VENEZIA Da tempo non si parlava di tangenziale ad Alleghe, ma l’argomento ritorna prepotentemente d’attualità nelle ultime ore dopo le comunicazioni della Regione che nei 5 milioni e mezzo di progetti per il 2020 ha inserito anche la variante alle 203 agordina per bypassare l’abitato di Alleghe. “E’ una sorpresa – dice il sindaco Danilo De Toni – che se si concretizzerà porterà benefici a tutta la Val Cordevole, c’è poi li problema a valle, a Cenenighe. Un passo alla volta per risolvere i problemi dell’Agordino”. Possibili soluzioni sulla destra o sinistra del lago, sicuramente non a raso, ma si attendono le idee progettuali di Veneto Strade.
“Altre centinaia di cantieri pronti per il ripristino delle opere viabilistiche.Priorità assoluta per il risarcimento danni. Sono circa 280 milioni di risorse che si sommano ai 468 milioni del piano 2019, non ci siamo mai fermati”. Così il presidente della Regione del Veneto in qualità di Commissario Delegato. L’INTERVENTO PIU’ IMPORTANTE è lo svincolo per Cibiana. “È un’opera fondamentale in vista delle Olimpiadi, che puntiamo possa essere realizzata prima dei Mondiali 2021”, dice il Commissario Zaia.
COMUNI. 40 milioni verranno destinati ai 24 Comuni maggiormente colpiti; i rimanenti 20 milioni sono destinati ai 64 Comuni colpiti con minore intensità. OPERE IDRAULICHE. 100 milioni. STRADE Oltre 45 milioni. SERRAI DI SOTTOGUDA impegnati 8,5 milioni di euro. Nel 2019 sono stati avviati i lavori per circa 2 milioni con l’obiettivo di rendere la zona sicura in caso di eventi della portata di Vaia. PROGETTAZIONI. Circa 5,5 milioni di euro nel piano 2020 sono destinati alla redazione di progetti esecutivi di opere strategiche come, ad esempio, il nuovo ponte in sostituzione del ponte Bailey sul fiume Piave a Belluno, l’aumento della resilienza dei collegamenti intervallivi, come, ad esempio, la variante al tracciato della SR 203 per bypassare l’abitato di Alleghe, la galleria Pala Rossa ed il ponte sul torrente Cismon in località Ponte Oltra nei Comuni di Lamon e Sovramonte. OPERE DI RIPRISTINO AMBIENTALE. Circa 3 milioni di euro riguardano interventi di ripristino del patrimonio ittico in ambiente montano.
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO, IL SINDACO DANILO DE TONI
DAL CORRIERE DELLE ALPI, GIANNI SANTOMASO