BELLUNO Sabato alla vigilia della “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”, dedicata a quanti hanno perso la vita sulla strada ed ai loro familiari un uomo è stato fermato alle 23.20 mentre guidava un furgone. Gli agenti della stradale hanno subito notato come manifestasse un comportamento sintomatico dell’ebbrezza alcolica. Alzando la voce faceva peraltro trasparire difficoltà di deambulazione e di coordinamento, per non parlare dell’alito tipico dell’avvinazzato: tasso alcoolemico 2,94 grammi per litro, cioè 6 volte superiore al consentito. Era privo di patente, già revocata per guida in stato di ebbrezza. E’ quindi scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza, aggravato per essere stato commesso nelle ore notturne, rischia il massimo della sanzione: l’arresto fino a un anno e l’ammenda fino a 6mila euro. Dovrà pagare altri 5100 euro per la guida senza patente.
Il Comandante della Polizia Stradale di Belluno, Atorino Salvatore Erich, dichiara: “Appena ieri si è celebrata la Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada, in occasione della quale, da sempre, La Polizia di Stato tutta ci tiene a far sentire la sua vicinanza al fianco delle vittime e ai loro familiari, aiutando chi è sopravvissuto all’incidente o magari i familiari della persona deceduta a riprendere il controllo della propria vita e/o ad elaborare il lutto. Nella prospettiva di anticipare e prontamente fermare le condotte rischiose per la sicurezza della circolazione autostradale, per quanto riguarda l’attività nell’ambito della nostra Provincia, continueranno ad essere assicurati incessantemente da parte della Sezione di Polizia Stradale di Belluno costanti servizi di controllo della velocità e rispetto segnaletica stradale, dello stato di alterazione da alcol o droghe, del divieto di utilizzo smartphone alla guida, dell’utilizzo delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta bambini, del rispetto delle norme previste in tema di tempi di guida e riposo da parte dei conducenti dei mezzi pesanti, della regolarità documentale (assicurazioni e revisioni) ed efficienza dei veicoli, dei trasporti sostanze alimentari e merci pericolose (es. infiammabili). Insomma, di tutto ciò che riguarda l’attività specialistica propria della Specialità Polizia Stradale. E, continuerà ancora e senza sosta ogni attività di prevenzione verso i fenomeni potenzialmente rischiosi per la vita e la salute dei passeggeri dei veicoli che circolano sulle principali arterie della viabilità della Provincia. In occasione della giornata dedicata a tutte le vittime di incidenti, infine, mi preme dedicare un ricordo particolare agli appartenenti alle Forze di Polizia che sono sulla strada tutti i giorni per compiere il proprio dovere e che in certi casi, tutt’altro che infrequenti purtroppo, pagano un tributo altissimo per l’espletamento dei loro doveri”.
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