BELLUNO George Secret Cosmin, 26 anni destinatario di un mandato di arresto europeo è stata fermato e associato alle carceri della Romania, si tratta dell’ultimo componente della banda composta da altri 3 uomini e una donna di origini rumene ritenuti responsabili di furti aggravati a danno di esercizi commerciali messi a segno lo scorso marzo. Secret era stato il primo ad essere identificato dopo che era stato fermato da un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Belluno alle 4.30 del mattino, alla guida di un furgone con targa inglese stipato di biciclette di valore, rubate poche ore prima a Vicenza dal negozio “Cicli The Best” di Romano d’Ezzelino. Dapprima sottoposto a fermo per ricettazione e incarcerato a Baldenich aveva riavuto la libertà, ma allontanato da Belluno con provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari, pochi giorni dopo, era stato nuovamente indagato in stato di libertà per furto ai danni di un esercizio commerciale di Milano, dove si era rifugiato in attesa di poter rientrare in Romania, vista la completa chiusura delle frontiere nel periodo del lockdown per covid19. Le successive indagini della Squadra Mobile hanno raccolto gravi indizi a suo carico e dei relativi complici: Aurelian Lascut Iobnut, Daniel Ispasoiu e Alin Daniel Stoica, anche per i furti di biciclette sportive dal negozio “Nuova Cicli Sanvido” di Cesiomaggiore, di un furgone utilizzato per trasportare le bici rubate e di decespugliatori e motoseghe dal negozio “Donadel di Sedico, furti compiuto semrpe lo scorso marzo. Gli elementi indiziari raccolti a carico del gruppo criminale hanno consentito di far emettere all’Autorità Giudiziaria bellunese un’ordinanza di custodia cautelare a carico dei soggetti e, successivamente, data l’estrema mobilità della banda su tutto il territorio continentale, un mandato di arresto europeo. Aurelian Lascut Ionut e Daniel Ispasoiu Daniel sono stati arrestati in Romania, mentre Alin Daniel Stoica è stato fermato e condotto in carcere in Norvegia. Anche George Secret Cosmin è in carcere in Romania in attesa di essere accompagnato in Italia, unitamente agli altri tre complici, al fine di essere giudicato dalla Giustizia italiana. Nel frattempo, D.M.C., individuata come colei che forniva supporto logistico al gruppo, presso la propria abitazione di via Rosselli a Belluno è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari e interrogata dal Giudice per le Indagini Preliminari.
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SGOMINATA LA BANDA RUMENA CHE OPERAVA IN TUTTA EUROPA CON BASE A BELLUNO
BELLUNO
di Moreno Gioli