VENEZIA Conferenza stampa da Marghera, ascoltala e leggila su RADIO PIU
I NUMERI 2.365.000 TAMPONI, 63.095 POSITIVI (+2998 con 30mila tamponi al giorno) 25.166 POSITIVI ATTUALI, 16.275 PERSONE IN ISOLAMENTO (+532) 1119 RICOVERATI (108 NEGATIVI) 148 IN TERAPIA INTENSIVA, 2458 DECESSI (+31 LA GIORNATA CON PIU’ MORTALITA’ NELLA SECONDA ONDATA) 4885 GUARITI-DIMESSI.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA
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Oggi garantiamo postazioni di cura e terapia intensiva ai nostri malati abbiamo 1000 terapia intensive e 6000 ricoveri covid pur garantendo un minimo di attività no covid. Questa situazione mi auguro non si avveri mai altrimenti il Veneto sarebbe un “lebbrosario” da lockdown e buttare via la chiave. Veneto a metà in fascia verde, di certo non siamo in fascia rossa ai limiti di quella verde, ma non si facciano salti di gioia può significare che devono ancora iniziare i problemi no che sono finiti.
Oggi alle 15.30 riunione con il Governo, probabilmente ci verrà presentata la bozza del DPCM sulla quale esprimerci. Picco delle terapie intensive e dei decessi, ieri il record negativo con 31 morti e 12 persone in più in terapia intensiva, oggi in poche ore già 10 in più. La squadra della Sanità sta rendendo tanto, devo ringraziare non solo i direttori ma tutti gli operatori della Sanità, il Veneto dà un’immagine ottima. Sono 60mila i tamponi rapidi in arrivo dal Governo saranno portati a tutti i medici di base, un kit di tamponi e di dispositivi. In settimana saranno messi nelle condizioni di fare i test ai pazienti. Il Veneto non ha bisogno di un lockdown non siamo nella fascia che prevede ulteriori misure restrittive, a noi non serve un DPCM per portare la mascherina e chiedo per questo un sacrificio ai veneti anche se in casa arriva qualcuno che non è un convivente, anche un figlio che vive altrove è un estraneo. Nella stragrande maggioranza dei casi i focolai si sviluppano durante la vita domestica.Nessuno è invincibile ci sono ragazzini giovani che finiscono in ospedale con il covid19 è una routelle russa meno pericolosa per i giovani ma per i quali puo’ essere tanto pericolosa. ALLE 15.30 PARLERA’ CON IL GOVERNO E IL TEMA E’ IL DPCM MA SI E’ APPRESO DEL TASSO DI CONTAGIOSITA’ RT E IL VENETO NON E’ IN FASCIA RESTRITTIVA, QUINDI QUALI MISURE RESTRITTIVE? Ci sono misure nazionali uguali per tutti come la chiusura dei centri commerciali, la didattica distanza per le scuole dalla terza media in su, io puntavo a fare un’ordinanza con il 50% a casa a rotazione, la misura non viene applicata per il tema dei trasporti, dopo l’apertura delle scuole la curva ha iniziato ad alzarsi Israele ad esempio ha di nuovo chiuso tutto. Gli spostamenti degli studenti porta allo sviluppo di cluster famigliari, i giovani sono buoni portatori pur non avendo grossi guai. Mi pare di aver capito che si punta alla capienza massima del 50% sui mezzi di trasporti che si sono svuotati e quindi noi copriamo, se si riaprono le scuole il problema sussiste perché sarebba da raddoppiare i mezzi. A livello regionale non abbiamo ancora contezza di ulteriori restringimenti. TRA I MEDICI DI BASE C’E’ UNA CERTA FIBRILLAZIONE CON CONTESTAZIONE ANCHE DELLA FIMG ED ESPRIMONO TIMORI ANCHE PER LA SICUREZZA DI MEDICI ANZIANI IN AMBULATORI ANGUSTI. Ci sono 650 medici che lo stanno facendo da un mese gratuitamente (FIMG) e nessuno gliel’ha ordinato. Ringrazio il sindacato e chi si è messo a disposizione. Non e’ facile operare per nessuno nemmeno per i medici in terapia intensiva e nei reparti di infetti, ma se un medico decide di fare il drive in nel piazzale comunale non è vietato e c’è la disposizione civile pronta a mettere un gazebo. C’è totale libertà nel farei l servizio si puo’ fare ovunque anche negli edifici comunali o drive-in. Io non ce l’ho con i medici di base ma davanti ad un accordo nazionale l’obbligazione è obbligatoria, so che viene su il rigurgito ma non so cosa dire. Abbiamo 11mila medici in ospedale a testa bassa che lavorano, non che i medici di base non lavorino anzi. Ma la signora Maria sta seguendo un dibattito lunare per un tampone che si fa in tempi stretti e ben bardati ma non con gli scafandri. Non è una guerra batteriologica. Se ci sono medici anziani che hanno patologie lo si puo’ comprendere. Non dimentichiamo che i medici vengono pagati con 18 euro a tampone e i tamponi vengono forniti gratis per dare un servizio ai pazienti. IL PREMIER CONTE HA ILLUSTRATO UN SISTEMA A TRE LIVELLI ALTO, MEDIO BASSO E ALTO, DOV’E’ IL VENETO? Oggi siamo in una posizione intermedia con un’infezione importante. Non c’è solo l’indice RT ma anche la qualità della sanità, il contact tracing e altri paramenti (21 in totale ndr.) RT 2 significa che un infetto ne puo’ infettare altri 2 ma in Veneto ci viene riconosciuta la qualità della sanità anche se anche noi come tutta Italia siamo in crisi con i contact tracing per i numeri alti, è un panettone che lievita sempre di più. LE TERAPIE INTENSIVE DEL SAN BORTOLO DI VICENZA HANNO ACCOLTO PER DUE VOLTE DI SEGUITO PAZIENTI DA VERONA ANCHE SE LI’ HANNO POSTI LETTO DISPONIBILI. Verona ha chiesto un aiuto temporaneo, il problema è risolto se c’è necessità di prestare letti lo si fa siamo in emergenza. SI ATTENDE IL NUOVO DPCM, LE LINEE SONO INDICATE LE PUO’ VALUTARE? Non ho ancora visto il testo, staremo a vedere, coprifuoco dalle 21 immagino vogliano evitare gli spostamenti già con i ristoranti chiusi, ma aspettiamo il provvedimento. Le fasce, mi sembra di capire che ci sono misure per appunto fasce ma non sono note. CHI DECIDE MINISTRO DELLA SALUTE O REGIONE? Rispetto alle misure a doc sul territorio siamo presenti. Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha parlato di ordinanza del Ministro della Salute che non so quali siano, porteremo le nostre idee sapendo che il covid c’e’ ma la convivenza con le misure è fondamentale. TERAPIA DEL PLASMA RACCOLTO DIRETTAMENTE IN OSPEDALE PERCHE? Noi dobbiamo fare un prelievo sulla base di un titolo anti corpale, si puo’ anche fare indiscriminato prevedendo la concentrazione. Il plasma non viene gettato se non si utilizza per le cure covid ha altre applicazioni. L’idea da portare avanti dalla banca del plasma va in questa direzione, contatto immediato dei pazienti in base alla loro forma fisica ed età. Non abbiamo mai smesso di somministrare il plasma iperimmune ai pazienti considerati idonei. SPOSTAMENTI Non ci risulta nulla, attendiamo le decisioni del DPCM non sappiamo se sono del Ministro della Salute o in abbinata con la regione. GLI ALTRI STATI HANNO MANTENUTO LA SCUOLA IN PRESENZA Sono sempre favorevole a una condizione di minima didattica a distanza non certo 75% o 100% la verità è che anche il carico demografico nelle aule ha un altro peso. Non c’è scritto peraltro da nessuna parte di rimanere in classe con le finestre aperte che non è salutare se i ragazzi devono andare a scuola con la coperta. Si parla di ricambio d’aria non di tenere le finestre aperte, se serve a farlo capire faremo un’ordinanza. Anch’io tifo per tenere le scuole aperte ma scelte che si sono rivelate anacronistiche e fuori luogo poi erano ottime è vero che c’è chi ha aperto tutto, ma poi ha pure chiuso tutto. Prima di dibatteva se portare o no la mascherina a scuola, oggi se tenere i plessi aperti o chiuse. MORTALITA’ I paesi con il più alto tasso di mortalità sono Stati Uniti, Messico, Brasile e India, dove c’è sanità non c’è mortalità. Negli Usa la sanità è a pagamento mentre la vecchia Europa sta curando i suoi malati. Finiamola con il dire che la Cina non ha più contagiati, ogni paese ha la sua storia anche di metodi di privacy e decisioni, non si possono fare paragoni con la nostra sanità. L’APP BIOSERVEGLIANZA VENETA? E’ pronta ma la privacy e la burocrazia ci blocca ci chiedono dove finiscono i dati anche se c’è la liberatorio…Italia. MEDICI FIMG TREVISO PARLA DI TONO ARROGANTE DEL GOVERNO REGIONALE La maggioranza ha votato e il contratto formalmente è passato, non cerco polemiche dico che c’è un contratto, invece che preoccupari del tono del Presidente della Regione chiedano ai cittadini se vogliono fare i tamponi. Se non hanno capito la gravità del momento ne prendo atto. Se siamo arrivati ad un’ordinanza regionale è perchè a livello nazionale i loro rappresentanti hanno firmato al Governo per fare i tamponi. Abbiamo solo recepito l’accordo nazionale che è una modifica del contratto che vale per tutti. Adesso la colpa è del Presidente? Per favore andate a fare i tamponi come i 650 colleghi che lo hanno fatto gratuitamente, non rovesciateci la frittata a noi. Non voglio polemiche perché stimiamo i medici italiani, mentre questi dibattono gli altri fanno i tamponi. C’è un contratto da rispettare, ognuno è tenuto a dire quello che pensa e io difendo i veneti che devono fare i tamponi e chi lo non farà sarà disciplinarmente sanzionato. Abbiamo fatto un solo errore, troppo veloci nel prendere decisioni, oggi le Regioni ci chiedono come fare. Ma davanti a gente che soffre vi sembra il momento di fare polemiche con la regione, ai medici: “Andate a fare i tamponi come previsto dalla legge, si offendono perché la legge prevede sanzioni, ed è proprio cosi’, punto. Se il Governo vuole togliere le sanzioni faccia un decreto” .C’E’ UNA VALUTAZIONE DEL PICCO DI DECESSI OGGI IMPORTANTE DATO PIU’ ALTO DELLA SECONDA ONDATA? L’ALGORITMO DELL’ASSESSORE BOTTACIN CI DICE QUALCHE COSA SULL’ RT? Le variabili sono molte e le previsioni poco puntuali. Se ognuno rispettasse le regole la curva si abbassa e non serve nemmeno il lockdown.
MANUELA LANZARIN Siamo attenti alla popolazione anziana, i messaggi che diamo sono sempre di grande attenzione verso di loro. Sono fondamentali nella nostra società e come tali vanno protetti in maniera forte. UN EVENTUALE LOCKDOWN PER LORO CHE SIGNIFICA? Aspettiamo il DPCM cosa riporta, abbiamo sentito di una norma nazionale, nelle ultime indiscrizioni non sembra più presente. Cerchiamo di proteggerli ulteriormente con fasce orarie ad esempio al supermercato per una maggiore protezione. Abbiamo ragionato su questo attendiamo ora il DPCM. CONCORSO PER INFERMIERI? Non so quanti posti ci sono, ne abbiamo parlato oggi con Azienda Zero per concentrare le prove e a fine novembre e possano iniziare subito a lavorare, chi esce dal corso di laurea a fine ottobre sono 350-400 ma non ho il dato preciso. IL SAN BORTOLO HA ACCOLTO LE TERAPIE INTENSIVE DI VERONA Verona non era in sofferenza, VIcenza è vicina a Verona ma non e’ un’anomalia.
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