extrascolastiche e, prima della malattia, stava stabilendo un collegamento con l’Istituto Comprensivo di Cencenighe Agordino. Il maestro Matteo Andri ha continuato l’attività della Corale, mantenendo vivo l’entusiasmo per la musica, strumento di interazione e promozione sociale. La professoressa Nessenzia ha dedicato buona parte della sua vita a questo nobile ideale, meritando un grande riconoscimento. Le mie più sentite condoglianze vanno al marito Giorgio, a Davide, alla mamma Nerina e al fratello Alessandro. Siamo certi che il suo ricordo continuerà a vivere nella nostra memoria e in quella dei suoi numerosi estimatori.
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