La Polizia di Stato di Belluno ha dato esecuzione ad una misura cautelare a carico di un italiano di 46 anni, responsabile di un grave caso di stalking ai danni della ex compagna. Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Belluno (Sostituto Prouratore Simone Marcon), è risultato che l’uomo, residente a Sedico, dopo la fine della relazione sentimentale, negli ultimi mesi aveva molestato ripetutamente la donna, con continue pretese, appostamenti reiterati per controllarla a casa e sul luogo di lavoro ed in alcuni casi con insulti e scenate di gelosia. Gli ultimi episodi avevano segnalato un’ulteriore grave escalation comportamentale dell’uomo, che dai pedinamenti dei primi mesi era passato alle minacce gravi (con uso di coltello) ed in un caso, alterato dalle sostanze alcoliche, l’aveva colpita a sberle per la strada. I riscontri raccolti da parte della Squadra Mobile di Belluno, vista la condotta aggressiva e persecutoria dell’indagato, hanno permesso al giudie per le indagini preliminari Enrica Marson di emettere a stretto giro la misura cautelare che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentati, con divieto di comunicazione e l’obbligo di mantenersi ad una distanza di almeno 200 metri dalla persona offesa.