Nel tentativo di spegnere l’incendio muore sopraffatto dal fumo
FELTRE E’ purtroppo drammatico l’epilogo dell’incendio del primo pomeriggio. Un uomo Ivan Gaio 52 anni, residente a Pedavena ha perso la vita tra le fiamme. Entrato nel garage-deposito adibito a ricovero attrezzi e legnaia, nessuno lo ha più visto visto uscire nè prima, nè dopo l’inferno. Il corpo carbonizzato è stato ritrovato, una volta spente le furiose fiamme, dai vigili del fuoco. Era entrato nella struttura per spegnere quell’incendio servendosi di un estintore. Ivan dipendente della Maitex lascia la moglie e due figli piccoli, era amato e stimato anche per il suo grande impegno nella protezione civile e portava sempre con orgoglio il cappello Alpino.
Alle 13.15 i vigili del fuoco di Feltre, Belluno, con i volontari del Basso Feltrino (15 uomini con 7 mezzi) si sono mossi verso Farra, direzione “Tonin” in via Fosse, sopra Farra una densa colonna di fumo. A fuoco una struttura affiancata ad un altro edificio (ex Mobili Sanson) sulla strada che da Farra porta a Mugnai. I pompieri hanno spento le fiamme della struttura, all’interno in parte collassata, rinvenendo il corpo privo di vita dell’uomo. Le operazioni di soccorso hanno scongiurato il coinvolgimento dell’attigua abitazione. Sul posto il personale del SUEM e i carabinieri. Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco.
ZATTA “ABBIAMO PERSO UN PADRE, UN VOLONTARIO, UN AMICO”
FELTRE Adis Zatta, assessore del comune di Feltre alla Protezione Civile, ricorda l’amico Ivan Gaio, l’uomo che ha perso la vita nell’incendio del pomeriggio
FOTO Sonia Comiotto (facebook, ARTICOLO 21) Diego Fent e Francesca Gabrieli
SANTA GIUSTINA Stamane intervento dei vigili del fuoco a Santa Giustina per lo spegnimento di una legnaia
***