LIVINALLONGO Teatro i boschi di Palla Agai, si è tenuta lo scorso fine settimana un’importante esercitazione mirata al ritrovamento delle persone che si perdono in montagna. Attorno al Centro mobile di coordinamento si sono radunati, a partire dalle 8.30 di domenica, i soccorritori provenienti dalle Stazioni del Soccorso alpino agordino – Livinallongo, Agordo, Val Pettorina, Alleghe, Val Fiorentina – come anche di Val di Zoldo e Cortina, i Vigili del fuoco del distaccamento di Livinallongo e la Croce Bianca di Livinallongo. La simulazione prevedeva la ricerca di due figuranti, che impersonavano altrettanti escursionisti: i due amici si erano persi di vista, uno non era più rientrato e anche il secondo, dopo essere tornato a cercarlo e aver lanciato l’allarme, non era più raggiungibile telefonicamente. Disegnate e distribuite le aree, le squadre si sono distribuite sul territorio, mettendo in pratica le varie fasi della ricerca, con l’ausilio di 2 droni, 5 unità cinofile e 3 tecnici di ricerca. I due escursionisti, truccati e preparati come se avessero principi di ipotermia e traumi da caduta, sono stati individuati tra gli schianti, nei due punti scelti su terreno particolarmente impervio. Le squadre hanno quindi provveduto al recupero. Il momento addestrativo ha una molteplice valenza, poiché permette al personale di Stazioni contigue ed enti differenti, chiamati ad intervenire assieme durante le ricerche, la reciproca conoscenza, di affinare la metodologia e condividere tecnologie e operatività.