di RENATO BONA
A livello diocesano per la prima volta – come giustamente evidenzia il sito “chiesabellunofeltre” – la “Giornata mondiale della Gioventù” è stata celebrata domenica 21 novembre, nella ricorrenza della solennità di Cristo Re dell’universo. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal vescovo di Belluno-Feltre monsignor Renato Marangoni, presenti fra gli altri fedeli alcuni giovani, nella Certosa di Vedana ed è stata “motivo di preghiera per tutta la diocesi, attraverso apposite intenzioni inviate ai parroci e destinate alle celebrazioni domenicali “. Eccole, le proposte di preghiera in vista della 36. Giornata mondiale della Gioventù e per “unirci alla Chiesa italiana orientata nel cammino sinodale, in questa giornata di speciale preghiera per i giovani”: “Per la Chiesa: aiutala, Signore, a porsi in atteggiamento di ascolto, soprattutto dei piccoli che cercano il tuo Regno; sostienila nello sforzo di cercare, attraverso i giovani, strade nuove che guardano con speranza al futuro. Preghiamo. Per le nostre comunità che soffrono la mancanza di tanti giovani che si sono allontanati: perché si sentano interpellate a vivere una più profonda chiamata alla vita evangelica, testimoniando il volto di un Dio buono che sempre accoglie e rispetta i tempi di ciascuno. Preghiamo. Per tutti i giovani: riconoscano in Te, Gesù, l’esempio di una vita vissuta nell’amore e nel servizio dei fratelli; riconoscano in Te la verità che rende liberi e fa vivere in pienezza. Preghiamo. Per i giovani che vivono momenti di incertezza, che si scontrano davanti a una prova della vita o che devono porsi davanti ad una scelta: dona loro il tuo Spirito di verità che illumina il cammino e aiutali a trovare sulla loro strada persone che testimoniano la bellezza della fiducia in Te. Preghiamo”. L’occasione – si può leggere ancora nel sito diocesano – era considerata propizia per dare la possibilità di lanciare un semplice sussidio con le proposte annuali: in questo contesto particolare che stiamo attraversando lo slogan è quello di puntare in alto, attraverso iniziative che intercettino varie necessità dei giovani (servizio, preghiera, confronto), incamminati nella speranza, come a dire – secondo l’evocativa espressione biblica – verso “una Terra promessa!”. E proprio a quella terra puntiamo, con l’ambizioso progetto di un cammino estivo in Terra santa, da compiere, se sarà possibile, come coronamento di un esodo fatto di tanta essenzialità… Come dire che “Animati dalla voglia di alzarsi e diventare testimoni giovani di speranza, anche quest’anno riprendiamo il cammino!” Per informazioni: don Roberto De Nardin 349-7253880, sorella Elisa Busatto 334-1961560, Michele Giacomet 340-3234038. Naturalmente, vi sono altre prossime attività che troveranno forma in seguito: Incontro di dialogo interconfessionale per giovani, organizzato con la locale Comunità Evangelica di Belluno, prevista per giovedì 20 gennaio, nel contesto della “Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani”; Veglia per la Pace, organizzata insieme all’Azione Cattolica Giovani, nella serata di sabato 29 gennaio a Belluno; Veglia di preghiera per le vocazioni, in preparazione alla IV domenica di Pasqua, il 13 maggio. Nel frattempo è ripreso sempre per i giovani, l’ “Itinerario Kairòs” all’insegna della condivisione… in presenza così illustrato dal sito: “Passi intorno a una rosa di parole su drappi colorati; tessere di mosaico con cui comporre il cammino della vita. Sono solo parti di un’immagine ma descrivono bene il significato di una proposta a cui tanti – davvero – potrebbe dire che fa per loro. Ancora una volta dunque, in un periodo come questo in cui con una certa fatica riprendiamo le nostre attività, arricchiti però da ciò che abbiamo imparato, vogliamo mantenere ferma la consapevolezza che anche questo è un tempo opportuno, un vero “kairòs” in cui è possibile compiere un percorso che tocchi la vita concreta, apra ad un confronto, affronti tante domande e che orienti un po’ di più la nostra vita. La vita di ogni giovane”. Dunque per chi abbia dai 18 ai 30 anni e desideri, insieme ad altri giovani, darsi un tempo per cercare il senso delle esperienze che vive e fare delle scelte concrete per la felicità, camminando sulle orme di Gesù, Kairòs è l’occasione propizia. Dopo quelli sui temi: “Per chi sono io? La preghiera come luogo di ricerca” e: “Questione di inizi: la scoperta della chiamata battesimale”, ecco le date dei prossimi appuntamenti: 18 dicembre: “L’amore e la famiglia”; 15 gennaio: “Il dono di sé a Dio e agli altri”; il 19 febbraio: “Dammi un cuore che ascolta”; dall’11 al 13 marzo: esercizi spirituali per giovani; 6 maggio: Veglia vocazionale diocesana; conclusione l’11 giugno sul tema: “Decidersi!”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal sito diocesano “chiesabellunofeltre” e Google): cartina e panoramica della Terra Santa, possibile meta di un “Cammino estivo” per i giovani della Diocesi di Belluno-Feltre; la locandina con l’annuncio delle iniziative rivolte ai giovani; il vescovo monsignor Renato Marangoni che ha presieduto la celebrazione nella Certosa di Vedana per la “Giornata mondiale della Gioventù”; interno della Certosa in occasione di un’apertura straordinaria ai visitatori; sono riprese le iniziative di “Kairòs”.