BELLUNO Dopo il titolo del Corriere Delle Alpi “Ulss 1, buste paga pesanti per infermieri e tecnici”, Andrea Fiocco della FP CGIL vuole fare chiarezza e lo fa con un comunicato. “Ci siamo lamentati per anni che l’opinione pubblica ci trattasse come dei privilegiati. Il gran lavoro che è stato svolto da tutti durante la pandemia ha dimostrato bene di che pasta fossero fatti lavoratrici e lavoratori della sanità, persone che hanno dato sempre tantissimo alla comunità, e che continuano a dare. Mettere in pasto all’opinione pubblica una notizia del genere, in questa maniera, certamente non giova – si legge nel documento firmato da Fiocco – Come CGIL non possiamo accettare la logica che porta qualcuno ad esultare per una busta paga un po’ più pesante. I dipendenti ULSS continuano a pagare una perdita importante del potere di acquisto dei propri stipendi, dovuta soprattutto ai blocchi contrattuali dal 2010 al 2016. Un gap che difficilmente si riuscirà a colmare. In più, le condizioni di lavoro sono ancora difficili a causa della carenza di organico e la stanchezza in molte persone, dopo più di 2 anni di turni impossibili, è davvero tanta. Altro che allegria”
ANDREA FIOCCO, FP CGIL
IL COMUNICATO DELLA FP CGIL
2022-07-28 - comunicato su buste paga pesanti
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