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“Uno che se ne intendeva di calcio e di estetica, l’avvocato Gianni Agnelli, lo soprannominò Pinturicchio, perché come il grande pittore aveva un fisico minuto ma una straordinaria abilità nel ‘dipingere’ le sue giocate. Quell’artista del gol, il trevigiano Alessandro Del Piero, compie sabato 50 anni, costellati di successi, traguardi, riconoscimenti in tutto il mondo”.
Il presidente Luca Zaia rivolge così gli auguri al grande campione Alex Del Piero, nato a Conegliano il 9 novembre 1974, orgoglio del Veneto, cresciuto nelle giovanili del Padova e tra i più grandi calciatori di tutti i tempi.
“Vale solo la pena di ricordare alcuni suoi strepitosi traguardi – prosegue Zaia -: capitano della Juve dal 2001 al 2012, record di reti (290) in 705 presenze in bianconero. Con l’Italia ha partecipato a tre Mondiali (1998, 2002 e 2006 in cui ha vinto l’oro) e quattro Europei (1996, 2000, 2004, 2008), chiudendo la carriera come quarto miglior marcatore di sempre assieme a Roberto Baggio. In 897 partite tra club e Nazionali, Del Piero ha segnato 359 reti. E’ stato candidato per 6 volte al Pallone d’Oro (1995-1998, 2002 e 2003) classificandosi quarto in due occasioni. Dal 2017 è nella Hall of Fame del Calcio italiano”.
E dal 2013, a Del Piero è intitolato un tratto del Lungomare delle Stelle a Jesolo, come tributo per una carriera lunghissima e di successo. “Ad Alex, che oggi ha intrapreso una brillante carriera da imprenditore e proprietario di club, rivolgo i miei migliori auguri, a nome di tutti i veneti che lo hanno apprezzato, tifato, sostenuto e ne sono orgogliosi!”.