BELLUNO Nuova bomba d’acqua e nuovi disagi nelle terre alte: questa notte nuovi danni in Via Piandelmonte,dove pioggia,vento e grandine hanno eroso il fondo stradale e isolato temporaneamente un paio di abitazioni. Già in mattinata gli operai del comune di Belluno sono intervenuti per sistemare il danno e l’associazione Belluno Alpina torna a denunciare l’assenza di fondi destinati alla viabilità “minore” della montagna: “Non servono grandi progetti o idee particolari, servono risorse che consentono di fare la manutenzione delle reti stradali principali, secondarie e sentieristiche per garantire i collegamenti tra le frazioni alte. Oltre a Via Piandelmonte, anche la strada per Valdart è pesantemente danneggiata dall’acqua”, sottolinea il presidente Gimmy Dal Farra. “L’esempio è quanto successo questa notte: i tecnici comunali che ringraziamo sono intervenuti velocemente e hanno risolto il problema, questo vuol dire che il personale sa dove e come lavorare. Tocca al governo e ai nostri parlamentari dare agli enti come la regione, la provincia e i comuni quei soldi necessari per risolvere in maniera definitiva queste questioni: senza fondi, ad ogni pioggia avremo strade e sentieri portati via dall’acqua, e con questi temporali sempre più forti sarà sempre più difficile riuscire a farli tornare come prima. Serve cura per il territorio, per ripulire corsi d’acqua e tombotti o per pulire i prati: servono non progetti, ma risorse subito, da destinare agli enti e a chi vive e conosce il territorio e quindi lo può curare direttamente, come residenti, agricoltori, allevatori e semplici hobbisti”.
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