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LA GIUDIZIARIA OGGI
SINTESI DAL CORRIERE DELLE ALPI_DI GIGI SOSSO
BELLUNO T.A. è a processo per aver sferrato un pugno a un agente di polizia a bordo di un’ambulanza, scatenando una colluttazione. L’episodio risale al 2 febbraio di due anni fa, quando il 118 era intervenuto a Sopracroda per un paziente con trauma cranico, su richiesta della volante. Durante il trasporto, l’imputato ha aggredito il poliziotto. L’infermiera presente ha riferito al giudice Paolo Velo e al pm Giada Modena che si è verificato un “parapiglia” prima del colpo sferrato all’agente. T.A. è già sotto processo per maltrattamenti e lesioni aggravate alla moglie. La discussione in aula è fissata per il 24 aprile.
LUDOPATICO TRUFFA COLLEGA FRAGILE: SPILLATI 10.500 EURO
SEDICO Un uomo affetto da ludopatia è finito a processo per circonvenzione d’incapace, dopo aver sottratto 10.500 euro a una collega con lieve ritardo mentale. Approfittando della sua ingenuità, le ha chiesto denaro per spese inventate, tra cui multe inesistenti e bollo auto, ma i soldi finivano nel gioco d’azzardo. Il caso è emerso grazie alla madre della donna, che ha notato gravi ammanchi sul conto e ha denunciato l’accaduto. L’imputato, separato e con un figlio da mantenere, ha ammesso di non aver mai restituito il denaro e ha dichiarato di essere in cura presso il Serd da due anni. Il processo proseguirà il 25 settembre con nuove testimonianze.
MALTRATTAVA LA COMPAGNA: 35ENNE ALLONTANATO DA CASA
FELTRE Un 35enne feltrino è stato allontanato da casa con divieto di avvicinamento alla compagna, maltrattata sotto gli occhi del figlio. Indagato per maltrattamenti aggravati, è accusato di insulti, controlli ossessivi e un episodio di violenza fisica. L’indagato è difeso di fiducia dall’avvocato Davide Fent e, quando saranno terminate le indagini preliminari, ci sarà inevitabilmente una richiesta di rinvio a giudizio per maltrattamenti aggravati.
RISSA PER LA DROGA: DUE IMPUTATI NEGANO LE ACCUSE