RIVAMONTE Proseguono i lavori per conto di Veneto Strade nella località ai Castei dove, nella notte del 17 febbraio febbraio è franata la montagna, devastando i pendi sopra la vecchia regionale 203 agordina tra i ponti dei Castei e Torner accanto alla ex casa cantoniera. “Dobbiamo tirare già i sassi instabili e il pinnacolo pericolante” aveva detto il direttore di Veneto Strade Silvano Vernizzi dopo il sopralluogo dei giorni successivi all’evento. Pochi giorni fa due grossi massi sono stati fatti brillare, ieri il famoso pinnacolo è stato frantumato. Un’operazione “chirurgica” realizzata con la collaborazione degli specialisti della ditta Alberto Sief di Colle Santa Lucia. Con l’ausilio dell’elicottero dell’air service center con base a Cortina infatti gli esperti del settore hanno provveduto a preparae i fori nella roccia e posizionare le cariche, poi il botto. Lo scopo di Veneto Strade rimettere in sicurezza la vecchia strada, percorso di emergenza in caso di chiusure della galeria del Castei, ma anche percorso ideale per la pista ciclabile dalla Valbelluna all’Agordino, ma questo sarà possibile solo quando i versanti saranno definitivamente in sicurezza.
LE OPERAZIONI DI IERI
IL BRILLAMENTO DEI GRANDI MASSI
Demolita con esplosivo la prima parte dei massi ciclopici sulla sede stradale del sedime della ex Sr 203 “Agordina”in località Castei. Nei prossimi giorni proseguiranno le demolizioni sul versante interessato. Impiegati circa 150kg di miscela esplosiva per circa 500 mc di massi pari a oltre 1000 tonnellate.
https://www.facebook.com/venetostrade/videos/518493936324276
RIVAMONTE
DI GIANNI SANTOMASO
CASTEI: ESCAVATORI IN AZIONE PER SPOSTARE LA MONTAGNA DALLA EX REGIONALE 203 AGORDINA
VIDEO
di MIRKO MEZZACASA